Re: Giovanna Genovese
 

questa mi sembra proprio una forzatura. Magari vista l'età non si dedica al pc? O magari si è fatta aiutare da qualcuno (visto che in alcuni video appaiono personaggi di cartoni animati, magari un nipote?) che le ha richiesto poco compenso o a cui ha voluto dare fiducia?
Giudichiamo sempre dalle apparenze, e alla fine a molti da fastidio se ci giudicano (per le apparenze):mannaggia:

Re: Giovanna Genovese
 

In che senso? perchè?
Chi non è disturbato allora?

Re: Giovanna Genovese
 

Penso che tu abbia ragione, anche a me il sito ha fatto un'impressione non troppo buona ma questo non vuol dire che il contenuto non lo sia. Resto perplesso come ero prima, soprattutto perché ha chiamato in causa acquisizioni delle neuroscienze (non sappiamo ancora quasi niente su come si collega il livello della neurofisiologia con gli stati mentali), però se avrà aiutato qualcuno amen, è il risultato che conta.

Re: Giovanna Genovese
 

Parliamo allora di aspetti più profondi, che genitori danno un nome del genere a una persona con un cognome del genere? Non è un bell'accostamento.

Avere scarsa sensibilità estetica può rientrare nel range di una media sanità psicologica, non avercela per nulla sconfina nel disturbo. Se non c'è la minima sensibilità per l'accostamento dei colori ci dovrebbe essere quella per gli aspetti sottili del legame fra pensieri ed emozioni?
Lo stesso vale per il pc, l'età è una giustificazione parziale. Se invece è il nipote allora è disturbato e quindi probabilmente (probabilmente che per ragioni probabilistiche diventa sicuramente se si tiene conto di tutto il resto) lo è anche lei (i disturbi sono creati dall'ambiente familiare). E se è disturbato perché non ha voluto / è riuscita a dargli mezzo consiglio?

Si tratta di una questione strutturale, i video e il sito sono sempre ad un livello preciso, non è che se su alcuni ci dedica più tempo (lo avrà fatto) crea qualcosa di meglio, ci sono delle difese ben precise e strutturali in atto. Altrimenti il canale youtube da tuttologa non lo faceva, se uno ogni tanto ha un barlume di consapevolezza queste cose non le fa, anche per una questione etica.

Perché relazionarsi con un oggetto è più facile che con un soggetto. Se uno è egocentrico rispetto ad un oggetto, non è in grado / vuole capirlo e adattarsi di conseguenza dovrebbe riuscire a farlo rispetto a qualcosa di vivo?
Se uno non riesce a mettere a segno un pugno su un saccone, ma gli sembra di riuscire a farlo su un avversario evidentemente sta sognando.
Ci sono comunque tanti altri aspetti di cui tenere conto, altrimenti un savant autistico molto capace con gli oggetti sarebbe molto sano psicologicamente.

Re: Giovanna Genovese
 

Si il nome è una cosa oscena.Secondo me le piace dare quest' immagine un po naif.
Comunque non pensavo mi risolvesse la vita ovviamente però oltre a problemi strutturali e profondi credo anche ci sia una deformazione del modo di pensare e vedere le cose che è data più cbe altro all' abitudine del cervello per cui mi illudevo cve mostrandogli una alternativa l'a rebbe colta.

Re: Giovanna Genovese
 

Ognuno è diverso, a priori non si può mai sapere quanto qualcosa sarà efficace. Un piccolo sforzo può dare grandi risultati e viceversa, proprio anche perché non si può sapere a priori quanto qualcosa sia strutturale.