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Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2744252)
Benaltrista!
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Sbagliato, la differenza è che io non ho definito Zelensky un "moderato". E' per questo che evidenzio la tua poca oggettività nell'usare certi termini.
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Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2744252)
Ti avevo già risposto in modo esaustivo sul tema, poi ho cancellato perché era una serie di considerazioni davvero off topic. Lo rifaccio qui in breve sintesi.
Repessione, corruzione, oligarchi e neonazisti/estremisti ci sono anche in Russia, d'altronde stiamo parlando di un paese molto più grande e multietnico della pur non piccola e multietnica Ucraina nei suoi confini de iure. Assodato questo si possono risolvere questioni complesse fermandoci soltanto a questa similitudine ed estraendola dai contesti culturali, etnolinguistici, politici e geopolitici? La corruzione ai vertici più alti poi è ovunque, non sono i pacifisti o quelli che non si schierano ad aver fatto affaroni e venduto armi a Putin negli ultimi anni mentre chiudevano volentieri un occhio sulla natura del regime ucraino altrettanto ben rifornito di strumenti di morte.
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Qui invece siamo all' "e allora le foibe?". Quanto alle questioni complesse, non sono io quello che quasi quotidianamente posta articoli sul governo ucraino corrotto, fascista, e chi più ne ha più ne metta, senza dire mezza parola sui fenomeni omologhi di parte russa, quasi a voler risolvere la questione complessa della guerra allineandosi alla propaganda del Cremlino e in sostanza giustificando l'aggressione russa.
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Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2744252)
Il neoliberismo in Russia era più sistematico con Eltsin e le bande armate alla fine facevano più o meno quello che volevano proprio come risposta violenta ai disastri generati da tali politiche.
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Vedi come sopra.
In più c'è anche di nuovo l'argomento nonsense "mica vorrete che torni Jones?" (cit. Animal Farm). L'unico motivo per farsi andar bene Putin è condividere la sua ideologia di sfere di influenza, di imperialismo che servono a contrastare le omologhe realtà USA e affini. Le colpe di Eltsin non rendono preferibili quelle di Putin.
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Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2744252)
In Russia e in Ucraina uno sciovinismo generico è abbastanza endemico e trasversale ma glorificare e fomentare il neonazismo attraverso la propaganda è una strategia politica avallata o perlomeno tollerata dall'Occidente, se non lo vuoi ammettere perchè è una questione decisamente più scomoda per le "sinistre" liberal che per la Meloni e vuoi dare del fascista tanto per darlo a Putin (di regimi autoritari non fascisti e non comunisti è piena la storia dell'Occidente, figuriamoci dell'Oriente) è un altro discorso.
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L'Occidente ha fomentato l'estrema destra (anche) sostenendo Putin (sì, l'Occidente ha sostenuto Putin economicamente e per certi periodi anche militarmente e ha chiuso volentieri tutti e due gli occhi su molte sue porcate),
che è pappa e ciccia con l'estrema destra di mezzo continente (mica solo a Ovest ci sono quelli che fomentano i neonazisti), al di là di quanto lui si possa definire o meno "tecnicamente" fascista o neofascista. Questo però a te dà fastidio doverlo ammettere, immagino.
Non basta dire che "andiamo a denazificare" (questa non è propaganda?) per passare dalla parte dei partigiani.
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Originariamente inviata da minunmaailmass
(Messaggio 2744252)
Il termine moderato in politica mi fa venire l'orticaria (Berlusconi si è sempre definito tale) ma è corretto usarlo perché con i dovuti distinguo sia i comunisti russi di Zjuganov sia settori parlamentari ed extraparlamentari che stanno alla destra di Putin avevano giudicato e continuano a giudicare troppo molle il suo atteggiamento verso la questione ucraina e non di certo solo per il gusto di fare la guerra ma perché sono da anni che per diversi motivi denunciano quello che in Occidente si continua a negare, ossia che sono stati armati fino al collo per l'ennesima volta dei terroristi pericolosi e che l'Ucraina coi confini del 1991 non è mai stato e mai potrebbe essere un paese compatto nell'accettare l'ucrainizzazione e l'occidentalizzazione forzata.
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La russificazione forzata invece sì?
Comunque uno che fa fuori o criminalizza gli oppositori e stermina persone innocenti con un'aggressione che poteva evitare NON è un moderato, punto. Altrimenti lo sarebbe stato anche Bush piccolo (Patriot Act e seconda guerra del Golfo).
Prendo atto che l'uso del termine moderato ti fa venire l'orticaria solo se riferito a berlusconi, immagino che putin guadagni punti ai tuoi occhi in quanto nemico degli USA.
Ed è inutile che continui a menarla con il tuo babau, la propaganda occidentale che sostiene i nazisti terroristi ucraini, come se io fossi Stoltenberg. Mai avallato la retorica e le ambiguità di parte occidentale, dico solo che anche al netto di quella la responsabilità di Putin non viene alleggerita di un grammo. E soprattutto che l'invasione dell'Ucraina non era comunque inevitabile, è una decisione che Putin ha preso senza esservi costretto.
