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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Sicuramente però la useresti solo per alcune cose comunemente svalutabili: l'ozio, la pigrizia, ecc. Non diresti "stasera sono una persona davvero assonnata", o "cavolo, non vedo l'ora di pranzare perché sono davvero una persona con una fame da lupi". Mi ricorda il tizio psicopatico del Trono di spade: "a man must ask forgiveness". |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
"Sono disoccupato" triggera cose diverse da "in questo periodo non ho un lavoro".
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Cambia l'effetto che fa? Non so, può essere, dipende penso dalla persona e dalla situazione, ma mi incuriosisce sapere cosa cambia secondo te. Anche perchè sembra un concetto molto da psicologi o almeno un concetto vicino a un concetto che mi aveva esposto il mio ex psicologo, ma poi tu sembravi scettico o comunque contrario all'operato dei terapeuti in generale. Secondo me quando si parla a sè stessi (ma anche agli altri, almeno se stiamo cercando di dargli qualcosa di positivo) è meglio utilizzare aggettivi che lasciano ''speranza'' per le caratteristiche negative, e non usare insulti, quindi non dire ''faccio schifo'' ''sono un cesso'' etc, ma usare aggettivi più neutrali, ad esempio, ''sono debole'' a me suona come un giudizio senza speranza, mentre ''sono fragile'' comunica più l'idea di una situazione che può cambiare, ma magari è una mia percezione della parola e per altri questo cambio linguistico non comunica niente di diverso. |
Sono vergine -> negli ultimi 30 anni non ho effettuato il sesso
Non ho amici sono un solitario -> negli ultimi 3 anni non ho frequentato alcun essere dotato di due braccia e due gambe per un periodo costante e in maniera intima Sono pelato -> negli ultimi 10 anni il mio cuoio capelluto ha temperoneamente smesso di crescere |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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come mai tutti gli ''io sono'' positivi sarebbero negativi quanto quelli comunemente accettati come negativi?se ti va di spiegarlo. |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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"Sono intelligente" perché mi distraggo dalla vita ragionando ossessivamente su tutto. Corollario: sono anche un po' freddino, magari le persone che pensano "sono stupido/a" mi ammirano o guardano con diffidenza. "Sono solitario di carattere" perché non mi va di socializzare per miei ottimi motivi, mentre in realtà in condizioni diverse non vedrei l'ora di farlo. "Sono socievole" perché metto una maschera e mi comporto opportunisticamente, oppure perché mi piacciono le persone, oppure perché ho bisogno di contatto umano. |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
Oppure richiamano appartenenze distorte con relativi conflitti. Non voglio fare un vaccino: sono no-vax. Non voglio mangiare animali: sono vegano.
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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mi dispiace se ho mandato l'intero 3d ot, la smetto. |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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''sono creativa, amo l'arte, mi piacciono le lingue, ma al momento sono insicura e devo imparare ad avere più fiducia in me stessa'' ''in questo momento specifico della mia vita nell'anno 2023 sono circa 20 anni che apprezzo diverse forme d'arte e mi esprimo attraverso il disegno e la pittura, inoltre, so parlare 2 lingue diverse oltre alla materna e provo un desiderio di continuare questo mio percorso di vita, provo diverse incertezze su (20 frasi per esprimere il concetto al dettaglio''. non so, magari mi risulta complicato immaginare questo genere di descrizioni perchè non siamo abituati mentalmente. |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
da quello che vedo sugli stati whatsapp ma lo vedevo anche su fb, soprattutto tra i boomers. tutte quelle frasi per far capire che sono buoni ma non fessi, che non c'è da tradire la loro fiducia, manco fossero gangsters
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
Ci vuole tanta autostima che non si può inventare, puoi credere sinceramente e razionalmente di essere persona di valore ma se nell'inconscio ti senti una merda non serve a nulla.
Gli altri ti faranno sentire sbagliato/fallito/ indegno/ da buttare via e ci crederai. Potrai anche trovare chi ti apprezza, ma non ci crederai. Sarà troppo tardi o non sarà abbastanza. |
Esatto, il prezzo da pagare è la solitudine
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
Comunque questo thread apre una considerazione interessante, almeno per me.
Davvero siamo tutto ciò che sembriamo essere agli altri? In un certo senso potrebbe essere così, quando mi sono iscritta a interpretariato e traduzione e ho passato il test di inglese di ingresso con il massimo dei voti, la gente era sorpresa. Ma dico, davvero sorpresa. Ma come, sono anni che dico che me la cavo bene con l'inglese, che leggo bene in lingua, che capisco /parlo 3 lingue e voi vi sorprendete pure? Ma è cosi, erano sorpresi, ora non più, ma prima se ad esempio leggevo un libro in inglese la gente mi chiedeva con aria sorpresa se davvero capissi tutto...quindi niente, per molte persone ci deve essere una prova tangibile e concreta delle tue doti, oppure la loro esistenza è dubbia. So che qui si parla di altro, ma ad esempio, perchè una persona che sembra debole non dovrebbe essere forte? Magari per il suo contesto essere forte significa andare sempre avanti senza intoppi di tipo psicologico, ansia, depressione, ma quella persona invece sta usando una fatica e una forza immane per andare avanti, più delle persone ''forti'' che ha accanto. Magari una persona viene presa per buona perchè ha un viso bonaccione e usa sempre bei modi, ma in realtà è bastarda dentro e molto egoista. E' giusto limitare ciò che siamo a ciò che possiamo sembrare agli altri?e dare per scontato che chi fa queste affermazioni stia sempre mentendo in qualche modo. poi vale solo per certe qualità, se dici ''sembro uno stronzo, ma in realtà sono buono buono'' qualche dubbio mi viene. Potrebbe anche dare il via a errori di valutazione non da poco, in cui magari ci si fida di una persona perchè sembra posata e gentile, e poi invece è un infame. Per le affermazioni di crepuscolo, in realtà mi viene il dubbio che se anche quella persona ha quella qualità, magari non ne è tanto convinta, o cerchi in qualche modo una convalidazione esterna, sennò il ''sembro'' non ci sarebbe, ma ok. |
Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
Di certo, per chi è timido, solo e infelice della sua solitudine e con varie altre debolezze accettare tutto questo è difficile. E' molto triste vedere che, volevamo qualcosa, ma è completamente impossibile perchè la vita ha detto di no e le porte sono completamente sbarrate.
Spesso non siamo ciò che vorremmo essere. Se ciò che vorremmo essere è impossibile (ad. esempio vorrei essere una divinità immortale), allora è giusto accettare quello che si è e basta, perchè volere qualcosa di impossibile porta solo a frustrazioni, sofferenza e delusione. Ma, visto e considerato che i miei desideri (così come quelli di molti altri), spesso riguardano cose che almeno in astratto non sono impossibili, come il trovarsi una fidanzata, avere degli amici ecc. Ecco che allora il discorso cambia e si cerca in ogni modo, anche disperatamente di cogliere le poche opportunità che la vita offre. Quote:
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Re: Perché la gente non si accetta per quello che è?
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*pensiero maligno* :malvagio: |
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