Ci vorrebbe qualcosa che ti coinvolga davvero...e, visto che lavori tutta la giornata, che ti permetta di passare i tuoi giorni liberi in modo soddisfacente in modo da sentire che stai davvero utilizzando il tuo tempo per te.
Qualcosa per cui possa dire....finalmente ho una giornata libera...la dedico interamente a fare questo.
È un suggerimento piuttosto generico anche perché nella pratica ognuno ha da scoprire da sé le cose che possano dargli soddisfazione e spesso non si ha ben chiaro quali possano essere, e quindi si deve andare per tentativi.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Ho una buona comprensione del testo, se poi dite fischi e volete intendere fiaschi non è certo un problema mio.
Le parole pesano, se non sapete esprimervi evitate.

Credo che l'espressione "non avere niente" sia stata usata in maniera non molto appropriata e abbia generato un equivoco. Non credo che Black_Hole_Sun volesse intendere che avere casa salute e lavoro significhi non avere nulla e sia un dato scontato...ma piuttosto che magari quello che manchi sia una spinta motivazionale verso qualcosa che ti faccia trovare dei momenti di soddisfazione....il non avere nulla era riferito a questo.
Certamente casa lavoro e salute sono le basi della vita di una persona e senza di quelli non ci può essere nessuna soddisfazione....ma credo che nessuno lo possa mettere in dubbio.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Dovresti trovare una ragazza

Re: ....ho tutto: e ora?
 

mi ritrovo nel tuo pensiero, ho un lavoro una casa e una macchina e non sono per nulla soddisfatto perchè non ho nessuno, o meglio, nessuna con cui condividere tutto questo



fosse così facile...senza esperienze pregresse e con deficit in campo sociale/sessuale è quasi impossibile anche solo fare conoscenza

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Esatto. Mi sono espresso con termini troppo "crudi" e non era mia intenzione offendere nessuno. Se non hai lavoro e salute non puoi avere nient'altro, ma se hai la fortuna di avere queste cose neanche ti devi adagiare e dire "non mi serve nient'altro, mi fermo qua." Per me e ripeto PER ME, senza offendere nessuno non si può vivere in questo modo, non è nella nostra natura. Poi ognuno vive o non vive la sua vita come gli pare.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Per chi e per cosa ti sei impegnato per ottenere questo tutto?
Suggerimenti: chiediti perché non apprezzi quello che hai (che pure è apprezzabile), e che cosa vorresti di più.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Vero, si può avere molto di più ed essere infelici o avere niente e stare bene. Per me un lavoro che non piace e stare in affitto in una casa che non va bene è avere il nulla anche materialmente.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Manca L amore.....

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Ma alla fine quali dovrebbero essere le "soddisfazioni" che dovrebbero dare un senso alla vita ?
La vita non ha minimamente senso, o meglio il senso glielo diamo noi e la soddisfazione la possiamo trovare in qualsiasi cosa.
Nel cantare bene una strofa al karaoke o nel veder crescere la piantina sul balcone di casa.
Tanto se scopri la formula per sfruttare la fusione fredda o riesci a fare i palloncini con le Big Babol, all'universo non gliene frega niente, un emerito cazzo.
l'anedonia, cioè il non trovar piacere in nulla è un problema serio ma anche avere ristretti interessi che ti fanno andare avanti non è che sia meglio, hai la percezione che qualcosa non vada e manchi un tassello fondamentale.
Spero che la tua situazione lavorativa e sociale migliori, te lo auguro.

Re: ....ho tutto: e ora?
 

Già avere interessi attivi e che ti facciano andare avanti e stare con gli altri... è una cosa che da piccoli si dovrebbe coltivare e aiuta nel rapporto con gli altri

Ringrazio molto dei messaggi che ho letto tutti con interesse. Mi spiace non aver ancora risposto in privato a chi mi ha scritto.
Non mi lamento di quello che ho, so che per molti è dura ottenere cose che io sembro disprezzare, ma non è così: non le disprezzo però mi sarebbe piaciuto avere più coraggio nelle mie scelte perché un tempo sapevo cos'era giusto per me. Ora come ora passati tanti anni ad auto-sabotarmi faccio fatica, non trovo più me stesso. Questo ha un lato positivo, se vogliamo, perché so adattarmi a tutto visto che essenzialmente non ho più una forma. Riesco ad apprezzare - anche se sempre in maniera molto blanda - anche cose che sono contrarie alla mia natura, come ad esempio il lavoro che faccio.
Speravo di rimediare almeno con una casa che mi piacesse ma così non è stato. Alla fine mi adatterò anche a questa anche se spero fortemente di no.

Vorrei ci fosse qualcosa a tirarmi fuori da questo farsi scivolare un po' tutto addosso, ma non sono in una situazione disperata. Naturalmente sono tutti pensieri nati da un contesto di tranquillità e comfort.
Per quanto riguarda la salute è vero che è importante che ci sia, ma c'è anche la salute mentale da salvaguardare non solo quella fisica. Probabilmente dal punto di vista mentale non sono proprio sano al 100%. Temo di aver sviluppato un po' di depressione in tutto questo tempo, ma anche qui non a livelli gravi e nemmeno altre patologie più invalidanti, tipo qualche forma di demenza.

Possiamo dire che essenzialmente mi manca coraggio (specialmente nel confrontarmi con gli altri il cui giudizio mi modifica totalmente la vita) e un po' di fiducia in me stesso che mi farebbe affrontare le cose con più consapevolezza, ma anche viverle in maniera meno drammatica.