ci tornero', grazie per il tuo intervento
anche tu con paroxetina vero?
cmq non ho smesso di colpo..anzi...molto molto lentamente..ma non è servito!
penso alla morte ogni minuto: non riesco neppure piu' a giocare con il mio cane, vedo la morte. morte intesa come il nulla eterno: amo la vita.
mi rendo conto, e scrivere aiuta (GRAZIE A QUESTO FORUM E A QUELLI CHE DEDICANO TEMPO PER CHI STA MALE), che è una forma estrema di panico: la causa è il pensiero della morte...e mai avro' risposte sulla morte...nessuno puo' darla.
sento quanto è limitato l'uomo, e quanto sia breve questo percorso.
mi sento fragile.

Basta che non spargi troppo la voce... Sto cercando di mantenere intatta la mia immagine da omo rude del sud. 8)

Il film guardalo comunque, eh, è molto carino. :)

Mi pare di capire che pensi alla morte quasi come a una tenebra eterna che ti avvolge.

Morte=Nulla eterno. Dici bene... Ma tu quel nulla eterno non lo vedi, non lo senti, non lo percepisci...

Prova a pensare a tutto ciò che è stato prima di te: La formazione del pianeta terra, la nascita della vita su di esso, i dinosauri, l'uomo di Neanderthal, l'impero romano, la rivoluzione francese, la prima guerra mondiale... tutto ciò E' STATO ma tu NON L'HAI PERCEPITO.. perchè non esistevi.

Stessa cosa la morte. E' come quando dovevi ancora nascere, nè più nè meno. Semplicemente non esisti, ma la cosa non ti tocca minimamente.

Epicuro, filosofo greco, sosteneva che l'uomo non deve temere la morte perchè l'uomo e la morte non si incontreranno mai: Quando sei vivo la morte non c'è, quando la morte arriva, non sei più vivo.

Chi ama davvero la vita, a mio modo di vedere le cose, non ha tempo di pensare "ogni minuto" al fatto che prima o poi scomparirà dalla faccia della Terra 8)
C'è un solo modo di fregare la Morte.. non pensarla e non averne paura :D

sai potresti farti consigliare anche dei libri...o dal medico o da qualche "intellettuale di fiducia".. :wink:
non so, forse leggere qualcosa su questo tema, trattato da praticamente tutti i filosofi, potrebbe farti comprendere meglio la paura della fragilità umana.
non dico fartela passare eh...ma solo fartela capire meglio. :wink:

quando ero arrivata ad avere paura della morte in quel modo...ero giunta al limite. secondo me è il riassunto di tutte le fobie e paranoie mentali che ci facciamo..

Re: sto male
 

sta gran vita da rockstar...tieniamocela stretta mi raccomando!
ma va a cagare.....si muore prima o poi, amen.

pensa che c'è gente che vorrebbe suicidarsi e non ci riesce....

Re: sto male
 

posso dire FOTTITI?

se non lo posso dire cancello.
intanto lo dico.

:wink:

Re: sto male
 

grazie eh.

e vaffanculo......lo potevi dire che avevi smesso il farmaco, e magari di colpo! testa di cazzo!!! vai dal tuo psichiatra e digli che sei un testa di cazzo!
Comunque.... è probabile che il disturbo di cui soffri non sia ancora passato e il farmaco ancora ti serva, forse x molto tempo.
Di solito una cura seria x questo tipo di disturbi dura da 1-2 al max. 3-4 anni, ciò si fa per evitare ricadute come quella che hai avuto.
Spero hai imparato la lezione. i farmaci non sono caramellle, e non si prendono e smettono così, tanto per....
fossi in te comunque cambierei medico, Buona Fortuna, fammi sapere.......
p.s. vedi che affinchè l' antidepressivo faccia di nuovo efetto passeranno da 1 settimana a 2 mesi max. dipende da soggetto a soggetto.

non ho smesso di botto.
e impara a scrivere educatamente.

ti ho risposto incazzato! perchè penso che neanche un bambino possa fare ste minkiate.
In ogni caso se ti sei sentito offeso ti chiedo scusa.

Rimane il fatto che sei un cafone

grazie per il cafone....in tv però le parolaccie te le sciroppi, e magari ci ridi pure....

Nel tuo topic su alfonsonitti:

"è nominato spesso e poi è sempre in evidenza li, nel mini msg, il primo perchè in ordine alfabetico. Io me lo immagino terrone, che sta male al sud e che vorrebbe emigrare, nel frattempo soffre del suo ambiente e si sfoga con noi."

Nel topic aperto da Piccolo su Dio:

"ma chi l' ha fatto entrare sto predicatore? con tutti i cazzi che abbiamo ci mancava il testimone di geova!"

Nel topic "quando siamo soli" aperto da meryoc":

"che cazzo hai nel cervello? paglia! frequentare il forum nn vuol dire essere necessariamente combinati comete, io ci sto per dar consigli a chi ha passato esperienze come la mia, di ansioso, e di conseguenza aiutare chi posso. Il nick è spiritoso, ma siccome hai stoppa nel cervello nn capisci neanche l' ironia."

a volte sei offensivo e maleducato...nn c'è niente da fare, chiunque lo può constatare. Cmq io nn sono il moderatore...dico solo quel che penso. Per me è chiusa qui. Pace.

accetto le scuse ed apprezzo cmq il tuo intervento anche se dai modi sbagliati e volgari.
il tuo modo di porti evidentemente ha un perchè.

faccio terapia cognitivo comportamentale e la dottoressa mi ha consigliato un paio di libri sull'argomento morte con una lettura ironica.
concordo pienamente con te: aver paura della morte è il riassunto di tutte le fobie, e quella a cui non possiamo dare risposta. son tormentato.
fuxia, grazie.

Anche a me la morte fa paura... è sempre stata un tarlo per me, un pensiero fisso.
Però, soprattutto negli ultimi tempi, sono arrivato a conclusioni parallele a quelle di Epicuro... finchè siamo vivi, la morte non ci interessa e non ci deve interessare.
Non sò se dopo ci sia il nulla, ci sia Dio, se la nostra mente dilati il secondo prima di morire per l'eternità e ci permetta di avere l'aldilà come pare a noi.. boh?

Come al solito scopro l'acqua calda e la fiera dei luoghi comuni ma l'importante è vivere senza avere rimpianti, vivere bene, vivere... poi quello che sarà dopo, sarà.

Non sò se ti sono stato di un qualche aiuto.

certo che mi sei d'aiuto: grazie!
Epicuro evidentemente aveva ragione...ma devo ancora rassegnarmi a quell'idea. E' che amo troppo la vita, nonostante i dolori e sofferenze che ho avuto ed ho.
stanotte, non chiudendo occhio, ho letto qualcosa sulla morte.... o meglio: sul paranormale e la morte. mi ha risollevato un poco. si parla dell'esistenza dell'anima.
la vita è un percorso: breve e ad ostacoli. l'uomo è debole, e deve trovare anche nelle piccole cose la forza per andare avanti. io ci provo, ma è durissima.