![]() |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
è una donna moderna |
Quote:
|
Ma evidentemente se il tempo che una persona ci chiede è troppo e non c'e' modo di starci mantenendo lo spazio e la libertà che ci serve, allora non è la persona giusta. Comunque pienamente dìaccordo che è meglio stare soli che con qualcuno con cui non si sta bene, sia per quanto rigaurda l'amaicizia che per quanto riguarda l'amore, sarà uno dei motivi per cui sono solo, ma è una cosa che proprio non riesco a fare.
|
Non ho mai veramente lavorato.....oddio qualcosa ho fatto ma non ho mai lavorato normalmente.
Per 6 mesi ho lavorato come operaio, erano i miei primi stipendi quindi ero tutto euforico e spendevo tutto sui grandi acquisti che avevo rimandato per tanto tempo, quindi non so valutare molto quel periodo. Poi ho fatto un anno di servizio civile, non mi pagavano quindi non posso considerarlo un lavoro. Poi ho lavorato part-time solo il week end 4 ore al giorno per i 4 anni e di studio.Guadagnavo poco quindi non ero assolutamente indipendente ma qualcosina dovevo prendere. Ora spero di inziiare a laorare a tempo pieno con una paga normale e le mie ore 40 ore settimanali. Non temo il lavoro di per se tanto so che avro problemi per il mio carattere ma dopo un po passeranno....di solito io mi sforzo di comportarmi come un "normale" poi mi è fatica e viene fuori la natura introversa. Ora sono curioso e temo un po il cambiamento.....il lavoro ha migliroato qualcuno di voi? Meglio di adesso andra sicuramente....sono una larva!!Fino ad un mese fa ero sempre impegnato tra lezioni ed esami ed ero semprein mezzo a giovani |
Ciao Nami..volevo chiederti se gli altri aspetti della tua vita (affettivo e familiare in particolare) siano carenti in qualcosa..xkè credo che tu stia attraversando un periodo di profonda crisi esistenziale.
di certo ti consiglierei di intensificare i tuoi rapporti sociali con il giusto supporto di una psicoterapia di gruppo. Intanto non so neanche se tu assumi farmaci..forse è il caso di affrontare soprattutto quest'ansia anticipatoria che ti affligge ogni volta che devi incontrare qualcuno, in particolare dei "superiori". Inoltre penso che ci sarebbe da approfondire psicanaliticamente il tuo rapporto infantile con i tuoi genitori che si rifà secondo me a un complesso edipico! |
Quote:
|
Quote:
Non ho ancora fatto terapie perché non sapevo fosse una malatia. Credevo di essere solo strana. Non è un periodo, sono cosi da una vita. |
Quote:
il tasto dolente. sicuramente il lavoro mi sta cambiando in modo notevole...solo che io non riesco ad accettarlo (non mi sento del tutto "grande" per essere entrata nel mondo dei grandi) e sono entrata in un tunnel di depressione ansia e stress, senza nessun specifico motivo se non la paura di essere costantemente giudicata da chiunque. all'uni facevo i cazzi miei, venivo giudicata (per forza BENE) solo durante l'esame e via, a casa felice e contenta per altri tot di mesi. ora ogni giorno posso fare cazzate -e ne faccio parecchie- e la cosa mi sta rodendo dentro come non mai. so che è solo colpa mia, perchè i colleghi e superiori sono tutti abbastanza gentili nei miei confronti...e quindi, per concludere: il lavoro mi ha posto sulla via del miglioramento, ma sono io che non la voglio percorrere. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:43. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.