Re: Personale sanitario empatia zero
 

Ne è stata vittima mia madre, che dopo essere stata operata di cancro arriva la suora che girava in reparto e le dice "lo sa quanto è costata la sua operazione all'ospedale? Più di 3000 euro". Quando me l'ha raccontato sono rimasto allibito. Mia madre con tutto che era ancora moribonda appena svegliata è riuscita a risponderle per le rime ma se ero lì pure io me la magnavo.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

A me fanno spaccare dal ridere le recensioni di google di qualsiasi ufficio postale in italia

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Io una volta sono andato per un esame dell'udito propedeutico a ottenere l'apparecchio acustico, mandato tra l'altro da otorini del settore privato da un centro importante italiano, vado quei nell'asl della zona, il dottore vede il mio esame e mi dica non le faccio neppure l'esame non le serve l'apparecchio pensi ad altro. Peccato che a volte la gente mi parla a tipo 5 cm che tra poco mi bacia e io non sento, quando succede è perchè bisbigliano ma comunque non sento


Un dentista che mi diceva cose come non te ne fai mancare una quando avevo qualche problema in più, e non lo diceva scherzando ma proprio seriamente con tono depresso dillo una dillo due dillo tre e pareva avessi un tumore, l'ho cambiato e ne ho trovato uno che invece di trattarmi come un appestato mi ha semplicemente curato a prezzo anche inferiore e con più qualità

Un'oculista che da piccolo mi disse totalmente a caso chi bello vuole apparire un po' deve soffrire, anche qui vabè niente di grave per carità


Però a 18 anni dopo un'operazione ricevetti un lavaggio al pene da un'infermiera rossa riccia stupenda (non potevo muovermi) (il contrario ovviamente sarebbe stata molestia ehehe)

Re: Personale sanitario empatia zero
 

ma quello nn e' personale sanitario e' personale ecclesiastico :sisi:

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Si è vero ma mi è tornato in mente l'episodio. Sempre li dentro stava. Poi essendo ecclesiastica ha pure l'aggravante. Se uno gli rispondeva a bestemmie era meglio che le incassava tutte in silenzio.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

nuovo topic?

Re: Personale sanitario empatia zero
 

no quella era da menare dopo avergli fatto notare che tu paghi le tasse e la sua combriccola di invasati credenti evade alla grande

Re: Personale sanitario empatia zero
 

nn saprei che dire nn entro in contatto con certa gente , ne parlerei male solo perche li odio a prescindere :sisi:

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Pure qua si legge di razzismo e tasse :D

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Purtroppo non si ha sempre la risposta pronta, specie quando si sta male. Io mi sono beccata un'infermiera fanatica religiosa, mi ricordo che a una delle solite visite neurologiche ero in mutande e con la depilazione inguinale stile Miranda in Sex and the city-il film e la tipa mi ha nascosto la zona incriminata con la mia maglia :miscompiscio: Zio Ken, ora è peccato anche non farsi la ceretta.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

mi hai aperto un mondo, ho guardato quella del mio paesino e molti hanno avuto la mia stessa esperienza. praticamente il personale, soprattutto una signora, ha il vizio di commentare e criticare quello che il cliente porta loro da fare.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Io sono spesso stato bullizzato da medici e infermieri. Ma ricordo anche la sanità degli anni '90, e per quanto adesso faccia pena allora era molto ma molto peggio, gli infermieri erano dei veri criminali, i medici peggio degli stregoni.
Adesso è un po' meglio. Anche se 2 anni fa, in periodo covid, hanno fatto morire mia zia.. tanto era vecchia.. non mi hanno permesso neanche di visitarla.. altri pazienti però ricevevano numerose visite. Purtroppo quand'è così non riesci a protestare perché hai paura che si vendichino sul malato.

Però 10 anni fa quando fu ricoverata mia madre e stava in un posto folle ho protestato di brutto ed ho fatto un casino allucinante e chiamato pure i carabinieri.. erano bei tempi allora, avevo due palle grosse come due sanpietrini quando serviva.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

io quando ero allettato per l incidente in motorino a 16 anni passava il prete da tutti , appena mi guardava gli dicevo " no no lascia perde" e finiva li per fortuna , almeno quello m ha rispettato :sisi: (cmq ha portato sfiga perchè poi è morto un signore nella mia stanza)

Re: Personale sanitario empatia zero
 

una volta mi recai in ps per una colica renale, l'urologo che mi eseguì l'ecografia fu di una scortesia vergognosa, mi fece una pressione fortissima con la sonda sul pube, al chè io ebbi istintivamente una contrazione riflessa della muscolatura addominale e lui in malo modo " vuoi stare rilassato cazzo?" beh non lo so, ci manca poco che mi perfori l'addome con quella sonda poggiata in maniera così vemente :miodio:, inoltre si infastidì parecchio perchè avevo la vescica vuota, quindi non riusciva a visualizzarla bene... me lo fece notare ancora una volta, in modo molto sgarbato dicendomi " ma bere un litro d'acqua no eh? così non vedo un cazzo"....eh certo adesso in pieno attacco di colica renale, contorto dal dolore dovevo pensare a bere un litro d'acqua prima di un'eventuale ecografia, e poi io paziente che ne so che la vescica deve stare distesa?:miodio::miodio:

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Quando ero adolescente vi erano diversi infermieri che criticavano il fatto che pesassi poco, comunque molti sono talmente insoddisfatti del proprio lavoro che esternato tutta la loro frustrazione sui paziente.
Non tutti, ma la maggior parte sono delle emerite teste di cazzo, vorrei vedere se hanno comportamenti del genere con i loro familiari.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

Lo psichiatra del csm nel 2021 non credeva alle mie problematiche, diceva solo che ero svogliato e avevo deficit cognitivi, dovevo cercarmi da lavorare e superare le mie paure, letteralmente al tempo non riuscivo nemmeno a lavarmi, ed ero estremamente ipocondriaco, ma sono stato trattato come stupido, e si sbagliava anche perchè dopo pochi mesi la mia patologia si è aggravata e ho avuto diagnosi bipolare...

Un altro caso che mi successe al centro ustioni tanti anni fa, dovevo essere messo in una stanza di ricovero asettica, invece siccome avevano valutato male la mia ustione mi misero in un reparto di medicina generale, tempo 1 settimana ho avuto un principio di setticemia avevo la febbre a 40, il giorno dopo mi hanno subito fatto gli innesti cutanei e messo in camera asettica. In tutto questo il primario disse a mia zia "ci sono ustionati più gravi di suo nipote" quando letteralmente stavo per morire di setticemia...

Poi in una visita ambulatoriale in psichiatria recentemente la dottoressa mi ha detto che "ora sei pronto per lavorare, i sintomi sono migliorati, se non cerchi lavoro significa che ti stai crogiolando" cazzo, come se i farmaci fossero una panacea, letteralmente sa pure del mio disturbo di personalità e tutte le difficoltà psicologiche... Si pensano che coi farmaci non hai più scusante perchè "non sei clinicamente depresso".

Ho imparato che non bisogna aspettarsi maggior empatia dai medici rispetto a chiunque altro. È solo un'immagine costruita questa, con tutti quei giuramenti di Ippocrate.

Re: Personale sanitario empatia zero
 

dipende anche in parte da come ci poniamo noi. Se abbiamo un'atteggiamento del tipo "io sto male, tu guariscimi che è il tuo dovere" allora non si crea un buon rapporto col sanitario.
Diversi sono i casi invece di bullismo e malasanità anche qualora il paziente si comporta in modo civile. In questo caso vanno condannati.