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Re: E se partissi così all'avventura?
Sottosuolo consigliami e instradami...
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Re: E se partissi così all'avventura?
Pessima idea.
Ho passato molte nottate on the road in passato e al momento lavoro con i senzatetto: è un mondo dove sopravvivi solo se hai doti sociali. So che sembra un paradosso ma è un mondo con regole e impegni ferrei e pesanti. E se non fai rete con gli altri non duri una settimana. Detto questo, se non stai bene con te stesso starai male in qualunque posto. So che l'immagine romantica di vivere alla giornata e il pensiero che "tutto è meglio di questo" fan sembrare quest'idea geniale ma, credimi, non lo è. Lo scorso anno sono partito: salito in auto, senza meta. Ho dormito in macchina, camminato molto, visto un sacco di città, rivisto il mare ma non cambiava nulla: stavo male esattamente come il giorno in cui sono partito. Ho goduto di alcuni istanti, questo è vero, ma non è cambiato nulla. È un avventura felice se presa con lo spirito giusto, se invece è una fuga, si trasforma in fretta in una nuova prigione. Da quello che scrivi sento che il nodo del tuo malessere è la mancanza di uno scopo: un lavoro e l'indipendenza di uno stipendio. Concentrati su questo. Vuoi partire? Metti insieme qualche spicciolo, scegli una città grossa, parti e cerca lavoro. Se proprio devi partire all'avventura, fallo per costruire qualcosa, non per distruggere. Questi sono i miei two cents :) |
Re: E se partissi così all'avventura?
Dot che dici io ho uno scopo e un sogno ma qui non posso inseguirlo. Ripeto: a volte la fuga richiede più coraggio di uno scontro. Non cadiamo sempre in questi luoghi comuni che avvelenano il nostro cervello. Io partirei alla ventura, ma andrei proprio per cercare lavoro altrove, cercando di costruirmi qualcosa passo dopo passo. Solo che partendo con dei soldi limitati, faticosamente messia via a partire da questo momento, se voglio far durare la mia permanenza in questo posto, dovrò allora anche arrangiarmi, dormire fuori un pò di volte, mangiare poco, risparmiando così denaro. Ai miei genitori direi che ho trovato qualcosa, un lavoretto in quella zona. Capisci? E poi io non ho nessun dolore particolare, nessun nodo interno, solo situazioni aggrovigliate e fuori di me. Nessuna psicologia qui.
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Re: E se partissi così all'avventura?
Ma nessuno ha mai detto che sarebbe stata piacevole come esperienza,solo varrebbe la pena di essere affrontata per vedere come reagisce il nostro io ad una realtà così cruda come la strada,a mio parere potrebbe solo rinforzarsi.
Poi naturalmente se te ne vai di casa lasciando li i tuoi problemi li loro rimmarranno li ovviamente,ma non saranno mai risolti veramente,detto questo la soluzione più giusta è che tu parta già domani mattina,hai tempo per cambiare idea quando sarai in giro. Qualsiasi piano tu faccia non resisterà mai al confronto con la realtà,questo ho capito nei miei relativamente pochi anni di vita,quindi vai è basta,senza troppi pensieri,la morte non ti avvisa prima di venirti a prendere,devi avere fretta cazzo. |
Re: E se partissi così all'avventura?
Perché no? Potrebbe essere una sfida ai propri limiti personali
Anche se personalmente passare le giornate a vagabondare senza meta, elemosinando lavoretti iper umili CV alla mano (magari pure da qualificato o abbondantemente titolato), lo trovo molto degradante... Ma ripeto, parlo per me, avrò una mentalità conformistica ma preferisco avere sempre il fondoschiena parato in caso di "crac"... |
Re: E se partissi così all'avventura?
Visto che sei così carico io ti consiglio di provare, qualcosa di bello ti può sempre capitare,ma lascia perdere l'idea balzana di dormire per strada per risparmiare, trovati l'ostello, il motel o il posto letto più economico che esiste all'inizio.
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Re: E se partissi così all'avventura?
due anni fa ho fatto un'esperienza di lavoro( mezza giornata) in cambio di vitto e alloggio con workaway e mi è piaciuto molto. Io sono rimasto in norvegia un paio di settimane ma puoi andare ovunque e anche per lunghi periodi.
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Re: E se partissi così all'avventura?
Non fa per me l'avventura, mi sentirei persa senza un appoggio materiale, un posto dove rifugiarmi, una sicurezza.
Sono già persa di mio figuriamoci on de road. Sognare e idealizzare va bene fino a un certo punto ma poi, la realtà concreta ci mette davanti a delle situazioni ben diverse da come le abbiamo immaginate, per questo che dopo ci crolla il mondo addosso. |
Re: E se partissi così all'avventura?
è inconcepibile per una persona come me una cosa come prendere e partire anche perchè già mi da fastidio lasciare in generale la mia camera o casa mia quindi figuriamoci però ho letto alcune testimonianze di persone a cui ha fatto bene o almeno così dicono quindi ti consiglierei ovviamente di provare anche perchè sarebbe egoista da parte mia scoraggiarti
esci, viaggia e poi ritorna per farci sapere com'è andata! |
Io ti consiglio di non partire così troppo all'avventura. Potresti affittare una stanza in appartamento condiviso e cercare lavoro così almeno non dormiresti per strada. Se non trovi nulla te ne ritorni a casa.
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