Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Ho sentito di gente che è stata lasciata per motivi più frivoli, il fatto di non avere un lavoro non è un dealbreaker assoluto per me, però ormai si vive bene se entrambi lavorano inutile nasconderselo.
A meno che non si accontenti di tirare la cinghia, ma la vedo dura perché nessuna donna penso vorrebbe fare la spesa all'eurospin e comprare i vestiti al mercato, specie nel 2021

Premetto che non ho mai avuto una ragazza, quindi le mie opinioni sul convivere hanno valenza zero

In termini di affitto, pagheresti uguale anche senza convivere, no?
Quelle in piú sarebbero le spese sui consumi (luce e gas) e quelle sul cibo.
La tipa pensi che non andrebbe a collaborare neanche un minimo su queste spese?

Non avete mai viaggiato e condiviso una stanza di hotel/appartamento? Se si, ti trovavi bene?

Se rimani a vivere dai tuoi andresti a mettere da parte almeno 7000€ l'anno solo di mancato affitto, parliamo di una bella cifra, con ulteriori risparmi in due anni ci compri una macchina...

Allo stesso modo, una convivenza di 2 anni potrebbe andare a creare le basi per un matrimonio.

Quindi meglio i soldi o la relazione? Ti ci vedresti marito e moglie con la tipa?

La cosa che mi fa storcere il naso è che lei sia così convinta, pur sapendo di non poter contribuire...

Ovvero, visto come stanno le cose, l'iniziativa tuttalpiú dovrebbe arrivare da te (se e quando sarai convinto, ovviamente...)

Come ti è già stato detto, forse l'ideale sarebbe che tu andassi a vivere da solo e lei inizi a passare dei periodi più o meno lunghi da te.
Io faccio veramente fatica ad appoggiare decisioni che implichino dipendenza... Ci vedo sempre un alto rischio che l'equilibrio si rompa.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Mai capito perchè si chiedon consigli su cose di coppia su un forum come questo

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Non mi pare che fra i normaloni sia tutto rose e fiori, poi nei siti normaloni il q.i. medio è bassissimo.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Si ok, però a me pare la stessa cosa di un vegano che vuole capire come meglio piantare l'insalata in un forum di affiliati alla sagra della porchetta

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

2000€ un neoassunto. Domani salterà fuori che la ragazza è una bambola gonfiabile con l'optional cultura.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Io sono stato addirittura bannato per aver offeso l'utenza del forum, dicendo in maniera colorita che gli utenti di questo forum non erano adatti a dare consigli sulle relazioni

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

I mod sono prima di tutto utenti come gli altri e quindi affetti anche loro da vari disturbi, partendo da questo presupposto è fisiologico aspettarsi delle decisioni borderline.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

No, vabbè secondo me poteva starci alla fine qualcuno leggendo quel commento si sarà pure sentito offeso. Definire gli utenti di questo forum e quindi anche me stesso degli s....i come ha fatto l'utentessa sopra e come feci io in un altro thread, è offensivo anche se detto in maniera scherzosa.
Sicuramente qualcuno deve avermi segnalato e continua tuttora a segnalarmi alla moderazione, perché ho ricevuto anche un altro richiamo per un meme ironico

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Non è che uno si iscrive apposta su questo forum per chiedere consigli di coppia. Si trova già su questo forum e magari non frequenta altri ambienti online, né (per diversi motivi) vuole farlo, e quindi chiede qui. Avere la fs non vuol dire per forza non essere fidanzato o non esserlo mai stato. E si può anche non avere mai avuto un partner ma essere comunque in grado di dare qualche consiglio usando il buon senso, il raziocinio, la propria sensibilità o quello che si può aver appreso dall'esperienza di altri. È brutto chiedere un consiglio e sentirsi dire "ma che scrivi a fare qua?". In certi casi (quando si hanno problemi psicologici che intaccano il rapporto col partner) può essere veramente offensivo sentirsi dare certe risposte.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Si ho visto, buon senso e sensibilità a pacchi.:D
Cmq il mio intento non era offendere, è solo che la cosa mi sembra bizzarra e poco proficua per chi chiede consigli sul se mi conviene o no ora.
Discussione invece proficua a scatenare le solite diatribe e flame vari ed eventuali:mrgreen:

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Che lavoro fai tu?sei laureato?

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Ha trovato un buon partito, ti credo che sia convinta

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

hai valutato una soluzione a metà? ossia andare a vivere per conto tuo e lei ti può venire a trovare quando vuole ma senza metterci le tende?

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

La retorica del farsi il culo me la sarei aspettata da chi lavora 12 ore al giorno da trentanni non da uno che a 27anni è al primo impiego e si fa lavare le mutande dalla madre. Sei un cazzaro :sisi: il tuo primo stipendio sarà così basso che per sbancare il lunario dovrai rubare i rotoli di carta igienica dai bar

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Per esperienza personale posso consigliarti queste opzioni:
1. vai tu a vivere per conto tuo e lei ti raggiunge per alcuni giorni la settimana, gradualmente, così avete modo di vedere se funziona la convivenza. I conti devi farteli tu, non lei senza contribuire in alcun modo. Anche io vorrei una villa a Ibiza, ma purtroppo devo fare conto della realtà.
2. prima di andare a convivere, prendetevi un anno per cercare di fare più esperienza domestica insieme. Fatevi dei weekend insieme in case vacanze attrezzate e organizzatevi tutto voi. Pulizie, mangiare ecc. Niente vita facile con ristoranti e hotel.
3. se proprio sei sicuro e pensi sia quella giusta, patti chiari e amicizia lunga prima. Se non ha reddito deve occuparsi delle faccende domestiche, almeno hai modo di testare se è una pigrona o una persona affidabile che ci tiene veramente alla relazione.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

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Re: Andare a convivere o aspettare?
 

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Re: Andare a convivere o aspettare?
 

ciao Shalton, condivido i precedenti messaggi che ti consigliano, se vuoi staccarti dal tuo nucleo famigliare, di cercarti una casa o appartamento in cui vivere per un periodo da solo.

tieni conto che in primis la ricerca di una casa o appartamento non è facile, anche perchè dipende se vuoi scegliere una bella zona servita (treno/autobus, servizi vari) oppure preferisci stare in una zona più isolata in tranquillità, insomma, ci sono a mio svariate considerazioni da fare, quindi di per sè questa cosa ti porterà via sicuramente del tempo.
considerato che la tua ragazza studia all'università e mi sembra di capire che ha di fronte un altro anno buono di studi, anche se si trovasse un lavoro credo destinerebbe lo stipendio per pagarsi gli studi (mi sembra di aver capito che non lavora, magari ho capito male io).

potresti pertanto ospitarla di tanto in tanto o nel fine settimana, e vedi come va.

ad ogni modo, secondo me una volta che hai scelto dove vivere, ti sei sistemato ed ambientato, puoi valutare di convivere con la tua ragazza, magari nel frattempo ha terminato gli studi ed ha un lavoro.
ma finchè non ha la possibilità di contribuire economicamente, non andrei a convivere.
convivere significa anche condividere, non capisco perchè lei sia così premurosa di andare via di casa se è consapevole di non poterti dare supporto per le spese, francamente non mi sembra il massimo nei tuoi confronti.

cercare casa, vivere da soli e convivere secondo me sono tre step non semplici da gestire, bisogna abituarsi e prendere mano ecco :) per questo ti consiglierei di fare una cosa alla volta

:ciao: