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Onestamente non la concepisco neanche come cosa, se troverai davvero una persona che ti ama, che ama quello che sei, allora ti amerà a prescindere da quello che sei stato.
E poi in tutta onestà, credo che una persona con un minimo di sensibilità e di cervello vada oltre certe cose, certo, un pò di vergogna c'è sempre, ma la cosa peggiore è mentire. |
Cio che mi è successo stasera sembra cadere a puntino su questo topic...HO detto la semplice verità a una persona che mi ha chiesto un incontro..e nn è fuggita!..vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà...e se l essere sinceri sia una vantaggio o uno svantaggio...Alla fine se nn si ha nulla nn si perde nulla giusto?
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Grandi :)
Ciao Anima, non capisco bene questa frase: Quote:
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Era x dire che a parte la mia dignità e i miei valori non ho molto dalla vita quindi nn avrei nemmeno molto da perdere...è un "rischio" che vale la pena di correre perchè se le delusioni volenti o nolenti faranno sempre parte della nostra vita..anche il resto,l'emozioni,i sorrisi e le soddisfazioni arriveranno.. :wink: |
Ah, ok. Una ragazza coraggiosa con una vita preziosa. :wink:
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anzi, ripensandoci, anni fa alle superiori mi capitò qualcosa di simile e risposi candidamente che erano cazzi miei, e l'altra persona "stranamente" non la prese molto bene, ah se penso a quanto ero ingenuo :lol: |
Non mi è mai capitato, ma se mi piacesse una donna e scoprissi che non ha mai avuto esperienze in passato perchè troppo timida, introversa, etc. non avrei nessun problema ad accettare la cosa. non vorrei ripetermi, ma considero completamente erronea l'idea che una persona che ha avuto cento esperienze sessuali o sentimentali sia da considerarsi preferibile ad una che ne ha avuta una sola. E questo a prescindere dal sesso della persona.
E' chiaro però che se il non avere avuto esperienze dipendesse da patologie tali da non permettere di avere una serena relazione con me, questo allora sì che creerebbe dei problemi. Comunque il fatto di avere poche o nessuna esperienza non credo pregiudichi la possibilità di avere un'appagamente storia d'amore. A volte è vero proprio il contrario: una persona può essere estroversa ed avere avuto storie passate, ma avere dei problemi così grandi (che a prima vista rimangono nascosti) che non permettono di stare assieme a lei, se non con sofferenza. Insomma, per conoscere una persona bisogna starci insieme. Vivere il presente. L'interesse per il passato dell'altra persona è una cosa che viene in un secondo momento, ma non credo sia essenziale. |
Re: Cosa le racconterò alla mia futura, eventuale ragazza??
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2) non le dici niente oppure 3) reagisci, cerchi di migliorarti e ti costruisci un minimo di vita sociale prima di trovarti una ragazza(prendendoti il tempo che serve, anche anni) |
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Scusa, ma mi viene spontaneo insistere con la mia versione, non perchè io voglia che qui la gente cambi idea, ci mancherebbe, vorrei solo tentare di "forgiare" la mia. Secondo me questo non è un ottimo modo per cominciare un rapporto. Invertiamo i ruoli per un attimo: se fosse lei a mentire, una volta che vien fuori la verità (perchè che si voglia o no, questa prima o poi vien fuori), tu come ti sentiresti? Se continuiamo così, ci facciamo male. Poi non piangiamo però, quando lei/lui si dileguano perchè traditi sulla fiducia. Ma vogliamo veramente stare assieme a qualcuno che ci accetti per quello che siamo? O preferiamo continuare a fuggire? Fingere per me è come fuggire. A volte mi chiedo se si tratti anche di maturare, di prendersi finalmente delle responsabilità, non aspettarsi che accada tutto senza dare niente in cambio, non so... :roll: Adesso mi è venuto in mente un film di trent'anni fa, si intitola "Ecce Bombo", mi sembra azzeccato: Ciao |
Re: Cosa le racconterò alla mia futura, eventuale ragazza??
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Re: Cosa le racconterò alla mia futura, eventuale ragazza??
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