Disagio e fastidio sul parlare di sesso dipendono molto dal contesto. Finché si scherza o non si tocca il lato personale va bene, ma quando devo dire la mia seriamente...trovo scuse per cambiare argomento...e sono molto bravo devo dire! Non mi capitano mai discorsi imbarazzanti, perché quando la conversazione va nel verso sbagliato, cambio con largo anticipo argomento.

Comunque sia, il fastidio è dovuto fondamentalmente al mio essere asociale, e nel non potersi confrontare con gli altri coetanei/e che sono avanti a me anni luce in quanto a esperienza.

per esperienza, se mi trovo in mezzo a gente che sa o immagina che sono più vergine della madonna (e se ne accorgono subito senza che io dica nulla), loro evitano di parlarne o se lo fanno e mi trovo per caso nella stessa stanza abbassano la voce, mi è successo quando andavo all'università e vivevo con altri ragazzi, probabilmente cercavano di evitare chissà quale imbarazzo a loro e al sottoscritto ma mi ha dato tantissimo fastidio essere trattato alla stregua di un bambino.

uhmmm... a me da fastidio parlarne..... e molto.. ma per nessun motivo particolare.. solo che sono cose che appartengono alla sfera più privata di una persona e cioè... saranno un pò cazzi di ognuno.. cioè se mi parlano di ciò che fanno un pò mi da fastidio ma vabbè... io di ciò che faccio di sicuro non parlo...

senza parlare dell invidia e della gelosia che mi prende se sento uno millantare le sue 1000 donne avute\sco**e etc etc... le quali amplificano e di molto il mio fastidio..

Scusa ma tu vivi davvero a "Vergate sul Membro"??

:lol: :lol: :lol:


Comunque per dire la mia, coi miei genitori c'è sempre stato un gelo interstellare sull'argomento sesso. Solo che la televisione citasse qualcosa sull'argomento calava la tensione nella stanza.
Penso che loro fossero impauriti dalla possibilità che io chiedessi "come nascono i bambini", cosa che non ho mai fatto naturalmente, vista la situazione.
Adesso sul sesso ci scherzo, e posso anche parlarne un pò con alcuni amici sfigati quanto me.

Re: il sesso....tasto dolente?
 

ho altre doti.. :D

mmmh...preferisco mantenere al mia privacy :lol:

Questo è ancora un grosso tabù per molte, se vuoi ammutolire davvero il gentil sesso, aprici un topic :wink:

Anche in casa mia non se n'è mai nemmeno accennato e ogni volta che capita per caso l'argomento (per esempio un servizio al tg ecc.) scende il gelo. Solo non noto molto la differenza, dato che il silenzio è comunque una costante.

Ne parlo a livello di scherzi e battute, ma di discorrerne sentendomi a mio agio, in maniera personale e sincera, mi è capitato solo con pochissime persone.

Non mi capita spesso di incappare in discorsi sul sesso, mi imbarazza un pò quando sono seri.

Cioè qualche volta è capitato di parlare col classico tipo che più che parlare pare si vanti, e che pare sia rimasto alle scuole medie come mentalità, ecco quello mi crea fastidio però mi scivola addosso, perchè mi rendo conto che il mio interlocutore non è interessato a discutere sul sesso (il che implicherebbe una mia partecipazione all'argomento), ma solo a fare monologhi. Perciò io mi limito ad ascoltare senza commentare.

Quando son più seri un pò mi sento in imbarazzo perchè temo mi si rivolgano domande in merito.

Ovviamente l'idea di impostare io un discorso serio non mi sfiora nemmeno, mi sento molto bloccato e inibito.


Però di recente mi era capitata una cosa piacevole, ho affrontato discorsi sul sesso con una ragazza, ero naturalmente imbarazzato e lei un pò pure si divertiva a farmi imbarazzare, però comunque poi riuscivo a parlarne, ecco questa la considero una prima vittoria perchè è come aver rimosso un blocco. Dipende magari anche da chi ti trovi di fronte, che sia capace di invogliarti a parlare su certe cose.

Se si tratta di commentare una bellezza o un fisico femminile, oppure di scherzare sulla masturbazione (senza scendere in dettagli magari), insomma finchè si rimane abbastanza sul generico e non si tratta di esperienze personali ci sto dentro. Ma se, per esempio, capita una discussione sul sesso in cui sono tirate in ballo le proprie esperienze, i propri gusti, le proprie ragazze, i preservativi ecc. lì vorrei scappare. Perchè mi pesa, mi imbarazza la mia verginità totale, e non so cosa dire, se non dire cose che so per lettura. E non importa quanto imbarazzi gli altri: la mia condizione dà fastidio a ME prima di tutto.
Ricordo una serata in cui ad un certo punto la discussione, sostanzialmente tra ragazze, era finita sui propri trombamici e quando si è persa la verginità. Appena ho potuto sono uscito dal locale con altri, aspettando che l'argomento si esaurisse.

con estranei
non me ne vergogno a parlarne in generale
se sono tanto curiosi di voler sapere come sono messo...dico tutto

con i miei non ne parlo :D soro ridicoli, non sanno essere obbiettivi



su queste cose sono sempre stato autodidatta...
http://img266.imageshack.us/img266/9...6cam342jr2.jpg :roll:

eccone un'altra da aggiungere alla lista "mi fa sesso"... 8)

Dipende da "chi" e "come" ne parla. Il sesso in sè non è un argomento imbarazzante perchè assolutamente naturale e parte di noi stessi, ovviamente il problema nasce quando a parlare di sesso è il classico bullo-macho estroversone per il quale sesso vuol dire "più ne trombi più sei figo". Ovviamente noi abbiamo problemi a parlarne non avendo avuto nessun tipo di esperienza,ma più che problemi a parlarne so che potrei parlarne solo a livello teorico,di aspettative, e gli altri si accorgono che non l'hai fatto :roll: In Famiglia se ne parla ma sempre a livello di sfottò battutina senza scendere in particolari (ci mancherebbe 8O :lol: )
Però ragazzi c'è una cosa che mi ha lasciato soddisfatto,ieri,al primo colloquio con l'analista: mi ha assicurato che i 14 enni che l'hanno già fatto vanno lì con altri problemi..quindi non invidiateli,sono poveri Cristi anche loro.

Re: il sesso....tasto dolente?
 

Su questo non avevo dubbi... :D

Io sono diventato un po' il king of pun: mi piace scherzare utilizzando battute che lambiscono l'immaginario erotico e sessuale. Lo faccio principalmente per sdrammatizzare ed esorcizzare i momenti di noia. Mi piace la funzione catartica che può avere l'affondo un po' trivialotto e boccaccesco, facendo sempre attenzione che nei paraggi non vi siano persone particolarmente sensibili all'argomento trattato per una semplice questione di rispetto.
Però a volte mi domando se non sia strano tutto questo motteggiare sulla sessualità: in fondo è un normalissimo atto umano che si fa tra persone libere e consenzienti....avete mai visto altrettante persone prodigarsi in simili battute sull'enogastronomia? E allora perché si scherza tanto su una cosa normale che fa parte della nostra natura di esseri biologici? Forse perché viviamo quest'atto con ancora troppi sensi di colpa e ostacoli mentali?
E tra l'altro mi chiedo: se i peccati capitali sono sette, perché si fa sempre riferimento ad uno solo?

Credo che rendere difficoltoso fare sesso aiuti l'economia, eppoi lo rende più eccitante, io sono un po' della vecchia scuola di Tinto Brass: il proibizionismo rende le cose proibite più eccitanti. Sennò diventa pornografia.

Re: il sesso....tasto dolente?
 

Mia cara amica e conterranea.... Sei stata come sempre molto acuta nel sollevare un argomento di discussione che ci riguarda tutti direttamente e che quindi è molto sentito. Come ti avevo promesso, prima di andare a dormire voglio dire anchio la mia su questo tema che hai lanciato sapientemente e che, come rilevavo prima, ha riscosso inumerevoli consensi, in molti casi da parte di persone che hanno saputo anche "sdrammatizzare" un tantino, riuscendo a strapparmi qualche fragorosa risata dalla bocca.
Detto ciò... cercherò di risponderti in maniera quantopiù precisa possibile. E ti dico che certe discussioni mi creano qualche piccolo malessere ma dipende come sempre dal contesto e dal modo in cui si intraprende l'argomento... Se la discussione è "leggera" e "garbata" la reggo e provo anche a partecipare... altrimenti se la conversazione non si svolge in questi termini ma diversamente si scade nell'invadenza, nella volgarità e nell'eccesso propriamente detto, il disagio si fa sentire eccome. Anche se non è mai un disagio che porta alla fuga. E allora ascolto in silenzio... soffrendo in silenzio appunto. Sofferenza in senso lato ma pur sempre sofferenza dato che vieni messo più o meno volutamente in difficoltà. Mi ricordo di quando studiavo con due amici... certe discussioni erano all'ordine del giorno.... Ne scrissi qualcosa anche qua sul forum...
Per quanto riguarda eventuali domande... se capita faccio come quando mi si chiede se ho la ragazza.... glisso se ci riesco... oppure senza espormi più di tanto dò una risposta negativa e ferma.... Del resto non si è obbligati a rendere conto del perchè di certi "ritardi".
Questo, in soldoni, è il mio pensiero in merito.
Un abbraccio forte!!!!

muahahahahahahaah!!!!!

a me mette molto in imbarazzo!

Via alla tua età è normale, sei ancora piccino per questa cose! :P

Il problema è se sei in imbarazzo quando superi i 20 anni! :roll:

I motivi per cui viviamo il sesso con troppi sensi di colpa sono vari e diffusi, tra cui uno è che in Italia abbiamo personaggi come questo:

http://elegitto.blog.kataweb.it/file.../03/ruini2.JPG

E comunque, nonostante io sia chiusissimo di carattere ma apertissimo di mentalità, fare quella cosa :oops: non è esattamente come mangiare un piatto di tagliatelle... :D è una cosa un po' più privata, personale, intima... :oops:

P.S.: ...apprezzo molto che tu faccia gli accenti gravi quando ci vogliono gravi, e acuti quando ci vogliono acuti, ohpperbaccocosìsefa... :lol: