Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2823651)

Un conto sono le critiche dette dietro le spalle e un altro conto è essere presi di mira e ricevere continue prese per il culo. Evidentemente tu o non appari troppo disadattata o sei in un ambiente di lavoro non tossico.
Negli ambienti più tossici, per un uomo, già il fatto di non scopare e di avere pochi amici (o nessuno) è sufficiente per essere considerati nullità.

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2823662)

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2823646)

Nel luogo in cui lavoro nessuno ha tempo e voglia di mettersi a conversare riguardo alla vita extralavorativa. Si arriva, ci si mette davanti al macchinario o al computer per quattro ore, si esce per il pranzo, si rientra e si passa altre quattro ore come detto in precedenza.

Originariamente inviata da MrBean (Messaggio 2823588)

Fate finta di avere una vita normale anche se non e' carino dire le bugie? Se vi chiedono, vi inventate di avere avuto fidanzate solo per farli stare zitti e non essere costretti a licenziarsi dopo tot mesi causa "vessazioni"? Purtroppo mi sembra che le persone ragionino tutte in un certo modo, chi devia dalla traiettoria e preferisce stare per i cavoli suoi, viene additato subito come uno sfigato e meritevole di derisione. Per fortuna dove lavoro non mi hanno ancora fatto interrogatori, ma nel caso e' giusto mentire e dire tutto il contrario della realta' ? Non mi fanno domande per ora perche' ho un aspetto normale e pur non essendo molto "socievole", riesco a comportarmi in una maniera "normale". I primi anni delle superiori ero una persona sicuramente molto piu' "strana" agli occhi degli altri. Per esempio guardavo sempre in basso, non parlavo mai e quindi avevo intorno un ambiente molto piu' ostile e tutta la classe contro.

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2823812)

Lavoro nell'ufficio di una piccola azienda. Faccio roba semplice tipo emissione documenti, prospetti su excel, sistemare l'archivio, fare bonifici e f24. Ho imparato da zero perché vengo da una formazione artistica. All'inizio mi pagavano una miseria ma tanto vivevo e vivo tutt'ora coi miei e mi bastava tenere la testa impegnata. Nell'ultimo anno ho iniziato a guadagnare un po' di più, aspettare è valsa la pena.

Originariamente inviata da Aurora. (Messaggio 2823799)

Io ho incominciato a lavorare da poco e per ora riesco a mantenere un rapporto non troppo confidenziale, così da evitare domande scomode o troppo personali :mrgreen:

E sul posto di lavoro va bene così, si è colleghi quindi non è obbligatorio condividere cose della vita privata :)

Originariamente inviata da Madame du Barry (Messaggio 2823640)

Tali domande vengono poste poiché vi è stato creato un pretesto per farlo.
Nella mia breve esperienza lavorativa nel pubblico, prima di passare in proprio ho sempre mantenuto grandi distanze.
Mi limitavo al salutare quando entravo e quando finivo il turno.
Fine.

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2823642)

Anche se si cerca di rimanere a distanza non si possono sempre evitare questo tipo di domande. Le fanno soprattutto all'inizio per capire se hanno a che fare con una persona inserita nella società o con uno sfigato. E se capiscono che fai parte di questo secondo gruppo ti tratteranno sempre a pesci in faccia.