Originariamente inviata da dottorzivago

A me è successo, ed è stata la scintilla che ha ha fatto scatenare tutti i miei problemi che mi porto fino ad oggi.
E' stata la mia unica storia anche se sono uscito un paio di volte con un'altra ragazza anni dopo.

Avevamo entrambi 19 anni con 600 km di distanza che ci separavano.
Quando l'ho conosciuta in chat stavo benino...da qualche mese ero uscito dalla mia fase adolescenziale e uscivo con una comitiva di amicic abitualmente.....cene, feste, uscite nel week end, vacanze......nonostante ciò mi trovav a mio agio solo con un piccolo numero di persone della comitiva perche per ambientarmi a me ci vogliono dei mesi!!

Conoscendo lei in chat inizio a diminuire le uscite serali e a farmi vedere dagli amici, preferendo passare ore e ore a chattare con lei, anziche uscire.
Questo va avanti un anno dove piano piano abbandono completamente gli amici e inizio a fare il ragionamento "è 2 mesi che nn mi faccio vedere mica posso ripresentarmi da loro cosi, meglio nascondersi"....e questo è andato avanto 5 anni fino ad oggi.
Da buon timidone decido di incotnrarla solo appena 1 anno di chat!!!!CI incontriamo a metà strada. Il primo incontro fu tragico. Passammo tutta la giornata a camminare mano nella mano senza dire una parola!!!Era la mia prima uscita con una ragazza e potete immaginare come mi sentivo...
Inoltre non ero come ora, la situazione era peggiore, la mia autostima era a livelli minimi assoluti, mi sentivo una vera e propria merda!!!
Dopo questa giornata ci sentiamo nuovamente in chat e decidiamo di ricontrarci di nuovo perche nn era possibile che fosse andata cos male!

Ci incontriamo dopo 2 settimane e decidono di aprire bocca, e dopo un po di chiacchiere ci diamo il primo bacio su una panchina e ci fidanzammo.
Da quel momento ci vedevamo circa 1 volta ogni 15 giorni sempre a metà strada. Io partivo la notte in treno e tra andata e ritorno mi facevo dalle 12 alle 18 ore di treno, dipendeva dalle coincidenze e dai ritardi, spesso aspettavo ore e ore di notte il treno della mattina in qualche stazione in compagnia dei barboni per ritornare a casa.

Io ero innamorato perche ero inesperto, lei era nella mia stessa situazone.Avevo trovato una ragazza....io che mi sentivo una merda che volevo di piu? Il rapporto non era di certo normale. Mi ricodo che mi sentivo spesso in imbarazzo con lei al telefono, non sono mai stao abituato a parlare a telefono, quando ci vedevamo credo che un punto fondamentale che ci teneva insieme era il sesso e non l'amore, era una piacevole soperta per entrambi.

Siamo andati avanti due anni ed abbiamo fatto qalce vacanza insieme d'estate e d'inverno. Io mi illudevo che lei si sarebbe un girno trasferita dalle mie parti per trovare vantaggi nel mondo lavorativo ma nn tenevo coto che la sua vita er a casa su e nn si poteva trasferireper una storia cosi poco solida!

Con gli altri mi vergognavo di questa situazione....nn di lei, lei era una persona d'oro ma della situazione. NE parlai solo con i miei perche fui obbligato....mi vedevano partire di notte e tornare dopo 24 ore!!Non fui mai preciso su come 'avevo conosciuta ma loro intuirono.
Con gli amici o i pochi contatti rimasti nn ne ho mai parlato,nn mi vedevono per mesi quindi nn dovevo spiegare le mie mancanze bimensili. Mi vergognavo perche avevo l'idea i passare da sfigato....all'epoca pochi chattavano e temevo di passare "dal Nerd che nn acchiappa nulla nella realtà e deve cercare su internet"!!!

egli ultimi periodi lei passo le vacanze natalizie a casa mia.Non la portai ai fuori in centro in "zone a rischio per me" perche:
.)le evito tutt'oggi e quegl'anni ero molto molto piu fobico di ora!
.)mi vergognavo a riprsentarmi davanti ad amici dopo anni e anni (come ora)
.)nn sapevo dove portarla ero totalmente inesperto della vita sociale dei giovani.
.)mi vergognavo come un cane a farmi vedere in giro con una donna
.)mi vergognavo a raccontare la storia....e con lei accanti nn potevo sparare cazzate.

In quei 10 giorni la portai in giro dappertutto ma no nel centro del mio paese.
Vi confid una cosa scandalosa che mi fa sentire una merda....all'epoca avveo impegni lavorativi a volte anche dopocena. PEr nn stare con lei e doverla portare fuori (per i motivi scritti su) dicevo che andavo a lavorare quando i realta andavo a girarea vuoto in auto, tornavo a casa tardi e nn c'era cosi tempo per uscire!!
In quei giorni fu evidente che c'era qualosa che nn andava, nn vedevo l'ora che se ne andasse!
Lei se ne accorse di questa cosa...e rimase sorprsa che nn la presentai a nessun amico.

Passate le feste riuscii a rimettere le cose apposto, ma nonostante ci vedevamo sempre meno frequentemente.
Arrivata ll'estate io prmevo per andare in vacanza lontano all'estero lei non voleva, mi chiedeva di andare a casa sua. Io non volevo, mi vergognavo troppo e tra varie scuse lavorative rifiutai.
Da qui il rapporto si inclinò irrimediabilmente fino a fine estate quando mi disse chiaro e tondo che era tutto finito.
Il giorno dopo partii per andare a parlarci a casa sua, sembra un controsenso ma fu una cosa disperata non per l'amore percheera evidente che non c'era piu ma forse probabilemnte perche mi resi conto di essere rimasto completamente solo!

Non ambiò nulla, lei mi disse le stesse cose, e dopo due anni e mezzo mi resi conto che era tutto finito irrimediabilmente.

Da allora ho evitato chat esentimentalismi qui su internet

Originariamente inviata da Heiwa (Messaggio 367270)

una sola volta :) l'avevo conosciuto su un gioco di ruolo 2 anni fa, ci siamo conosciuti su msn ed era troppo simpatico, intelligente e mi faceva un sacco di complimenti:blushing:, diceva che d'estate mi voleva incontrare (eheh non sapeva con chi aveva a che fare xD). Insomma dopo diverse volte che chattiamo mi ha ricordato che non gli avevo ancora detto di che città ero (aveva "minacciato" di venirmi a trovare a tutti i costi, cavolo! Ogni volta che mi chiedeva qual era la mia città dicevo che dovevo scappare e lo salutavo). Insomma, visto che mi stava simpatico gli ho detto di dove sono, e lui, che abita in una città "calcisticamente rivale" alla mia per i tifosi, mi scrive "ah bene", poi mi saluta e da allora non ha più iniziato una discussione xD un paio di volte l'ho contattato io, poi mi sono scocciata. penso che se ci fossimo incontrati probabilmente saremmo stati buoni amici perché avevamo un sacco di cose in comune, ma la fede calcistica ha avuto il sopravvento (forse, non so se c'era di mezzo altro ma penso proprio di no)

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 367326)

e beh anche la fede calcistica conta infatti
se si parla di due città molto rivali
tipo livorno-pisa ,verona-vicenza ,roma-milano, bari-lecce, roma-napoli ecc

Originariamente inviata da Heiwa (Messaggio 367270)

una sola volta :) l'avevo conosciuto su un gioco di ruolo 2 anni fa, ci siamo conosciuti su msn ed era troppo simpatico, intelligente e mi faceva un sacco di complimenti:blushing:, diceva che d'estate mi voleva incontrare (eheh non sapeva con chi aveva a che fare xD). Insomma dopo diverse volte che chattiamo mi ha ricordato che non gli avevo ancora detto di che città ero (aveva "minacciato" di venirmi a trovare a tutti i costi, cavolo! Ogni volta che mi chiedeva qual era la mia città dicevo che dovevo scappare e lo salutavo). Insomma, visto che mi stava simpatico gli ho detto di dove sono, e lui, che abita in una città "calcisticamente rivale" alla mia per i tifosi, mi scrive "ah bene", poi mi saluta e da allora non ha più iniziato una discussione xD un paio di volte l'ho contattato io, poi mi sono scocciata. penso che se ci fossimo incontrati probabilmente saremmo stati buoni amici perché avevamo un sacco di cose in comune, ma la fede calcistica ha avuto il sopravvento (forse, non so se c'era di mezzo altro ma penso proprio di no)

Originariamente inviata da Heiwa (Messaggio 367270)

una sola volta :) l'avevo conosciuto su un gioco di ruolo 2 anni fa, ci siamo conosciuti su msn ed era troppo simpatico, intelligente e mi faceva un sacco di complimenti:blushing:, diceva che d'estate mi voleva incontrare (eheh non sapeva con chi aveva a che fare xD). Insomma dopo diverse volte che chattiamo mi ha ricordato che non gli avevo ancora detto di che città ero (aveva "minacciato" di venirmi a trovare a tutti i costi, cavolo! Ogni volta che mi chiedeva qual era la mia città dicevo che dovevo scappare e lo salutavo). Insomma, visto che mi stava simpatico gli ho detto di dove sono, e lui, che abita in una città "calcisticamente rivale" alla mia per i tifosi, mi scrive "ah bene", poi mi saluta e da allora non ha più iniziato una discussione xD un paio di volte l'ho contattato io, poi mi sono scocciata. penso che se ci fossimo incontrati probabilmente saremmo stati buoni amici perché avevamo un sacco di cose in comune, ma la fede calcistica ha avuto il sopravvento (forse, non so se c'era di mezzo altro ma penso proprio di no)

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 367487)

è vero ma se non si tifa non si può capire cosa sia la fede calcistica
è una ragione di vita,che va oltre molte cose
e se c'è rivalità c'è rivalità e non si scappa da lì

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 367487)

è vero ma se non si tifa non si può capire cosa sia la fede calcistica
è una ragione di vita,che va oltre molte cose
e se c'è rivalità c'è rivalità e non si scappa da lì

Originariamente inviata da lelotto (Messaggio 367419)

Sono stati mesi intensi pieni di amore, felicità , avevo voglia di vivere e per un breve periodo della mia vita avevo accantonato gran parte dei pensieri negativi.