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Sentenza 06-03-2009 22:34

Quote:

Originariamente inviata da sealilly
Ciò provato ma li hai presi imessaggi? cos'è mp scusa??

Messaggio privato, mi è arrivato..

Ti ho appena risposto sulla tua casella di posta personale, se guardi in basso a sinistra su "Gente Online", vedrai che avrai un messaggio.. :wink:

esposizione 06-03-2009 23:07

Adesso si, prima no,

questione di orgoglio, che passa con gli anni,

alla fine ci si deve arrendere, l'orgoglio è degli stupidi.

Calimerdo 07-03-2009 01:04

Ci ho provato, ma a parte una persona che in buona parte riesce a comprendermi gli altri non capiscono una mazza. A detta loro, io sono come sono perché mi piace stare in questa condizione. Ma in base a cosa la pensano così dico io! Comunque è una battaglia persa, Meglio se i miei cazzi me li tengo.

-GUERRIERO-ITALIANO- 07-03-2009 01:07

no io non riesco a raccontarlo solo un amico sa' di questa cosa perche piu' o meno ha i miei stessi problemi

esposizione 07-03-2009 01:07

[quote="Calimerdo"] A detta loro, io sono come sono perché mi piace stare in questa condizione. quote]


Anche per me cosi', me lo dice anche lo psico, che mi piace stare cosi'
ma non è vero....che cazzoni

JohnReds 07-03-2009 01:39

Io voglio dire a tutti quanto ho sofferto, ma solo quando sono "guarito", prima sarebbe controproducente.

Lo voglio fare dopo per dimostrargli quanto sono superiore ad aver vissuto con tutte queste diffocltà ed avercela fatta, e anche per fornire una spiegazione dei miei strani comportamenti...e magari destare ammirazione in loro.

(lo so, sono fantasie, ma chissà, sognare fa bene...)

MoonwatcherIII 07-03-2009 03:08

Io sarei per dirlo a tutti in linea teorica.

Ma...

Bè, la pratica è un'altra cosa, bellezza, ho problemi anche a dire cosa ho mangiato la sera prima... figurati parlare dei miei problemi... :lol:

cancellato3349 07-03-2009 10:28

io tempo fa provai a dirlo ad un amica(questa la conoscevo da 6 anni)..beh non è andata tanto bene...lì ancora non sapevo cosa avevo e perkè mi prendevano certi attacchi...insomma mi arrivo un attacco di pianto(ke da me è una cosa ke non vedrà mai nessuno) e gli dissi ke avevo il problema di arrossire..beh non penso capì molto mi consolò e basta e mi disse di non pensarci +..poi non se ne + parlato e credo l'abbia dimenticato...buon per lei...
in questi giorni mi si sta ponendo questa tua domanda davanti...xkè dovrei incontrare un ragazzo del forum visto ke abitiamo nella stessa città..dovevamo vederci tempo prima ma non abbiamo potuto..beh adesso c'è il problema fidanzato ke è geloso al quale ho detto solo ke questo ragazzo l'ho conosciuto in un forum e ke avevamo in comune qualkosa...si è insospettito,vorrebbe sapere ma gli ho detto ke x adesso non posso dirgli niente di +...

rivox 07-03-2009 10:52

Lascia perdere...se i normaloni capiscono che hai qualche problemuccio ti isolano,a parole magari ti sostengono,ma nei fatti ti ritroveresti sempre più sola...

Sperimentato personalmente con "veri"amici,spariti nel nulla un poco alla volta in fila indiana...

ollydarko 07-03-2009 11:38

anche io a volte vorrei raccontare del mio problema a qualcuno.......mi farebbe stare meglio che qualche mio amico lo sapesse !!!! ma temo troppo la loro reazione......mi hanno sempre detto che chi non ha queste patologie non sa nemmeno cosa siano....quindi non potrebbero capirmi !!! preferisco tacere e continuare con la farsa :oops:

jack10 07-03-2009 12:17

parlato con qualcuno...bè...

Ne ho parlato in maniera sincera solo in sto sito e ad alcune persone che ho conosciuto in sto sito.

Anche con i miei genitori, ma solo parzialmente...

Con gli altri ho sempre cercato di fingere...non son mai stato sincero...purtroppo...

Sentenza 07-03-2009 13:30

Il problema secondo me è che alla fine, dicendolo o non dicendolo, ci sentiremmo cmq soli, e sempre secondo me è quasi preferibile sentrisi soli perchè non abbiamo nessuno (alla fine c'è sempre la speranza che le cose andranno meglio un giorno o l'altro..) , che sentirsi solo in mezzo agli altri (e qua subentrerebbero anche bassa autostima ,sensazione di essere incapaci nelle relazioni sociali e via discorrendo..).
qui , sempre se avete qualcuno di realmente fidato o qualcuno che almeno vi si avvicina, consiglierei di dire qualcosa, magari non menzionandolo con il suo vero nome, ma dicendo che siamo estremamente timidi o ansiosi o giù di morale senza motivo in questo periodo..
Se uno non vi capisce e ne approfitta per prendervi in giro, allora vorrà dire che di quella persona potreste anche farne a meno, e che cmq prima o poi lo avreste capito e meglio prima che poi

Ma incominciare a liberarsi dal peso che ci opprime secondo me è già un primo passo verso una parvenza di normalità

bikerbuild88 07-03-2009 14:21

io ci ho provato con i miei e mi dicono solo di vivere la vita felicemente così come sono perchè ci sono persone che stanno peggio di me... bell'aiuto insomma sono in balia del mio male incurabile :cry:

Miky 07-03-2009 14:24

si io ci riesco benissimo, anzi faccio dei comizi in piazza a racocntare dei miei problemi si si. Organizzo dei gazebo, con volantini e megafono e mi metto ad uralre: venite tutti a vedere un vero fobbico asociale!
uahahahahahahah

muttley 07-03-2009 17:04

Non credo sia un errore parlarne, dipende con chi e con quali toni. Credo che bisogni prima di tutto rivolgersi ad una persona con cui si ha un certo grado di confidenza, una persona con la quale si intrattiene una conoscenza piuttosto approfondita. In secondo luogo penso che si dovrebbero scegliere toni non altisonanti, del resto si sta parlando di un disturbo caratteriale che affligge un numero non indifferente di persone. Se siamo noi i primi a parlare in termini cauti e rilassati di noi stessi, senza percepirci come fenomeni da baraccone, finiremo per non scandalizzare nessuno. Il peggio che ci può capitare sarà l'indifferenza.

Ricordo che la prima volta che conobbi un ragazzo, parlai a lui dei miei problemi d'ansia, e in tutta risposta ne ricavai un lapidario "Chi non è ansioso? Anch'io lo sono!". A tutt'oggi questa persona conserva molta stima nei miei confronti, non l'ho certo spaventato.

wild_rose 07-03-2009 17:27

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Ramirez 07-03-2009 22:35

Quote:

Originariamente inviata da wild_rose
Quote:

Originariamente inviata da Milo
fatto una volta da non ripetere.....

fatto già DUE volte, assolutissimamente da non ripetere

Lo puoi fare ma prima dei capire con chi hai a che fare, i falsi ti chiudono la porta in faccia, gli amici possono consigliarti anche bene.
Occhio che gli amici veri sono più rari delle perle.
Però ci sono, vanno cercati, sono nascosti.

Ciao :wink:

MoonwatcherIII 07-03-2009 23:33

Quote:

Originariamente inviata da bikerbuild88
io ci ho provato con i miei e mi dicono solo di vivere la vita felicemente così come sono perchè ci sono persone che stanno peggio di me... bell'aiuto insomma sono in balia del mio male incurabile :cry:

Anch'io c'ho provato con i miei. Anche i miei hanno minimizzato. Hanno detto che loro alla mia età erano come me, senza amici e soli.

Balle.

Sarebbe stato meglio che mi fossi confidato al primo passante che ai miei, probabilmente mi avrebbe capito di più. :wink:

Chioccioccolata 08-03-2009 00:11

Adesso non me ne vergogno più,però la trovo ugualmente una cosa complicata da spiegare.

harmattan 08-03-2009 02:20

No non mi fido di nessuno, specie quelli che si definiscono "timidi" (e poi vai a vedere che sensibilità hanno) o ancor peggio della famiglia

Non vedo perchè qualcuno dovrebbe avermi non dico a cuore ma almeno con l'indole per comprendermi, penso che in generale apprezzano la nicchia sociale dove mentalmente mi hanno inserito, e che quindi non hanno nessun interesse a smuovermi.


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