Re: Guardare dentro noi stessi
 

In questi giorni ho cominciato a rifletterci e forse la risposta è no.
Perché un partner è più affidabile e nutre un interesse più sincero e profondo.
Non mi interessa e anzi trovo che "gli altri" dovrebbero restare distaccati e non avere opinioni nei confronti di chi sono, cosa faccio, chi frequento, etc.
L'approvazione è una ricerca che mi annullerebbe come individuo, impedendomi di scegliere chi essere e con chi voglio essere.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Allegato 15514

Almeno ultimamente...

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Io dico solo una cosa. Avere degli amici è molto vuol dire tanto, soprattutto se si ha una situazione familiare
molto davvero difficile. Non dico che degli amici possano, per forza, confortarti, ma ti possono distogliere il pensiero dalla brutta situazione per un certo periodo di tempo (ad esempio uscendo con loro, divertendosi etc...), insomma, avere un appiglio su cui appogiarsi; conosco, ad esempio, diversa gente che ha i genitori divorziati, ma sono pieni di amici, si divertono.
Io, invece no, sono solo sfortunatissima, e, data la situazione appena descritta, mi sento e sono sola al 100% e voglio solo morire.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Voglio davvero avere una comitiva di amici? No, mi basta avere qualche amico che vedo ogni tanto.
Voglio davvero avere un partner? mi piacerebbe, però alla fine non vado mai d'accordo con nessuno :testata:
Voglio davvero ottenere l'approvazione degli altri?
Non so cosa voglia dire avere l'approvazione degli altri perchè non ho mai avuto la sensazione di averla, quindi non so rispondere.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Si, perché le attività in solitaria mi annoiano.
Si, perché ho bisogno di condivisione
No

Re: Guardare dentro noi stessi
 

la comitiva la vivrei con un incubo:mrgreen: ne ho avuta qualcuna quando avevo 20 anni ma onestamente non mi ci son mai trovata molto bene.
Rifletto ogni tanto sul fatto che mi manca trovar anche solo una persona con gusti simili ai miei con cui uscire ogni tanto e andar a mangiar qualcosa e discutere dei più svariati argomenti.
Ho la ragazza, faccio già tutto questo con lei, ma a volte il pensiero di una persona affine in senso amicale e basta non mi dispiacerebbe.
Dell'approvazione degli altri, fortunatamente, non mi è mai interessato molto.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Quindi i ringrazia che ti metto non contano nulla, eh?! :moltoarrabbiato::moltoarrabbiato:


:mrgreen:

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Guardare dietro noi stessi

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Dentro di me vedo solo merda.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

Bene ma non benissimo.
Idem, comunque.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

:ridacchiare: ma tu sei un eccezione

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Re: Guardare dentro noi stessi
 

Riprendo il post per aggiungere che, a seguito di ennesima situazione imprevista e di amicizie di facciata che sfumano nell'indifferenza, la soluzione migliore per me sarebbe di trovarmi una ragazza.
Avere un partner, salvo problemi reali, è una garanzia. La comitiva ti lascia a piedi per una varietà enorme di ragioni, se il partner ha 40 di febbre, sonno, lavoro da fare, deve studiare, ha il compleanno della sorella, etc.. si può comunque stare insieme, anche se a scrivere così sento la colla tra le dita. :ridacchiare:
Diciamo che la cosa migliore sarebbe avere entrambe le cose, sarei felice se potessi uscire e fare cose (gite, cinema, aperitivo, etc) potendo contare sempre su qualcuno.

Re: Guardare dentro noi stessi
 

1-NO. Perchè non so più stare in compagnia, cosa fare, cosa dire, come e quando, insomma un'incapacità sociale totale che mi renderebbe ridicolo in qualsiasi contesto, oltre a indesiderato / noioso / antipatico di conseguenza. E non intendo essere un peso, una palla al piede per nessuno.

2-NO. Vedi punto 1 e amplificalo 10, 100, 1000 volte.

3-NO. Ho un mio percorso e lo seguo determinato senza badare a influenze o giudizi esterni.