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Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
Credo che uno dei contesti in cui valga la pena di tentare è quello del volontariato...(magari trovando anche persone di sani principi)
a me piacerebbe provare, per adesso causa apatia o mancanza di tempo non l'ho ancora fatto |
Re: Contesti fuori da internet
Mi piacerebbe trovare qualcosa in cui sentirmi coinvolto, ma quando valuto le varie alternative oscillo tra il "non mi importa nulla, sarebbe bello mi importasse, ma non me ne frega niente" e il "mi farei trascinare troppo, non sono abbastanza stabile per sopportare i carichi emotivi che comporta e ad ogni modo il mio apporto sarebbe ininfluente".
E' difficile trovare la convinzione necessaria. |
Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
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Ad esempio ormai anni fa avevo pensato di fare la city angel ( :sisi: ) ma bisogna quasi diventare "amici" delle persone che si aiutano, nel senso che si deve lasciare un numero di telefono, essere forti, disponibili, essere un sostegno, un punto di riferimento... Ok ci saranno anche cose più soft :sisi: Però... |
Re: Contesti fuori da internet
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pensavo fosse un posto dove ci fossero donne timide strafighe.. esiste un posto così? XD |
Re: Contesti fuori da internet
Mi piace questo topic.
Però ancora non so come rispondere. :pensando: |
Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
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Ci vorrebbe qualcosa proprio di comune, in cui si fa insieme qualcosa ma non so. . . . Insomma senza individualismi, competizione, superficialità... |
Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
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Per la politica non mi sento ancora pronto, anche se ci ho pensato abbondantemente in passato. Quando lo sarò, probabilmente cercherò fra le associazioni che promuovono la legalizzazione della cannabis. Quote:
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E sì, ci sono anche le femmine. Ma se sono timidissime e tu sei timidissimo, mi sa che c'è poca speranza di concludere :ridacchiare: (piccola parentesi: io sta ossessione dei fobici per le donne timide non la capisco proprio, non sarebbe meglio una donna decisa? Così fa tutto lei, dal ppe al pmpn, senza dover chiedere nulla, che noartri usiamo Denim e non dobbiamo chiedere mai -anche perché ci rispondon sempre No :D ) |
Re: Contesti fuori da internet
Servizio civile, volontariato, sport...
Non so, io sto bene solo in camera mia, e su internet, appunto. In mezzo alla gente non so proprio stare, non parlo, mi sento a disagio, e anche se trovassi persone affini, più di tanto non sopporterei la socializzazione. Nessun contesto è adatto a me :( Tra l'altro, non sento la mancanza di un contesto, ma di persone affini con cui poter condividere tutti. I gruppi non fanno per me e quindi escluderei attività come il volontariato e il servizio civile. Anche nello sport, detesto quelli di gruppo. Non riuscirei mai a dialogare con più di una persona alla volta. |
Re: Contesti fuori da internet
Volontariato,volontariato,volobtariato.
Io sono fobica e mezza disabile,ma ci sono tante realtà di questo tipo dove uno può trovare il suo contesto. |
Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
Il suicidio offline :D
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Re: Contesti fuori da internet
Bella discussione :)
Anche io sento ogni tanto questo necessità, probabilmente per quel bisogno innato di socialità che abbiamo tutti, ma non sono capace di stare insieme agli altri, il mio vissuto in questo senso parla chiaro, ho sviluppato la capacità di sopportare i contesti sociali, di fare quel che deve esser fatto dissimulando anche abbastanza bene il mio disagio, ma si tratta comunque di una dispendiosa e logorante forzatura. Se oltre a questo disagio penso all'inevitabile emergere degli individualismi, degli egoismi, delle incomprensioni, che caratterizza qualsiasi contesto dove c'è condivisione di spazi e/o obiettivi tra persone, mi passa proprio la voglia di provarci. Eppure sarebbe bello, è molto appagante quando si riesce ad essere partecipi di esperienze di questo tipo. |
Re: Contesti fuori da internet
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Re: Contesti fuori da internet
Sempre ammesso che siano di tuo gradimento, potresti provare ad introdurti in serate con giochi da tavolo. Non necessariamente cose lunghe o complicate.
Facile da tirarsene fuori, finita una sessione puoi svanire nelle nebbie. Ci sono giochi cooperativi che richiedono obiettivi comuni, ma il tutto è molto concentrato sul gioco, per cui puoi decidere di non frequentare le persone se non ti piacciono. Oppure potresti essere in compagnia di persone con cui magari affrontare altri discorsi ed instaurare un rapporto più amichevole (nelle svariate pause, fine od intermezzi). Basta selezionare il gioco giusto: all'inizio non è necessaria l'interazione forzata tra le persone se non oltre quelle previste dai giochi. |
Re: Contesti fuori da internet
bho, a me piacerebbe un bel corso di scrittura creativa dove poi ci si legge a vicenda.
esplorazione del testo, dei temi... oppure teatro, a fare la sceneggiatura, montare insieme un'opera... ma non c'è tempo per un cazzo...e la mia soglia di sopportazione è diventata sottilissima. una cosa carina è il volontariato naturalistico, osservazioni, restauro dei sentieri, controllo della zona, segnalazione dei cacciatori... |
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