Provato più volte da giovane, sia lsd (trip) che la cala (extasy).. il trip lo chiamavamo "cartone".. si è stato rilassante, specialmente il viaggio allucinogeno.. ne avevo sempre preso mezzo, mai uno intero.. è meglio non mixare con molto alcol, bastano solo 2, 3 birre x migliorare l'effetto.. è bene sempre farlo in compagnia, mai da solo.. assolutamente è vietatissimo guidare!!! Comunque si.. come effetto ho sempre preferito andare in up, quindi io mi divertivo di più con l' extasy..

Re: Psichedelici ansia e depressione
 

L ectasy venne studiata e distribuita come pillole anti depressive e per terapie di coppia negli anni 60 in america, si potevano reperire in farmacia, quando poi la gente cominciò ad abusarne scoperti gli effetti furono tolte dal mercato da Nixon

Se siete interessati vi consiglio le porte della percezione di aldous huxley, i the doors in origine volevano chiamarsi the doors of perception come omaggio a huxley per poi abbreviare a the doors

Re: Psichedelici ansia e depressione
 

Schifo ogni sostanza

Re: Psichedelici ansia e depressione
 

E' da un po' che m'è tornata voglia di mangiare un buon cartonazzo, gli ultimi che avevo trovato erano dei californiani caricati a non so quanto presi in un posto da favola...gran viaggione.

Mdma secondo me non va bene, down troppo pesanti.

Psilocibina più gestibile dell'lsd come dice Syd, anche con quella ho avuto allucinazioni pesanti però (mi pare di aver mangiato 3 grammi di tailandesi quella volta).

L'LSD mi ha ridato un po' di vita.
Dopo il primo trip ho smesso di fumare sigarette, di bere compulsivamente, ho iniziato a correre, sono andato a vivere da solo. Ho molta più autostima, sono più connesso al mio corpo e le capacità di connettermi agli altri sono decisamente migliori.

Lungi da me dire che la sostanza ha fatto tutto da sé, ma è stata un supporto eccezionale. Ci sono stati alti e bassi comunque. Bad trip, psicosi, microdosing, rivelazioni, epifanie, rivelazioni importanti che si sono poi rivelate illusioni...me le sono passate tutte. Senza un contesto controllato da professionisti il self-help con gli psichedelici è un terno al lotto.

Una buona riuscita dipende molto da chi sei e da cosa stai cercando. Sei in fuga o vai verso una verità? La risposta a questa domanda è il pronostico di quello che sarà l'esperienza una volta che il cartone si sarà sciolto sulla tua lingua.

Questo è uno di quei contesti in cui la conoscenza ti salva. Prima di imbarcarsi in un viaggio del genere bisogna fare overdose (pun intended) di informazione, leggere esperienze soggettive (reddit, erowid, paychonautwiki sono la Bibbia), e soprattutto chiedersi che cosa si sta cercando.