Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

è quello che sto per fare io, ad un certo punto si dice masticazzi?! Prendo e parto.

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

perchè lei non vuole venire?
ha una fobia degli aerei??

io le romperei le palle di continuo per farla partire pure lei, sono blocchi che vale la pena superare!!
magari possono cominciare da un weekend, poi vede che ce la fa e sicuramente piano piano farà pure lei i viaggi (avendone le possibilità)

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

Non avrei nessun problema, lo farei anch'io.

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

Più che altro lui doveva evitare di sposare una cacac.

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

Purtroppo questo è il prezzo da pagare quando sbagli persona. Non più una donna che vuole amare, ma una seconda madre.

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

Io amo viaggiare da solo e sì mi piacerebbe portare la mia eventuale partner.
So già che sarà un problema....non faccio ferie "classiche"
Mi piace l'avventura, ho fatto ferie in tenda, in bici, l'anno scorso sono stato negli Usa per tre settimane dormendo in ostello,aeroporti, spostandomi da una città all altra come una trottola......pochi avrebbero retto quel ritmo.
Non navigo nell'oro quindi vado al risparmio e no....non sono uno che pensa fai meno giorni ma con più comfort.

Sei il mio idolo. Io una sola volta sono stato all'estero purtroppo, a Londra, e ho dormito in ostello camminando tutto il giorno. In tre giorni ho visto quasi tutto.
Io diciamo che più da tenda sarei da camper. Da stare nel deserto sotto il cielo stellato con un fuoco a bere qualche bicchiere

Ma non si può fare da solo. Succede qualsiasi cosa conosco poco l'inglese (uso traduttore) e sarei solo

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

non vedo niente di male, viaggiare è un piacere bellissimo. non capisco che diritto abbia lei di privarglielo.
so che non è proprio uguale ma io e mia mamma spesso partiamo e lasciamo a casa da solo mio padre perché a lui non piace viaggiare.
cavoli suoi, stai a casa se non vuoi ma noi andiamo.
(per questo io e mia mamma ci prendiamo delle frecciatine perché secondo dei miei parenti “è inconcepibile che non si vada tutti insieme”, mah).

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

no, sai che peso portarti dietro qualcuno che già non voleva venire.
si lamenterebbe di continuo.
io griderei dall’esasperazione.

Domanda che mi ha colpito.

Riflettevo sui bisogni predominanti delle persone che in questo caso sono rimanere a casa per la moglie e partire per il marito.

Questo principio accade quotidianamente ogni giorno per azioni banali ( andare al bagno prima di fare altro perché ho bisogno etc etc).
Il problema nasce quando i nostri bisogni si devono integrare con i bisogni di altri ovvero far parte della società.

Di fondo si cambia così tanto velocemente che anche chiarire prima di un matrimonio come stanno le cose, non assicura nulla.

Immagino che, così come per il viaggio, abbiano anche discordanze sui bisogni e priorità quotidiane. Se

In sintesi, non sarei in grado di giudicare.
Entrambi hanno un bisogno leggittimo, uno opposto all'altro, che determina questa situazione.

Allo stesso modo però penso che Se di mezzo non ci fossero pregiudizi o aspettative dovute alla società/religione, probabilmente non darebbe così tanti problemi.

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

:D

Re: Come lo vedete un padre/marito che parte da solo?
 

La paura di rimanere soli poi fa in modo di ritrovarsi con delle sole:D
Perchè se due persone non sono compatibili lo si capisce abbastanza in fretta, ma poi capita di sposarsi, figliare e poi so cazzi.

Per come la vedo lui è libero di andare, non è egoista in quanto non ha escluso lei dal viaggio e la lascia libera nella scelta, mentre lei questo non lo fa, rimane passiva ad aspettare che cmq sia lui a muoversi e dover decidere o rinunciare.
E lei l'egoista in questo caso ma probabilmente è cosi egocentrica da non rendersene manco conto :ridacchiare: