FobiaSociale.com - attrezzi da investigatore con le donne

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Originariamente inviata da Who_by_fire_2

Che le illusioni aiutino ogni tanto a tirare su il morale è vero. Tuttavia le illusioni o le auto-illusioni sono solo un surrogato della piena accettazione di sé (accettazione che va perseguita almeno idealmente, visto che è forse impossibile da realizzare appieno), utili tutt'al più come sprone all'azione nel mondo. L'azione è importante; ma se si fonda sul narcisismo è qualcosa di incompleto.

E' ciò che avevo scritto. L'autoillusione come motore propulsivo all'azione, non come fine. L'autostima stessa si potrebbe considerarla un'illusione, alta o bassa che sia, in quanto STIMA, mai completamente oggettiva.

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Originariamente inviata da Who_by_fire_2

Niente affatto. Al contrario:
La vera scommessa è guardare nello specchio e riconoscersi.

lo specchio vero per noi, relativamente a noi, non uno specchio ''deformato''.
(Che questo specchio ''piatto'' cambi con il passare degli anni e con vari avvenimenti della vita e che sia un concetto relativo è un'altra questione, su cui non ho intenzione di esprimermi ora).

Si ma io mi riferivo al topic in questione, al voler conoscere la "verità" nella testa della ragazza che c'interessa.
La verità in assoluto è sempre bene cercarla, anche se non la si troverà mai.

Bisogna mettere una microspia nei suoi piedi di balsa.

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Originariamente inviata da Tristan

vabbe'

Babbè babbè la mattina s'era mortu...

Re: attrezzi da investigatore con le donne

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Originariamente inviata da Maibaciato

Che c'entrano microfono unidirezionale e microspia con le sfortune galanti di un sociofobico? Cerco di spiegarlo con un esempio.

Situazione tipo: per miracolo siete riusciti a entrare in un gruppo che ha organizzato una cena a casa di una tipa che vi piace, e sulla quale volete fare colpo. Voi fate del vostro meglio, cercate di essere brillanti e spigliati, lei qualche volta ride, qualche volta no. Insomma non sapete se le siete piaciuti o no.

Qui scatta il metodo "Tom Ponzi": prima di andarvene piazzate una bella microspia sotto il tavolo, dimodoché a conclusione della serata sentirete i commenti che le donne faranno su di voi, e voi saprete come comportarvi nel prosieguo.

Conoscere il feedback di una donna è importantissimo. Per questo la psicologia ha inventato la scienza del linguaggio del corpo, ma a noi fobici servono certezze, non ipotesi.

Preciso che tutto 'sto ambaradan è nato da esperienza personale, finita ovviamente male.

Io invece do' direttamente per scontato che le persone mi critichino alle spalle, ma regolo le mie interazioni di conseguenza. So' che mi criticano e dunque mi chiedo: Questa persona mi aiuta a stare meglio? Se si, prendo quello che mi serve e scarto i suoi pettegolezzi che sicuramente ci sono. Senza bisogno di spiare.