però il comunist medio non si preoccupa di questo, perchè prende le informazioni pure e pulite da internet, gratis, ed impara con quelle
8)

Bha in Italia stanno facendo a pezzi tutto non solo le università...

Questi politici che ormai governano ininterrotamente da 15 anni a me hanno rotto sono uno peggio dell'altro fosse per me li mandarei tutti a casa con una bella pedata nel c*lo :x

sono già ricchi, che bisogno avrebbero di rubare? (cit.)

cali per certi discorsi ci vorrebbe la fucilazione, ma so già che li fai per provocare e voglio credere che tu non ci creda.

Comunque non è vero che a protestare non ci si guadagna...se vai a vedere la storia le grandi proteste hanno cambiato, a volte, il corso degli eventi.

Uno su tutti: i ragazzi francesi hanno bloccato la legge CPE(precariato per i giovani) facendo un casino della madonna.

Al di là del merito(io sono daccordo con un pò di precariato, a piccolissime dosi, se proprio serve un mercato del lavoro flessibile), quella protesta é riuscita a bloccatre una legge.

I tassiti bloccarono il decreto bersani per la liberazione del mercato dei taxi bloccando roma per una settimana(anche lì avevano torto i tassisti, però hanno vinto lo stesso).

Volete che noi che abbiamo ragione al 100% non ce l'abbiamo la nostra possibilità di farcela?

Dai cali unisciti a noi, è l'ora delle decisioni irrevocabili, vinceremo! (cit.)

begli esempi che hai fatto ;)
esssì che dovreste pure esser pacifisti, quando vi si conquistano i paesi stranieri con la forza frignate xchè ci vanno di mezzo gli innocenti
quando invece si tratta di bruciare città come in francia (vorrei vedere se bruciavano la tua macchina o il tuo negozi, se eri ancora con loro)
o quando bloccano il traffico violando la legge, facendo i prepotenti
il tutto xchè preferiscono stare a leggersi il giornale in macchina e far pagare 10 minuti 50 euro
vai in america, guarda quanti ce ne sono e quanto costano
la debolezza dello stato è il male

Re: Stanno facendo a pezzi l'università
 

Concordo pienamente, stanno veramente distruggendo e dissanguando l'università pubblica.

La strategia è precisa, si tagliano miliardi di fondi indiscriminatamente, quindi si tagliano fuori i giovani ricercatori (ogni cinque posti che si liberano per motivi di anzianità solo uno viene rioccupato) e si stracciano i finanziamenti alla ricerca.

I ricercatori già ora se ne vanno in massa, adesso con posti all'osso se ne andranno praticamente tutti all'estero e noi affondiamo ancora di più, mentre in Europa e nel resto del mondo potenziano la ricerca e i cervelli che hanno formato con tanti soldi se li tengono. Spendere soldi per formare ricercatori e farli scappare è quanto di più idiota ci sia.

Inoltre un'altra cosa gravissima di questo schifo è dare la possibilità di trasformare un'università in fondazione privata peraltro a maggioranza semplice, ma vergogna!!! :evil:

Conseguenze disastrose sia per la possibilità di tutti di accesso agli studi, sia per la qualità e l'indipendenza degli atenei da interessi di tipo privato. E peraltro i privati in italia (non siamo in Inghilterra o Usa) è già tanto se non falliscono e hanno i bilanci a posto (guardare la Telecom o Parmalat etc), figuriamoci finanziare.

Hai ragione (il PDC nel 2006 disse che gli avversari volevano "rendere uguali il figlio dell'operaio e quello dell'imprenditore", quasi fosse un crimine che chi ha meno soldi abbia le stesse possibilità). Il bello è che questo governo da una parte sta svendendo la parte sana di Alitalia, avendoci messo 300 milioni di soldi pubblici e lasciando a noi i miliardi di debiti da pagare, nonchè tagliato l'ici per fini elettorali creando un buco enorme, nonchè finanziando un delirio inutile come il "ponte sullo stretto" .... dall'altra vanno a dissanguare l'istruzione e ricerca, senza rendersi conto che autodistruggere istruzione&ricerca impoverisce e manda alla deriva il paese tutto.

Però fa ridere che per le cose utili al cittadino non ci siano mai soldi e per lavori di un inutilità pazzesca i comuni abbiano un sacco di soldi da spendere..questo non lo capirò mai...

il vero problema è l'aver bisogno di qualcuno
quando diventerete padroni dell'orto e ciò vi darà più frutti di quanto possano togliervi con le tasse, non avrete più cotal pensieri improduttivi

se solo il tempo impiegato x reperire tutte ste informazioni da tg lo impieghaste x concretizzare, avreste risolto il 50% dei vostri problemi

meno comunist e più azioni, javol!

8)

Se fossi il padrone dell'orto vorrei che i soldi che mi portano via vengano usati per qualcosa che serve e non per costruire centinaia di dossi rallentatori o per mantenere gli extranegri(ruba servizi sociali) e altre cose immonde che fanno i comuni...

coraggioso milo, una frase del genere nel regno dei comunist altruist cedipost di lavor e offri pagnot coi soldi degli altri :lol:

Ci vuole molto più coraggio ad attraversare certi quartieri della mia città all'imbrunire...se i comunist non capiscono che gli immigrati servono alla aziende(berluscoleghiste) per saturare il mercato del lavoro per poter poi dare a tutti(italiani e non) stipendi da fame peggio per loro...

massima solidarità don milo
ma purtroppo è anche peggio x noi
perchè i comunist ormai escono dalle fottute pareti (cit.)
ed affermazioni come le tue vengono bollate subito come razziste
c'è una sorta di razzismo inverso insomma, dove è la maggioranza a venir presa di mira :D

è proprio vero che il mondo va al contrario (cit.)

Calimero i tuoi ragionamenti fanno acqua da tutte le parti...e sai perchè? perchè appunto per fare ragionamenti di senso bisogna prima informarsi, chi si vanta di "lavorare" e non informarsi è solo un ignorante, non un furbo

...non ho voglia di contestare le cavolate che dici...dovrei snocciolarti una serie di fatti e cose e te risponderesti "non è vero", "non contano", per il semplice fatto che non li conosci abbastanza...

Te lavori tanto vero? e quindi hai poco tempo per informari right?
E magari il poco tempo che dedichi a informarti lo passi alla tv, che è veloce, e fatta per la gente che lavora tanto, "quelli che lavorano neh"...
Di chi sono le tv?tutto quello che ricevi è fatto a posta per controllare le tue opinioni e condizionarle verso un orientamento ben preciso.
Non sei un elettore libero, ma soggiogato da un "grande fratello" che decide cosa devi pensare, nell'illusione che tutto quello che pensi e credi sia la verita...leggiti 1984!

I discorsi che fai sono la prova che questo governo fa bene a distruggere l'istruzione, poichè il livello di ignoranza della gente è direttamente proporzionale al consenso che raggiunge...

comunistisola, che rivelazione!!! :lol:

puntro primo: io, milo e tanti altri discutiamo con chi vuole discutere
punto secondo: riflettiamo su cose più produttive e concrete
punto terzo: ci informiamo su come vivere al meglio con le nostre forze
punto quarto: ci interroghiamo su come mai certa gente sono 50 anni che si lamenta :lol:

i very manipolati poi siete voi, schiavi della vostra ideologia e dei vostri principi di uguaglianza (cit.)
vivete la vostra vita e sviluppate un pensiero critico su voi stessi, siete fobici ed avete da lavorare per migliorare voi stessi prima di potervi pronunciare contro chi ha pure il coraggio di parlare in pubblico ed in tv :D

flavia vento > isola
morelli > barda
taricone > muttley

:lol:

ahahhaha ridicoli, ci vuole pochissimo a farvi tirare fuori gli stereotipi dalla bocca e manco ve ne accorgete :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

regazzino, tu che ti informi, sai che cosa è l'effeto terza persona?

"Le persone sovrastimano l'effetto che i media hanno sulle altre persone e sottostimano l'effetto che i media hanno su loro stessi.
La scarsa inclinazione a riconoscere l'influenza dei media su se stessi sarebbe dovuta al forte bisogno, che le persone hanno, di percepire di avere pieno controllo sulle proprie azioni, e in tal modo di accrescere la propria autostima."

Teoria verificata da diverse ricerche 8)

Jhon il tuo discorso sulla Tv è pienamente condivisibile ma a te chi ti dice che quello che studi tu sia veritiero?chi ti dice che non ci sia qualcuno dietro che vuole che la pensi come lui?

Io personalmente credo solo a quello che vedo e ti assicuro che girando tanto per lavoro vedo tante cose e le cose non stanno nè come dici la Tv ma neanche come dicono tanti "profeti"dell'uguaglianza e ricordati che i soldi per l'università ci sono solo che si preferisce solamente darli ad altri che probabilmente rendono più degli studenti... :roll:

AH! con chi credi di avere a che fare?
Io e gli stereotipi siamo due mondi diversi.
Conosco l'effetto terza persona, e ritengo di essere molto influenzato dai media. ma conscio di ciò, cerco di ampliare il più possibile la mia base d'informazione.
Io guardo(poco) i tg, m'informo su internet, leggendo opinioni da entrambe le parti, rifuggo qualsiasi ideologia, e prevalentemente cerco informazioni alla fonte, e possibilmente informazioni incrociate. E questo non mi comporta perdite di tempo, anzi per me è tempo guadagnato, per una condizione particolare in cui mi trovo, e non te la sto a spiegare per motivi di privacy.

Vedi io penso come tutti di essere "schiavo" di certi schemi mentali, ma cerco, in ogni caso, di limitare al minimo la schematizzazione, guardando più punti diversi, allargando l'orizzonte ed evitando un'informazione monofonte.

Non pretendo di avere la verità assoluta, ma sinceramente ci sono certe cose che sono lampanti:cioè, ci sono certi ragionamenti che con un minimo di approfondimento sono lampanti a chiunque.

Tipo che berlusconi è la rovina per questo paese. Ma non perché è di destra. ma perchè è un ladro e un truffatore che pensa solo agli affaracci suoi.

E questo, bello mio, non lo dico io, ma chiunque non sia al suo soldo. Tutti i quotidiani, politici e intellettuali di DESTRA dicono che ha rovinato e sta rovinando il paese.

Lo dice ad esempio l'economist(vero giornale comunista vero?), lo dice Giovanni Sartori(ma forse non sai nemmeno chi è), il più grande scienziato politico italiano degli ultimi decenni, e ti garantisco che non è uno di sinistra.

Lo diceva montanelli.

Vedi NESSUNO E' LIBERO. tutti sono in qualche modo conzionati, ma c'è chi lo è di più e chi lo è di meno: se io sono condizionato 10, te lo sei 1000, e lo direbbe qualsiasi persona che ha un minimo di buon senso(peccato che il buon senso è la cosa che più manca in questo cavolo di paese).

Io comunque tendo a separare la politica dalla persona. Non ritengo tu sia un idiota, anzi mi stai simpatico e in generale non ho nulla contro di te, ma politicamente, non dico intelletualmente tout court, ma politicamente e basta, non capisci nulla.

E questo è un dato oggettivo, puoi anche dire di no, ma se facciamo una gara di prove e fatti(veri, non cavolate inventate o prese dalla tv), che sarebbe lunga ed estenuante, e non ho voglia di farla, vincerei io.

"Vedi NESSUNO E' LIBERO. tutti sono in qualche modo conzionati, ma c'è chi lo è di più e chi lo è di meno: se io sono condizionato 10, te lo sei 1000"

affermazione discutibile (cit.)

in cosa sta la tua libertà?
nel roderti il fegato su cose che non puoi cambiare? :D
pensarla diversamente da voi = non capire nulla di politica?
un babbo tempo fa ha anche scritto che sono di destra ;)
questo è essere schiavi degli stereotipi, anche il lasciarsi fregare da semplici frasi, si attivano gli stereotipi in automatico e non si può far nulla :)
e non dirmi che puoi cambiare le cose, perchè di esempi di gente senza potere che si unisce e si libera dai potenti ce ne sono ben pochi rispetto alla lunga durata delle dittature più o meno velate

il vero schiavo è chi non sa vivere con le proprie forze
le catene che a voi stanno tanto strette a me non mi toccano, perchè io non sono qui
e questo non vuol dire essere, fesso, babbo, idiota, ignorante, qualunquista ecc...
ma vuol dire vivere la vita che si vuole vivere
nessuno è incondizionabile, ma c'è chi ci pensa tutti i giorni e chi lascia allo stato solo un certo potere mentale

siamo tutti legati alle regole di questo paese, solo che molti non vogliono accettarlo, qualsiasi sia il governo ci sarà sempre qualcuno che si lamenterà
la politica per il popolo è solo un hobby, perchè la massa sarà sempre superiore a voi dreamers, quindi non potrete fare mai nulla, se non lamentarvi, si intende :arrow:

Ho capito benissimo la tua filosofia: rifugiarti nel privato e fottertene della politica: te sostieni che è una perdita di tempo e che non cambierò mai nulla, tanto vale deddicarsi ad altro.

Però...vedi calimero...

quando ti becchi le malattie per colpa dell'inquinamento...
quando sei soffocato dalle tasse...
quando la sanità ti fa schifo...
quando non trovi lavoro...
quando ti licenziano...
quando il tuo stipendio rimane piccolo e misero..
...e per tutti i mille danni della vita quotidiana...

La colpa è di qualcuno, un tizio che sta in un ufficio in un palazzo e non ha fatto il suo dovere.
Te sei quello che deve scegliere quel tizio, una volta ogni cinque anni.
Se la tua vita va male, la colpa è tua perchè hai scelto male, oppure degli altri che non hanno scelto bene quanto te. Non mi venire a dire, per favore, che non abbiamo potere. Noi ce l'abbiamo, solo che non lo usiamo. Potremmo avere potere, ma ormai le nostre menti sono atrofizzate.

Te puoi rifugiarti nel privato quanto vuoi, ma sicuramente prima o poi incontrerai delle barriere, e quelle barriere saranno insormontabili. L'unico modo per levarle è fare qualcosa per cambiare le cose.

Non dico assolutamente che dobbiamo passare le giornate a fare i rivoluzionari, il mio compito primario e quelli di tutti penso è cercare di studiare, lavorare, e darsi da fare nella vita. solo che dedichiamo una piccola parte del nostro tempo a capire come vanno le cose.

Te hai apertamente ammesso di essere egoista, pensare a te stesso, e ti credi furbo così "non ti rodi il fegato". E' un egoismo stupido, perchè non pensare a nulla oltre il proprio orticello è sconveniente, dato che prima o poi le scelte sbagliate te le ritrovi sul groppone.

Basta, a volte, leggere un pò di più, dedicare un pochino di più al giorno a capire come va il mondo: forse la prossima volta sceglierai meglio.

E poi, se per tua stessa ammissione te ne freghi della politica, come fai a considerarti "uno che ci capisce?" Te sei politicamente ignorante e te ne vanti, allora abbi l'umiltà di dire che non puoi parlare attendibilmente di cose che non conosci a fondo.

E poi non vedo dove sono tutti questi stereotipi che secondo te ho tirato fuori, io argomento su quello che dici e che ho letto dai tuoi scritti, non ho citato nessuna ideologia: è il tuo definirci sempre comunist, perdigiorno, parolai che non fanno nulla a giornate(il tuo associare una persona che ragione a un nulla facente) che è uno stereotipo.