Re: La felicità come paura
 

Ci parlo da due settimane con l'ultima che mi hai mandato...Forse riesco ad invitarla a cena :cool:
:sisi:

Re: La felicità come paura
 

Cribbio, con tutte le entità che ho a mia disposizione
potrei organizzare un sito d'incontri :miodio:

Re: La felicità come paura
 

Dipende, mi sembra una domanda troppo astratta che invece si presenta solo in determinati contesti pieni di particolari.
Comunque può durare solo poco, proverei diffidenza, io vorrei soltanto non provare troppo dolore.

Re: La felicità come paura
 

Io penserei che sia tutta una trappola per mettermi in ridicolo di fronte ai suoi amici. Lo so, è incredibile, ma è il pessimismo che mi fa pensare queste cose :(.

Io non arriverei a pensare tanto, ma di sicuro che uscendo assieme non gli piacerei, che non saprei come vestirmi, che mangiando di sicuro mi cadrebbe qualcosa addosso, che sono brutta, ecc... Il che sarebbe assurdo perché se mi invita già gli piaccio...

Insomma un invito che sogno si trasformerebbe in un incubo