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Re: Essere prima sereni con se stessi
classico discorso che ormai viene propinato dalla gente che non ha particolari problemi e che cerca di dare consiglio a chi ne ha, non sapendo cosa si passa quando si hanno malattie mentali, problemi psicologici, problemi fisici ecc.
non significa nulla accettare se stessi, c'è gente che neanche in una vita intera ha imparato ad accettarsi e a convivere con la propria persona ma in qualcun altro ha trovato un briciolo di speranza e amore |
Re: Essere prima sereni con se stessi
si, questo è un concetto che si sente spesso.
non puoi essere felice in coppia se non sei sereno/a con te stesso, perchè i problemi che hai li trasferisci o comunque li trasmetti al Partner. Quote:
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Concetti da selezione naturale, più o meno. Finché non sei stabilizzato guai a provarci, brutto sozzone. Trovano sia più conveniente aspettare con il cerino in mano nella speranza di trovare la bussola che li guidi fuori dai malesseri. Ma la bussola non c'è per tutti. I labirinti quelli sì. Bisogna sforzarsi di capire che una parte è predestinata alla vita tragica, il malessere è e sarà la loro seconda pelle. Dire a questi, anziché di proporsi, di aspettare qualcosa che preluda a un miglioramento, equivale a condannare a un fine pena mai.
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Il modo in cui lo ha detto è un pò troppo diretto, ma io concordo con quello.
Uno dei motivi per cui ho paura di espormi alle relazioni è proprio perchè io sto male con me stesso da tanti anni, sono cose troppo strane agli occhi degli altri, finchè non mi rassereno la mente non riesco nemmeno a concentrarmi su gli altri... |
Non la penso così sarà orgoglio ma non mi sento inferiore a certi uomini che vedo in giro accoppiati solo perché capaci di vendersi meglio e più costruiti nelle reazioni..ma i geni sono tutti mezzi sciroccati..il fisico mi interessa fino ad un certo punto.il problema e che io la donna italiana media non la comprendo..quella da selfie al pasticcino che la vedi spettegolare con le amiche..viaggiamo su 2 binari diversi..le altre già va meglio..secondo me non ho neanche avuto molta fortuna e le patologie acute hanno inciso in un percorso non lineare e conforme ad un ragazzo della mia età..però il risultato oggi e il migliore ossibile date certe difficoltà..poi che certe donne lo apprezzino o meno a me non importa..ognuno ha i suoi casini e cerca di migliorarsi punto..
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Re: Essere prima sereni con se stessi
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Premesso che non conosco il tuo vissuto personale...ma effettivamente, sfondando una porta aperta con me, ti direi oggi che lo star bene con se stessi è fondamentale...è può precludere parecchie situazioni di vita purtroppo....
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Re: Essere prima sereni con se stessi
non è detto che si riuscirà mai a stare bene o al 100%, magari le fobie non ci lasceranno mai. e allora che fare? stare lì a dannarsi finché non si diventa "normali" oppure buttarsi nella mischia e vedere che succede?
io mi sono buttato, ma sono stato respinto dai problemi che avevo nascosto sotto il tappeto. spero che a furia di buttarmi qualcosa cambi, perché a 33 anni il carattere si è già formato e non ci saranno grosse evoluzioni caratteriali. |
Re: Essere prima sereni con se stessi
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Ma infatti sono d'accordo con te Varano, anche io mi sarò buttato una marea di volte, ma a un certo punto arriva anche la consapevolezza che ti sei rotto le scatole di buttarti e di essere rimbalzato dai problemi psichici, quindi provi a fare di tutto per cercare di trovare quella sorta di benessere credo.:testata: |
Ha ragione varano gli anni passano paranoie non paranoie bisogna essere più audaci senza snaturarsi.anche perché non c'è più niente da perdere..io gli ormeggi li ho mollato da 2 anni e il consiglio che di e proprio questo..poi se gli altri sono più normali non mi interessa..i difetti li abbiamo tutti
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Ti do un punto di vista maschile. Sono estremamente sereno con me stesso ma, data la mia irrimediabile bruttezza, questo non è affatto utile.
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Re: Essere prima sereni con se stessi
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Io qualche brutto fidanzato l'ho visto non con modelle,avranno un grande carattere..reddito non so..ma conosco un avvocato e un commercialista brutti sempre soli..ogni caso e a se stante..non esistono teorie univoche..un uomo può trovarsi solo ad una certa età per problemi caratteriali,estetici di reddito,anche trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato,e anche sfiga..
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Essere sereni con se stessi vuol dire tenere chiuso un mostro dentro uno scantinato. Puoi far finta che non esista, sentirti al sicuro sapendo che sta in una gabbia e non può uscire. Però senti i suoi rantoli e ruggiti terrificanti, il clangore delle sbarre mentre lotta per liberarsi. Il giorno che allenti la sorveglianza si libera e ti sbrana nella maniera più atroce.
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Re: Essere prima sereni con se stessi
Comunque stavo pensando dopo aver letto tutti i vostri commenti che in effetti il discorso e' delicato e bisogna trovare un equilibrio tra due riflessioni. Una che avevo fatto io, cioe' che quando c'e' una buona base di solidita' della personalita' allora si e' in grado di amare meglio. L'altra che questo discorso puo' diventare tossico perche' puo' essere un'arma per colpevolizzare la vittima: X non trova nessuno che lo ami perche' non ama se stesso.
Bisogna trovare un equilibrio tra queste riflessioni, ci sto pensando in questi giorni ma non l'ho ancora trovato. Comunque volevo aggiungere una riflessione sulla scelta del partner. E' molto bella la storia dell'anoressica di qui sopra, ma e' bene tenere a mente che le ragazze con disturbi del comportamento alimentare sono purtroppo delle calamite per uomini a cui piace avere potere sulle donne. Approfittare delle loro insicurezze per sentirsi forti e avvantaggiati rispetto a lei. Piu' in generale, persone con gravi carenze di affetto o gravi insicurezze sono vittime molto facili di certe dinamiche malsane in cui il partner diventa una persona che ci puo' distruggere e ricostruire tanto dipendiamo dalla sua approvazione. Ma anche qui si rischia di colpevolizzare la vittima "Per forza Y sta male in relazione! E' lei che si va a cercare tutti gli psicopatici!". |
Re: Essere prima sereni con se stessi
Pensavo anche al meme di "I can fix her" in cui la persona con problemi attira perche' si capisce che ha tanto bisogno di amore e viene voglia di salvarla ma che questo bisogno di salvarla a volte nasconde un bisogno di sentirsi forti in confronto all'altro e quindi di essere in una posizione di vantaggio. E che queste due cose spesso si intrecciano e non si riescono a separare bene. Salvatore o aguzzino? E' facilissimo che una persona passi da un ruolo all'altro e viceversa e che sia tutto fortemente ambivalente
Cio' che intendo e': va bene il salvarsi a vicenda, ma quando inquadri una relazione in un'ottica in cui uno salva l'altro stai anche postulando uno squilibrio di potere e non mi sembra ci sia modo di uscirne |
Allora l’unica soluzione è darsi all’eroina, così che qualche crocerossina si accorga di noi e ci salvi
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Re: Essere prima sereni con se stessi
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