Re: Ho un brutto rapporto con mia madre
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Originariamente inviata da Marcellino1991
(Messaggio 2810289)
Scusatemi, se cambio argomento. Sono alto 1,70 kg e peso 87,8. Da 91 sono sceso a 87,8. É successo che stamattina mi sono pesato, dopo che ho mangiato un cornetto vuoto e una banana, e preso due caffè. Il mio peso è salito a 89. Ne ho parlato con mio padre e ha fatto il pazzo. Mio padre ha dei problemi con sua madre, che ha 95 anni ebsoffre di demenza senile. Io gli ho chiesto se mi poteva portare da un nutrizionista e lui ha detto di no. Dovete sapere che prendo anche un broncodilatatore per l'ostruzione bronchiale e un farmaco per il tsh alto. Sto mangiando così: la mattina il caffè e un cornetto senza zucchero. Quando torno dalla passeggiata mattutina, mangio un frutto. A pranzo un primo con un po' di cioccolata. Poi, quando torno dall'uscita pomeridiana un frutto e a cena un secondo con contorno. Mangio la pizza due volte a settimana. Prima prendevo la pizza con le patatine, mentre adesso prendo la bianca con cotto e funghi. Vi chiedo: potrebbero essere i troppi psicofarmaci che prendo, a causare problemi nel dimagrimento? Mio padre mi sta ossessionando. Cammino a passo svelto per 3 ore al giorno.
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Se proprio non puoi andare da un nutrizionista, fossi in te, mi terrei un diario alimentare dove segnerei tutto ciò che mangi, pesando le porzioni e provando a pesarti il primo giorno, quando inizi a monitorare ciò che mangi e poi dopo minimo 2 settimane, e poi vedrei il da farsi in funzione delle calorie che assumi e un'eventuale variazione di peso. Farei sulla stessa pagina anche le calorie che stimi di bruciare con la camminata. Se vedi che oggettivamente (con numeri alla mano, non con le sensazioni che a volte ci possono trarre in inganno) mangi poco e cammini per 12-15Km al giorno, tutti i giorni, da qualcuno ci andrei perchè non hai troppo margine per tagliere calorie in autonomia (in sicurezza e stando in salute si intende). Proverei anche a sentire chi ti ha in carico per la tiroide, magari hai valori messi a posto e non c'entra, ma prova a parlargliene quando vai al prossimo controllo :)
Che abbia capito gli psicofarmaci possono agire molto sulla fame, sulla quantità di attività che si fa e alcuni sulla ritenzione idrica, e solo in modo marginale col metabolismo basale. Altra cosa di cui puoi parlarne direttamente con chi te li prescrive, non tutti hanno a che vedere con una variazione del peso. Lo psichiatra tra l'altro è in primis un medico, puoi portare da lui il diario alimentare e vedere cosa ne pensa
Tieni poi conto che prendere o perdere peso non è una linea con una pendenza costante nel tempo, ci sono oscillazioni e conta la tendenza ragionando nell'ordine delle settimane e dei mesi
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