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Re: Passare all'altra sponda?
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Re: Passare all'altra sponda?
Io non potrei mai andare a donne, sebbene ho perso totale sfiducia verso l'intero genere maschile, perché proprio non mi piacciono, non è la mia natura e orientamento sessuale purtroppo (e dico purtroppo perché, in base alla mia personalissima esperienza, ho compreso che le donne siano maggiormente essere più empatiche, comprensibili ed, pure, affettuose tra di loro, ciò che non ho mai visto in proprio nessun maschio!)
A volte mi capita di vedere due ragazze fidanzate tra di loro e dico "Buon per loro, almeno loro sono felici". Io non provo attrazione verso le donne, sebbene io odiassi tutti gli uomini, quindi non potrei mai cambiare sponda. |
Re: Passare all'altra sponda?
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Re: Passare all'altra sponda?
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Re: Passare all'altra sponda?
Ma per chi dice di odiare gli uomini o le donne, allora cosa vorreste esattamente? Vi sentite soli? Ci avete rinunciato? C'è qualcosa che desiderate?
Amorosamente avete delle speranze, dei desideri? |
Re: Passare all'altra sponda?
Io desidero una donna affettuosa, curiosa e scherzosa, ma che sia anche razionale e stabile emotivamente e che sappia fare anche il ruolo della cucciola e io faccio la parte del papà:D
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Re: Passare all'altra sponda?
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Se non vuoi rispondere ignora pure la domanda |
Re: Passare all'altra sponda?
Lasciamo perdere :sisi:
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Re: Passare all'altra sponda?
:pensando: :mrgreen:
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Re: Passare all'altra sponda?
Mi ritrovo a guardare più le donne che gli uomini, mi capita di avere una specie di attrazione che non sfocia in altro. Penso tipo "wow che bella" e stop, forse è solo invidia.
Non guardo più il sesso maschile perché tanto sarebbe inutile visto che non sarei minimamente in grado di conoscere, figuriamoci a concludere. |
Re: Passare all'altra sponda?
Secondo me dovresti provarci, non farti dire dagli altri chi puoi e chi non puoi diventare.
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Re: Passare all'altra sponda?
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Re: Passare all'altra sponda?
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Piú che cambiare sponda, sarebbe meglio continuare con Federica... secondo me.
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Re: Passare all'altra sponda?
Sulle chat gay bear si lamentano perché sono lesbico
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Re: Passare all'altra sponda?
Non esiste "sponda" in tale ambito che implica una scelta... beh, a meno che non si voglia compiere una violenza o si è indotti da altri a farsela, sfruttando debolezze psicologiche o anche semplicemente stupidità/scarsa conoscenza intrapersonale.
Personalmente poi, "l'altra sponda" manca di esistenza anche astratta poiché per esistere dovrebbe essersi verificata la condizione di appartenenza al suo opposto... quando io non vi rientro se non di striscio, prendendo solo la sagomatura, l'iconografia della forma estetica femminile, l'eccezione a coppia cromosomica XX ove in tutto il resto, a livello di carattere e personalità, gli stereotipi maschile/femminile collassano e si annichiliscono. Peccato per le deviazioni di percorso, catalizzatori di miraggi (che possono essere persone o "direzioni" )... ma fortunatamente, per loro stessa natura illusoria, cessano di esistere anche tra le mura del passato in cui hanno serpeggiato, implodendo: ad un certo punto i nodi vengono al pettine, e a quel punto si è in dovere, volenti o nolenti, di farci i conti... e per fortuna, aggjungo io. |
Re: Passare all'altra sponda?
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«Sul mio onore, amico», rispose Zarathustra «tutto ciò di cui parli non esiste: non c'è né diavolo né inferno. La tua anima morirà ancor prima del tuo corpo: non temere dunque più nulla!» |
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Re: Passare all'altra sponda?
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Direi le stesse cose se un omosessuale pensasse di "diventare etero" a tavolino per evitare lo stigma sociale (nei decenni scorsi certi matrimoni "di facciata" erano solo fonte di ulteriori sofferenze). |
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