Se hai già compagnie hai dei vantaggi...

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Capisco questo timore per certi luoghi, nel mio caso più che altro perchè mi sento sempre un pesce fuor d'acqua non riuscendo a prendere parte ai discorsi che vengono fatti.

Comunque questo è una questione su cui ho ragionato molto, anche ai tempi delle scuole medie, e la risposta che ho è che in quei posti non sono a mio agio, e se poniamo poi alla fine conosco una persona che poi mi "obblighi" a frequentarli assiduamente? Sarei felice? Sarebbe davvero quello che voglio?
Attenzione, questo non è uno scappare od evitare certe situazione, ma l'accettare che non tutti siamo uguali e che traiamo piacere da attività o compagnie diverse. Non lasciare che la società ti dica quello che ti piace fare, perchè quella è la strada dell'infelicità.
Certo, magari sarà più difficile, ma se si conosce una persona in un ambiente dove si ha già qualche interesse in comune anche il processo di avvicinamento e conoscenza reciproca penso avverrebbe in maniera più naturale.

Il lavoro che occupa tanto tempo posso immaginare sia un grosso ostacolo, ma visto che parli di anime iniziare a frequentare qualche fumetteria o gruppo facebook della tua zona, per poi magari partecipare a fiere o raduni?

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

E quali sono i posti giusti per te?

Perché ti preoccupi dei ragazzi che frequentano i posti chic e sono cicrondati di conoscenze quando ce sono a migliaia soli come cani o che frequentano posti luridi tipo centri sociali?

Il problema è sempre quello, nonostante la consapevolezza di se stessi si cerca sempre di ambire a certi modelli idealizzati dai social.

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Ti capisco. Anche io mi sento più o meno allo stesso modo.
Se quel tipo di locali ti mette a disagio potresti provare a scegliere luoghi diversi. Scegli magari un pub, un posto più tranquillo, più alla mano dopo puoi andare tranquillamente in jeans e maglietta e in cui puoi essere più te stessa invece del locale super elegante pieno di fighetti dove sono tutte con tacchi e minigonne.
Poi magari cerca anche di valorizzarti un po' di più. Non ti devi stravolgere perchè altrimenti non saresti più te stessa. Ma a volte basta molto poco. Un filo di trucco in più e un vestito un po' più carino.
Cerca di non abbatterti perchè quello è l'errore più grande. Più ti butti giù e più ti sentirai brutta e non voluta. Mi rendo conto che è difficile (sono la prima a non riuscirci praticamente mai) ma devi cercare di provarci e di non escluderti da sola.

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Ti capisco ci sono passato anche io.
Vivo in una paese di provincia che non ho mai frequentato dai 18 ai 25 anni per vari motivi (timidezza,solitudine,0 occasioni ecc...), l'isolamento ha creato delle zone invalicabili per me. Era impossibile entrare in un locale, andare a fare una passeggiata in centro, andare a prendersi una birra......evitavo i luoghi dei giovani coetanei. Avevo una voglia incredibile di uscire ma non avevo amici.
Capii che anche se sarebbe stata dura l'unica soluzione era quella di esporsi, gradualmente ma bisogna convincersi a farlo. Almeno te hai delle amiche che ti portebbero "portare fuori",io non li avevo e mi attaccavo a tutto pur di uscire.

I discorsi tipo "ama te stessa,frequenta le tue passioni e il resto verrà da solo"....secondo me sono balle. Te lo dice uno che ha fatto questo per 15 anni senza togliere un ragno dal buco.
Bisogna sforzarsi e si.... per trovare uno che il partner bisogna frequentare quel locale che frequentano tutti nell'ora dell'aperitivo
Tu parti anche avvantaggiata
Hai amiche e lavori, da quanto ho capito al pubblico.
Io ero senza amici e lavoravo in fabbrica tra soli uomini

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Parli come se tutti gli uomini fossero interessati alle ochette, ti svelo un segreto, non a tutti piacciono
comunque se qualcuno ti rifiuta, non vuole stare anche come amico con te significa non che sei brutta ma che non stai frequentando le persone giuste per te, non è obbligatorio stare simpatici a tutti eh, ma è anche normale, con caratteri e stili di vita molto differenti e normale non stare simpatici

la cosa più tragica del tuo post è il tuo lavoro, ammazza, tutte quelle ore e solo un pomeriggio di riposo? hai provato a cercare qualcosa di migliore?

Io non esco di casa da tanto e quando uscivo lo facevo solo per l'università.. A pensare di mettere piede in quei locali o di poter uscire con ragazzi che potrebbero invitarmi lì mi sento male.. Potresti provare le app e se sei fortunata qualcuno normale lo trovi e vedervi magari in un parco dove si è più tranquilli, o in altri luoghi tranquilli e poco affollati

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Personalmente mi sono "sforzato" anche più del dovuto in questo senso. Ma non ho cavato ragno dal buco lo stesso, anzi questi sforzi mi hanno solo logorato e fatto stare peggio.

Ma anche negli ambienti teoricamente a me più congeniali nulla, il problema è quasi sempre nella testa e non nel luogo.

Questa cosa l'ho notata pure io. Magari con noi ci possono pure parlare ma quelli a cui sono interessanti sono quelle, molto spesso quelle come noi vengono usate come ripiego..

Io comunque preferisco incontri tranquilli in posti dove non c’è troppo casino , e poi non sarei a mio agio in certi locali

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Dipende anche dal tipo di interessi, perchè anch'io ho alcune passioni "da vecchio", ma anche altre che non ho mai sfruttato per timidezza e paura di espormi, e sulle quali sto puntando adesso.

Anche perchè, come dicevo, poniamo che si rimorchia qualcuna/o in un ambiente che non piace (e non per fobie varie, ma perchè semplicemente non dice nulla) poi non sarei costretto a frequentarlo?
Certo, la paura della solitudine potrebbe convincermi a sopportare, ma quanto? E quanto quella capacità d'adattamento andrebbe ad inficiare la mia felicità?

Naturalmente tutte le considerazioni sopra valgono nel caso una persona non sia interessata a frequentare certi ambienti, non nel caso la mancata frequentazione derivi da paure blocchi mentali. Nel qual caso concordo che lo sforzarsi, per quanto difficile, è la cosa migliore.

Comunque permettetemi un ultimo P.S.: so che da uomo il mio parere potrà non contare ma, come anche altri utenti hanno detto, non a tutti piace la fighetta sempre in tiro, anzi. Anche perchè spesso dietro quella maschera che indossano in pubblico c'è il nulla più assoluto.

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Ma veramente vi interessa qualcosa di questa gente? Che ve ne frega di persone che stanno solo a guardare come sei vestita e quanti follower hai su instagram? Sono persone inutili e vuote che non meritano per niente la vostra attenzione. Preferisco stare da sola che stare con individui così superficiali.

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

No!
Prendo in considerazione il classico posto per single della mia zona.
Il bar centrale dell'aperitivo......se vedi uno/a sola senza partner ci sono molte probabilità che sia single. Si vede, in quel locale, il ritorno di tanti tipi/e appena mollati che non uscivano da anni.
Questo non vuol dire che sono tutti/e fighette/i ci sono di tutti i tipi.....dal perdigiorno allo studente alla lavoratrice.....quella è solo un'opportunità per conoscere nuova gente che poi frequenterai in altri ambienti se avete voglia


Se si lavora e si lavora sempre con la solita gente (come l80%dei lavori) siamo in un altro pianeta rispetto alla vita che si faceva da studenti

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

quello che mi chiedo anch'io

No, neanche a me interessano queste persone. Però non è che se uno usa tipo Instagram sia una persona superficiale e vuota, la persona che mi piace lo usa e noto che segue ragazze interessanti, che si vestono bene e che mostrano di essere interessanti a livello culturale. Sono più insignificante io che non uso questi social che loro, per dire..
facevo riferimento a questo
Dipende da chi segui, ecco

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Ma io non considero vuoto chi usa Instragram. Lo uso anche io. Considero superficiale un ragazzo che lo usa come metro di giudizio. Soprattutto tra i più giovani (e spero solo tra di loro) ci sono veramente quelli che scelgono le ragazze in base a quanti follower hanno o quanti like prendono. La trovo una cosa ridicola. Da persone del genere penso che bisogna solo stare alla larga.

Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

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Re: Paura dei luoghi di ritrovo dei coetanei
 

Infatti mi rendo sempre più conto che io dovrei stare assolutamente solo. Almeno non correi il rischio di rovinare anche gli altri e sarebbe già un fare qualcosa di buono.

Siamo tutti condizionati in minima parte.

È ovvio che siano balle, le cose cambiano spesso quando sei tu che decidi di farle cambiare.