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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
Mah! Il bullismo è una cosa talmente vaga...
Il bullismo non ha confini definiti; le vittime del bullismo sono le persone poco integrate socialmente che non hanno un'aurea di intoccabilità. In pratica persone indipendenti, che non curano la propria rete sociale, che non fanno affidamento alle proprie conoscenze e che non dimostrano una grossa utilità per assenza di doti insostituibili. In pratica subisco bullismo tutti i giorni sul lavoro, ogni volta che una permette di dirmi qualcosa che a qualcun altro non avrebbe detto per colpa delle conseguenze. Dopo se mi dite che bullismo è solo baby gang che ti appiccano al muro, allora non l'ho mai subito. Nella carriera dell'introverso ci sono continui episodi di simil-bullismo con cui l'introverso paga la sua scarsa energia utilizzata nel creare una rete. Come sarebbe la mia vita quindi senza bullismo? È troppo difficile immaginarlo perché fa parte della carriera di uno con le mie caratteristiche. È un po' come quando dici un uomo se che vita avrebbe avuto se fosse nato donna. |
Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
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Che avrei in ogni caso gettato nel cesso... Conoscendomi... :mrgreen: |
Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
Penso che senza prese in giro sarei stata più felice e più bella.
Ma magari sarei finita sotto un ponte a bucarmi perché sarei stata senza freni :sisi: |
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
Io non sono stata vittima di bullismo durante il periodo della scuola, in realtà forse è accaduto un po' alle superiori ma per un periodo di tempo molto limitato fortunatamente. Nonostante ciò ho vissuto numerose esperienze negative a livello di relazioni interpersonali, tradimenti a non finire, :nonso, gente che ti parla male alle spalle e via dicendo. Onestamente, penso che se avessi visto esperienze più positive in ambito sociale con tutta probabilità oggi sarei una persona diversa. Pur sempre timida, ma forse con un po' di sicurezza in me stessa in più e con una maggior fiducia nel prossimo.
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
Mi accompagna da tutta la vita che mi è impossibile immaginarmi come sarei senza averlo subito.
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Del bullismo da parte degli alunni mi ricordo, certo, ma quello che a distanza di anni mi pesa è quello da parte dei professori. La maestra delle elementari mi chiamava “idiota” invece che chiamarmi per nome, davanti a tutti, perché ero disordinata. A suo dire, quindi, ero un’idiota e meritavo di essere chiamata idiota davanti a tutti finché non sarei cambiata. Non sapevo disegnare, prese un mio disegno brutto e lo fece vedere a tutta la classe prendendomi in giro. Al liceo, la maestra di italiano mi chiamava “alieno” e prendeva in giro in continuazione, anche per il mio peso. Ero in sovrappeso di quattro o cinque chili. Ne sono successe anche altre, ma le ho rimosse… Oggi, a venti anni, al massimo mi capita di non “fittare” o di sentirmi dire che sono strana. |
Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
La domanda mi sembra scambiare la causa con l'effetto. Perché io e non altri sono/siamo stati vittima di vessazioni di vario tipo, tra cui il bullismo? La mia risposta è che se pure le cause sono diverse per ciascun individuo ci devono essere dei tratti in comune, come ad esempio incapacità di reagire e tanto altro.
Inutile far partire la Grande Disamina Cosmica del perché sia così, tanto gira che ti rigira, dopo il tema delle sublimazioni della sfera sessuale in splendidi amori e desiderio di famiglia, è sicuramente l'argomento più trattato sul forum. Io ricordo benissimo anche da molto piccolo, che c'erano dei ragazzini che andavano dall'assertivo al prepotente e non era il caso di infastidirli; ricordo altrettanto bene che avevo già una tendenza innata alla paura e all'incapacità di reagire per non peggiorare la situazione, e su questa base innata mia madre (e mio padre con la sua assenza) ci ha messo il carico da undici. Credo che questi ruoli siano individuati fin da piccoli, ci si cala (o meglio, le cose ci collocano automaticamente in quel tipo di ruolo) ed è molto difficile spostarsi di casella. Quindi se proprio vogliamo trattare la domanda sarebbe la descrizione di un mondo ideale, un lavoro di immaginazione su cose che non sono andate come poi sono andate in realtà. Come sarebbe la mia vita se fossi nato in un villaggio nordeuropeo con pochi abitanti, tanto verde e gente tranquilla, con stessa madre e stesso carattere piuttosto che in un normale quartiere di una città di un paese noto per i suoi abitanti spregiudicati, prepotenti e incivili? Sì, forse avrei avuto meno colpi sull'autostima ma a che pro? E' andata come è andata per ciascuno di noi, e poi non è detto che eliminato il fattore bullismo, le cause che hanno portato a subirlo non avrebbero agito in qualche altro modo altrettanto demolitivo. Questo è il punto più importante, ovvero è un complesso di tratti caratteriali che non cambiano e non produrrebbero effetti diversi rimuovendo quello che ha catalizzato un solo effetto su tanti. |
Non sarei stato cosí socialmente impedito...manco WhatsApp ho mai usato, ovviamente, zero vita sociale...
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
in una certa misura, una forma di bullismo psicologico l'ho subito anch'io soprattutto gli ultimi anni delle superiori....si credo che abbia contribuito ad alimentare le mie insicurezze,ansie per cui se quella parentesi non ci fosse mai stata, la mia personalità penso proprio ne avrebbe giovato
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Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
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Io sono uno dei tuoi concittadini, però non sono per niente come loro.. infatti al lavoro venivo chiamato "il lord inglese".. penso sia una presa in giro soft, un bullismo diciamo bonario però tagliente.. ciò non toglie che anche se fossi nato in un paesino svedese sarei stato sfottuto pure lì :mrgreen: |
Re: Ti sei mai chiesto come sarebbe la tua vita se non fossi stato vittima di bullism
Avrei avuto un'infanzia e un pezzo di adolescenza migliori, ma i problemi che mi affliggono ora sono dovuti a circostanze attuali più che a retaggi passati.
Ho passato molto tempo a ritenere che sia stato ciò che di negativo ho vissuto a scuola ad azzopparmi nelle mie capacità di vivere nel Mondo, ora vedo che la radice dei problemi affonda più probabilmente nel contesto familiare, se non nel corredo genetico che mi porto dietro. |
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