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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
per quello che posso dire in base alla mia esperienza non mi ha cambiato come pensavo. Il carattere evitante resta , anzi per certi versi vivere solo lo nutre perchè ho un rifugio in cui posso evitare a tutto spiano senza interruzioni. Ci sono costi..qualche rogna ogni tanto ma li dipende dalla fortuna di trovare o meno case e vicini decenti. Capita di pensare " ma chi me lo ha fatto fare" , spendere soldi per isolarmi ancora di più. Poi però quando ho ingranato e mi sono reso conto di riuscire a gestire la mia vita ( per quanto banale ) in completa autonomia mi sento leggermente meglio. Faccio tutto senzo dover chiedere nulla a nessuno, non dipendo da nessuno per nulla,questa cosa un po' mi rassicura. La vita privata è sicuramente facilitata,puoi ospitare una persona all'occorrenza senza dover inventare scuse o finire in qualche parcheggio.Potendo contare su un lavoro regolare con uno stipendio medio la vita da single non è così male,almeno io che vivo in provincia riesco a giocarmela decentemente e concedermi qualche sfizio o vacanza ogni tanto. Certo gli amici che stanno in famiglia da sempre hanno molta più disponbilità , sono molto più tranquilli finanziariamente, però quando dobbiamo uscire e mi sento dire " ma a che ora ci troviamo? devo sapere dire se mangio a casa o no"..mi cadono le palle davvero.
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Un conto farlo per questioni lavorative, senti meno il peso della scelta perché Cmq hai la priorità l imposizione del lavorare.. Poi dipende se uno ha degli amici qualcuno che ogni tanto ci può fare compagnia.. Inizialmente forse sarà bello...dipende come la si prende.. Può essere un occasione per cercare nuovi stimolo fuori dalla famiglia
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Per me era diverso, non si trattava di dover crescere quanto piuttosto di rinascere, ricominciare.
Non è avvenuto, pazienza. Comunque tanti auguri. |
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Ti invidio non c'è nulla di cui aver paura, sono sicuro che dopo i primi tempi starai molto meglio.
Farei carte false per andarmene da casa con mio padre, persona affetta inconsapevolmente da problemi psicologici, che mi ha rovinato la vita. Purtroppo non mi fanno lavorare e sono con le pezze al culo |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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per me hai fatto molto bene a trasferirti, avendone la possibilità, anche se ti trovavi bene con i tuoi. Più passa il tempo, più diventa difficile staccarsi dai genitori (vuoi per l'abitudine di certe comodità o perché, peggio ancora, invecchiano e hanno bisogno di te)... È un passo importante per la tua libertà e indipendenza, anche se poi devi pensare a tutto tu. Ti rende anche più maturo, responsabile, sicuro di te e attraente socialmente (certo non basta solo questo): credimi, non è bello frequentare una donna e vedere la sua reazione negativa una volta saputo che a una certa età (non so se è il tuo caso e se sei interessato a una relazione) vivi ancora con i tuoi. Hai uno o più gatti in casa per compagnia? Frequenti qualcuno, magari da invitare da te ogni tanto? Considera che le attività/hobbies che svolgevi a casa dei tuoi le puoi svolgere ora per conto tuo o trovare qualcun@ con cui condividerle... |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
1 allegato(i)
Ecco come mi immagino a vivere da solo
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Vivevo da solo, ora sto con mio padre e me ne devo occupare dal momento che mia madre è dovuta scappare da mia sorella. E quando dico scappare non esagero, solo per capire mio padre a che livello sta.
Se me lo state chiedendo, si la vita fa schifo. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Vivevo da solo, ora sto con mio padre e me ne devo occupare dal momento che mia madre è DOVUTA scappare da mia sorella. Non aggiungo altro che è meglio...
Se me lo state chiedendo la risposta e si, la vita fa schifo. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Se dovessi andare a vivere da solo nella stessa città lo farei, se dovessi proprio cambiar città beh credo di non riuscire a fare questo passo.. Però dobbiamo metterci in testa che prima o poi è una cosa cosa che dovrà accadere quindi sarebbe meglio abituarsi già da adesso..
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E niente, il coronavirus mi ha bloccato a casa con i miei, visto che non ho ancora un materasso nel mio nuovo alloggio e tutti i negozi sono chiusi perché i materassi non sono beni di prima necessità evidentemente.
Comunque ora sono in crisi... Non mi piace più la casa che ho preso. In realtà è tutto ok, però volevo avere un bel terrazzo invece ho solo un balconcino vista statale. Sono stato scemo ad aver scartato tante opportunità. Uff |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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Cambiare aria fa bene, poi magari ti si presentano delle opportunità alle quali non pensavi nemmeno. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
Se potete scappate il prima possibile soprattutto se vivete in un ambiente tossico, lo dico per il vostro bene perché per me è troppo tardi, se te ne vai a 30 anni non puoi più cambiare niente e io ormai non ho più modo di cambiare la vita
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Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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Si potrebbe obiettare che vicini casinisti o maleducati si possono trovare anche di sotto o di fianco.... vero... ma è BEN diverso, i rumori devono fare più strada, vengono assorbiti, filtrati di più e quindi arrivano attenuati (e coi tappi di fatto li azzeri del tutto, se proprio uno vuole silenzio totale)... dal piano di sopra invece non c'è scampo, i rumori da sfregamento, passi, colpi, etc. è come se li riproducesse direttamente il tuo soffitto, e anche coi migliori tappi alle orecchie li senti lo stesso!. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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Poi è chiaro che entrano in gioco altri fattori, come tolleranza soggettiva, tipologia e qualità (isolamento acustico) dell'abitazione, etc. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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I tappi al 99% funzionano, ma a volte mi sveglia di soprassalto perché fino alle 2 di notte sposta sedie, tavoli, divani.. Questi tappi li porto ormai da almeno 15 anni tutte le notti. Ho chiesto a molti esperti se questa cosa potesse comportare danni all'udito, ma nessuno mi ha saputo rispondere su eventuali danni a lungo termine. Penso sia una cosa talmente rara che non ci sono studi.. tu ne sai qualcosa? La prossima casa sarà per forza all'ultimo piano. Anche se costano almeno il 20% in più e sono perlopiù mansarde o ex locali lavatoio. Ma con la gente sopra non ci voglio vivere più. |
Re: Mi sono trasferito a vivere da solo
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Personalmente i primi giorni ho avuto solo un po' di infiammazione a una delle due orecchie, probabilmente il condotto si doveva ancora abituare al nuovo "intruso"... e infatti poi non ho più avuto fastidi. Certo è importante, per un uso quotidiano o abituale, tenere le orecchie (e i tappi) ben pulite dal cerume eventualmente accumulato e disinfettate, cambiare i tappi almeno ogni settimana (tutti i giorni non serve secondo me, almeno per i tappi che uso io, basta come detto stare attenti alla pulizia), e ovviamente scegliere i tappi giusti alla propria conformazione auricolare!... Io prima di trovare quelli adatti a me ne ho provati almeno 3-4 tipi diversi, tutti ad alte prestazioni, ma alcuni facevano più male di altri a tenerli inseriti a lungo, o si deterioravano più facilmente,... alla fine ho scelto i 3M-1100. |
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