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Re: Il latte e' fatto di latte
Da una parte mi sentirei di dare ragione agli ultimi posters (mangiare è un'esigenza basilare e se proprio vanno spesi i soldi, meglio per un cibo di qualità che per un gadget superfluo), dall'altra parte però far pagare "caro" il pane o il latte mi lascia perplesso.
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Re: Il latte e' fatto di latte
Beh, piu' o meno.
Se devo pagare il giusto tutti i prodotti di uso quotidiano (pane, latte, detersivi, dentifiricio, ...) dovrei avere uno stipendio almeno doppio dei 1.200 euro/mese medi che prende l'impiegato italiano. Se ci mettiamo che molti giovani hanno un contratto precario, e che molti altri sono disoccupati, e' normale (leggi necessario) cercare le offerte e gli sconti al supermercato. La scelta e' semplice: o compro il latte a 1 euro, e faccio colazione tutti i giorni, oppure compro il latte a 2,50 euro, e faccio colazione un giorno ogni tre. |
Re: Il latte e' fatto di latte
Quote:
Esistono anche i mercati bio per chi ha a cuore la questione ma ci scontriamo col nostro uso del tempo libero e ozio, la gente preferisce andare nei centri commerciali dove trova tutto sotto mano dalle zucchine al tergicristalli per la macchina, in modo da massimizzare il tempo dedicato alle compere( tempo che poi userà per stare sul divano a chattare o guardando netflix :ridacchiare:). |
Re: Il latte e' fatto di latte
a me fa un po' ridere che oggi si chiami "bio" ciò che per i nostri nonni e bisnonni (mi fermo qui) era la normalità. Ma sicuramente per le molte menti turbo-capitaliste di oggi (quelle del voglio, esigo, ora, adesso ecc..) va bene così.
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Re: Il latte e' fatto di latte
Peccato, dal titolo speravo in un topic più demenziale :sisi:
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Re: Il latte e' fatto di latte
Anche le tette son fatte di latte
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Re: Il latte e' fatto di latte
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Quanto può reggere una società in cui la giustizia ha così poco valore? |
Re: Il latte e' fatto di latte
Non so se è un caso, ma ricordo che 20 anni fa c'erano un paio di grandi centri commerciali e piccoli discount con oggettistica buttata nelle ceste, pavimenti semi-lerci, neon mezzi fulminati, divise del personale da fondi di magazzino ed un'aria proprio da supermercato dei poveracci.
Oggi quelli stessi marchi aprono una nuova sede a giorni alterni (tutte tirate a lucido, mica come quelle di 20 anni fa), sponsorizzano nazionali di calcio, hanno canali radio appositi, dipendenti con auricolari, tessere, app (vabbè, direte, nel 2023 si sono solamente adeguati), vanno in tv... C'è una correlazione tra salario che non segue l'aumento del costo della vita? Cioè, con gli stipendi immobili, una larga fetta di popolazione s'è riversata nei discount fino a ingrassarli e renderli competitori dei marchi -diciamo- storici. Se non sbaglio un tempo c'era la cosiddetta "scala mobile"? |
A proposito di diciture alimentari ambigue e farlocche, giorni fa ho avuto una discussione scherzosa al lavoro sulla definizione di cioccolato bianco al latte.
E in effetti il cosiddetto cioccolato bianco non contiene cioccolato, se non una percentuale di burro di cacao che però fatico a considerare cioccolata. E per lo stesso motivo il latte di mandorla non è da considerarsi latte, al massimo una bevanda al gusto di mandorla. Comunque cioccolata o no, io il cioccolato bianco me lo scofano volentieri... peccato adesso non dovrei per motivi di salute 😂 |
Re: Il latte e' fatto di latte
Quote:
Si, flacone, come quello dei detersivi Quando l'ho assaggiato, aveva un sapore decisamente insolito, molto diverso dai vari Parmalat, Sole, Granarolo & Co. nostrani. Ho dedotto che le mucche inglesi sono molto diverse dalle mucche italiane :D:ridacchiare::D Ho guardato gli ingredienti, ed era pieno di sigle strane fatte di lettere e numeri, tipo AB123XY Ho letto meglio l'etichetta, e c'era scritto Quote:
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