Re: Lo stipendio/paghetta
 

Ha chiesto cosa faremmo e io ho risposto, da fobica.
Per me certi consigli non sono certo da fobici, né tengono conto della fs,potró dirlo.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

E quali sarebbero i consigli da fobici?
Guarda che anche i fobici possono farsi rispettare, nessuno ha detto che sia facile o ha negato le ansie e le paure di una situazione del genere.
Ma sì, continua a sminuire i consigli degli altri.
Che schifo.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Vale90 ha apprezzato il mio intervento mi pare, credo si sia sentita compresa. Tanto mi basta, poi se a te fa schifo, de gustibus.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Non mi frega una mazza se Vale90 apprezza il tuo commento che sminuisce i nostri. Mi frega rimarcare che il tuo commento (anzi commenti, visto che hai sentito l'esigenza di ripeterlo più volte) è irrispettoso nei confronti di chi ha dato un consiglio diverso.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

La vera mancanza di rispetto qui dentro, il motivo per cui tante persone vanno via, é la grande mancanza di empatia rispetto alla fobia.
Che ti frega se io critico il tuo commento, che peraltro manco ricordo, mi hanno dato fastidio i commenti di da'at e thecopacabana che ormai conosco da anni come poco empatici rispetto alle problematiche fobiche, ma sempre desiderosi di dare buoni consigli, si vede che non sanno dare il cattivo esempio, come diceva qualcuno.
D'altra parte lo dico sempre che questo forum dovrebbe cambiar nome, io ho una diagnosi di fs +altre fobie, ma quando ne parlo qui alla meglio non mi si incula nessuno e alla peggio vengo smerdata perché ho avuto dei fidanzati.
Che vale abbia apprezzato il mio intervento dovrebbe fregarti invece, chi scrive qui a volte cerca comprensione fobica, a dire "fatti pagare batti i pugni sul tavolo" son capaci tutti, é quello che direbbe la gente là fuori, lo sa già cosa dovrebbe fare idealmente, e già se ne soffre quotidianamente, e ora non parlo solo di vale, nemmeno sapevo se fosse fobica o meno, ma in questo forum non prescinderei dalle problematiche fobiche.
Ho letto ora il tuo commento, "non fargliene approfittare assolutamente" lo trovo fuori luogo, lo trovo un atteggiamento negazionista in generale, tipo "fregatene della fs fai come i normaloidi", per me serve altro qui, e lo dico.
Se tutti fossimo capaci di farci rispettare non staremmo qui.
So che qualcuno mi leggerà e mi darà ragione ma non lo esternerà magari perché più fobico di me, e andrà sempre avanti una certa politica, finché posso il mio dissenso lo esprimo.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Ma come, secondo il tuo ragionamento Vale90 ha ringraziato anche Da'at, quindi evidentemente ha apprezzato il suo consiglio che a tuo è parere poco empatico. :sarcastico:
E no, a me non frega una mazza del giudizio di Vale90, soprattutto dopo aver messo un ringraziamento a un post che sminuisce i consigli altrui, che siano consigli miei o di Da'at mi frega meno di zero.
Non è che se non si mette un'immagine con scritto "I know that feel, bro", allora non si è empatici o si negano i problemi d'ansia.
E se proprio vuoi fare l'esperta di psicologia, spesso chi soffre di queste problematiche ha proprio bisogno di sentirsi dire cosa fare, anche se lo sa già, o di sentirsi incoraggiato per riuscire a trovare la motivazione per affrontare situazioni per lui difficili.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Si puó darsi, sono opinioni, se a vale sono utili i consigli mi fa piacere per lei.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Apprezzando il commento di Claire non volevo sminuire gli altri, sia chiaro. Io ho chiesto un consiglio ma in fondo sapevo che, in quanto persona debole, non sarei riuscita a farmi rispettare. Più che altro temo eventuali piccole ripicche. Mi ha depressa questa situazione perché erano soldi che guadagnavo onestamente (stavo davvero dietro al bimbo, regalini spesso, pensavo anche a casa a che giochi fare per intrattenerlo, spesso ho aiutato con qualche piccola faccenda domestica). Erano soldi che mi facevano comodo e che meritavo. Non pensavo che avrei avuto difficoltà anche in questo.

Alla fine ho deciso che da 448 scenderò a 402 mensili, nel frattempo il bimbo guarderà più cartoni durante le mie ore e io cercherò altro che preveda ancora meno contatto umano. Dovrei scendere ulteriormente secondo voi? Voglio dire, se devo tagliare, deve per loro essere d'aiuto davvero altrimenti è una rinuncia inutile.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

A me in realtà in questo topic non sembra ci siano stati gureggiamenti di sorta, e penso il forum sappia quanto praticamente sempre non sia d'accordo coi modi di russo, ma qui onestamente mi pare lui e copacabana abbiano consigliato la stessa cosa di quasi tutti, e che nessuno abbia sminuito la difficoltà di provare a farsi rispettare e non a farsi sfruttare.
Non vedo perchè consigliare su un certo tipo di problematica ( e vale qui sembra voler chiedere consigli ) senza limitarsi ad ammettere quanto possa essere difficile farlo denoti mancanza di empatia.
Mi ci metto anche io perchè davvero tutti i consigli dati son simili tra loro e allora siam tutti stronzi estroversi e non empatici.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

a mio parere già farsi pagare di meno è tanto.
Scendere ancora di più?
considera che aver problemi economici non giustifica il tuo essere così sottopagata.
Quindi a questo punto dovrebbero solo apprezzare che tu accetti di prendere così tanto in meno per le stesse ore.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Ma come si può mettere grazie a un commento del genere senza voler sminuire i consigli sopra!?
Scegliete voi, Vale90 e claire, il commento che vi ha fatto schifo tra il mio, quello di Baby Lemonade, Abuela, zoe e Da'at e scrivetene la motivazione.

Guardate, non mi serve una risposta. Complimenti a voi che siete empatiche.
La prossima volta ci penserò due volte a rispondere in questi topic dove se non rispondi come vogliono loro fai la parte di quello che sottovaluta i problemi altrui. Continuate pure sta pagliacciata tra di voi.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Il problema di fondo, che tutelerebbe anche in caso di fobia, é non essere contrattualizzati.
Se avessi un contratto non potrebbero decidere di abbassare.
Ma purtroppo questo non é il mondo ideale, l'ho detto all'inizio.
Se ce la fai, prova a proporre i 402,lo svantaggio per loro é che ovviamente tu sarai più motivata a cercare altro di meglio, e potranno più facilmente restare a piedi.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Allora saró io.
Il mio intervento non faceva riferimento solo ai commenti di questo topic, mi é venuto fuori tenendo conto di tanti anni qui dentro, della fatica a farmi comprendere, e di quanti problemi ho visto sminuire, anche altrui. Tanto che mi sono allontanata da qui, mi sono arresa al senso di incomprensione, oggi ho provato a rientrare e succede questo,vengo sempre travisata nelle intenzioni, quindi da buona fobica mi ritiro in buon ordine, già sto rubando spazio nel topic di vale, mi eclisso.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Io ho messo ringrazia a due persone senza pensare che i commenti degli altri potessero essere inutili o stupidi. In quei due ci ho visto qualcosa per cui mi son sentita di premere ringrazia. Il commento di Claire sarà anche stato offensivo, può essere in effetti, mi son trovata d'accordo sul fatto che generalmente spesso ci si dimentica che dire no è molto difficile. Tutto qua. Non pensavo che potessi offendere fino a questo punto e chiedo scusa. Ti pare il caso di dire che il topic è una pagliacciata? Non aprivo un 3d da tempo ora ricordo perché.

Grazie a tutti per i consigli.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Invito la moderazione a riflettere su questo.

Buon proseguimento.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Non mi fiderei troppo del pensiero che loro si approfittino perché vedono la tua fragilità, o che risponderebbero con ripicca se rifiutassi... non è chiaro quanto di quello che hai detto qui sei riuscita a comunicargli, se ti conoscano abbastanza da decifrare la difficoltà che forse nascondi bene dietro a una grande disponibilità.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Pensavo se questo non abbia a che fare con un senso di ripicca (riflesso di quello che temi da loro). Un mandare le cose un po' a rotoli. Mi sembra un prezzo ancora più alto da pagare e allora forse a maggior ragione varrebbe la pena fargli capire (assicurarti che capiscano) che non ti senti di poter concedere altro rispetto a quello che fai già.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

No, non è una ripicca. È volermi alleggerire il lavoro visto che ho abbassato il prezzo. Mi pare legittimo. Sto cercando di tutelarmi per quello che posso e allo stesso tempo avvantaggiare loro. La settimana scorsa in due ore ho fatto 9 giochi diversi. Da adesso sarà un' ora di cartoni e un' ora di giochi. Purtroppo mi è difficile fare diversamente.

Re: Lo stipendio/paghetta
 

non e' bello che ci rimetta il bambino, suppongo che i genitori si basino sull'idea di te che si son fatti finora, allora dovresti dirglielo "per l'impegno che ci metto attualmente di meno non posso accettarlo" anche spiegando tutto quel che fai se gia' non lo sanno, se ti dicono" ma lascialo pure davanti alla tv, almeno meta' del tuo tempo", almeno i genitori ne hanno consapevolezza e se ne prendono la responsabilita'

Re: Lo stipendio/paghetta
 

Non ci rimetterà il bambino. Pensa che tre episodi di un cartone durano 25 minuti circa. E anche i genitori lo lasciano guardare la tv. Farà mezzora cartoni, poi giochi e poi un altro po' cartoni se gli piacciono quelli che fanno in quel momento. Posso garantire che l'attenzione che rivolgo al bambino è massima. Quando andavo da loro ogni giorno gli trovavo almeno un livido o un bernoccolo, per la sua vivacità anche i genitori faticano a stargli dietro. Con me non è mai successo che si sia fatto male eppure salta sul letto, fa le corse col triciclo nel corridoio e altri giochi più o meno spericolati. Assecondo lui quando si può e allo stesso tempo seguo le raccomandazioni dei genitori. Però se mi chiedono di aiutarli con i soldi, lo faccio ma alleggerirò leggermente il mio lavoro senza che questo possa nuocere al bimbo assolutamente.