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Ehi tu, coso... 03-09-2017 12:41

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Come sarebbe a dire "qual'è il problema"? Quali sono "i problemi".
Magari dipendesse tutto da un singolo problema che sta alla base di tutto e risolvendolo si risolve automaticamente ogni cosa. Non il problema, ma bensì i problemi, che sono quelli che scaturiscono dal vivere, ogni età della vita ha i suoi. :miodio:

Noriko 03-09-2017 12:42

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Mancano emozioni che fanno star bene, mancano persone che ti aiutano veramente cioè persone che si prendono a "cuore" il tuo bene. Poi forse se hai un po' di fortuna vedrai il problema non più di fronte ma di fianco a te.

Crystal 03-09-2017 12:47

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1989961)
A che mi serve vedere le cose al netto se la fobia ce l'ho?

La fobia ce l'hai, la senti, è appurato da te e pure dallo psicologo. Quello che invece ignori è l'irrazionalità di molte paure che ti dà la fobia.
Il significato di fobia per rinfrescare la memoria è: Paura angosciosa per lo più immotivata e quindi a carattere patologico.

claire 03-09-2017 13:10

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1989975)
La fobia ce l'hai, la senti, è appurato da te e pure dallo psicologo. Quello che invece ignori è l'irrazionalità di molte paure che ti dà la fobia.
Il significato di fobia per rinfrescare la memoria è: Paura angosciosa per lo più immotivata e quindi a carattere patologico.

Ma lo so già che è immotivata,p eró ce l'ho lo stesso

hermit94 03-09-2017 13:18

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1989888)
La fobia sociale si tratta con successo con la terapia cognitivo comportamentale :bene:

In effetti ai tempi mi aveva aiutato molto,poi ho sprecato tutto io:testata:

Crystal 03-09-2017 13:20

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1989988)
Ma lo so già che è immotivata,p eró ce l'ho lo stesso

Perché a caldo credi veri molti pensieri e schemi disfunzionali. La chiave e' sapere che e' immotivata sia a freddo che a caldo.

~~~ 03-09-2017 13:27

Per chi ha un vissuto traumatico però la paura non è immotivata

(non parlo necessariamente di traumi gravi, quindi figuriamoci in quelli gravi)

Blue Sky 03-09-2017 13:27

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Concordo con claire sul fatto che 6 mesi senza altri interventi terapeutici non darebbero benefici, e in compenso darebbero tutti i danni del non avere un lavoro.
Fermarsi è pericoloso.

claire 03-09-2017 13:32

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1989992)
Perché a caldo credi veri molti pensieri e schemi disfunzionali. La chiave e' sapere che e' immotivata sia a freddo che a caldo.

Si ecco, quello mi ci vorrebbe proprio.

~~~ 03-09-2017 13:54

Ma alla fine cosa ha funzionato nelle terapie che sono state utili? Come hanno aiutato a stare meglio, a guarire?

hermit94 03-09-2017 13:58

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1990023)
Ma alla fine cosa ha funzionato nelle terapie che sono state utili? Come hanno aiutato a stare meglio, a guarire?

Tu hai mai fatto qualcosa?
Io premetto che se pur messo malissimo ero megliodi ora,avevo più volontà e voglia di rivalsa,non saprei dire come è successo so solo che dopo un po',rivedendo i miei schemi mentali ecc,mi ero trasformato,ero vivo.Secondo me può funzionare per ansia e fobia,ma non per una depressione cronica

Crystal 03-09-2017 14:02

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1989999)
Per chi ha un vissuto traumatico però la paura non è immotivata

(non parlo necessariamente di traumi gravi, quindi figuriamoci in quelli gravi)

Lo schema nato dal trauma è reale, è motivato. Ma è la stessa cosa che dicevo a Claire...La fobia è reale, i pensieri, le ansie, le paure, le azioni che ne conseguono sono la maggior parte se non tutte irrazionali.
La paura sproporzionata all'evento connesso in qualche maniera con quello traumatico avuto, è totalmente irrazionale. La nostra mente è convintissima che tutte le volte che ci sarà un evento connesso a quello traumatico per svariati motivi, debba farci pre-occupare, e quindi attivarci a livello d'ansia, ma a quando è a livelli abnormi è una cosa che non funziona come dovrebbe.

Sulla gravità del trauma c'è anche una parte di soggettività: Una microsituazione drammatica e traumatica ripetuta centinaia, migliaia di volte equipara se non oltrepassa uno stress oggettivamente grave.

Suttree 03-09-2017 14:10

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1990023)
Ma alla fine cosa ha funzionato nelle terapie che sono state utili? Come hanno aiutato a stare meglio, a guarire?

Ti parlo della mia (ovviamente):
- ho molta meno ansia e tremori (quasi nulla) in situazioni comuni come fare la spesa, andare a tagliarmi capelli, ordinare un caffè al bar
- quando parlo con delle ragazze le tratto come i ragazzi e non come se fossero degli esseri diversi, fatati e magici:D
- riesco a dire no e alcune volte (udite,udite) anche a far valer la mia opinione
- non ho ansia nel guidare fuori città e fuori dall'autostrada
- non voglio più suicidarmi
- non rimugino su eventi passati sentendomi in colpa

Come ho fatto: esponendomi gradualmente alle situazioni temute e rivedendo schemi "disfunzionali".

Cosa non ha funzionato: riesco a fare le cose pratiche ma continuo ad avere grosse difficoltà di comunicazione e nell'instaurare nuove amicizie e relazioni sentimentali. Mi sento più solo e "vuoto".

Ho la sensazione che la TCC ti renda un membro "normale" (o quasi) della società. Non a caso ho trovato lavoro e sono andato a vivere da solo. Ma lascia irrisolte alcune questioni profonde che non permettono di stare bene del tutto.
Insomma ti rende un ingranaggio del sistema ma essere felici credo sia un'altra cosa:pensando:.

Keith 03-09-2017 15:02

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1989896)
Poi non so se syd abbia proprio la fs.
Certo se non si guarisce con la terapia,tanto meno si guarisce prendendosi l'anno sabbatico e non facendo niente.

Non ho proprio la FS in senso stretto come da manuale o come la si descrive qui. Certo, mai potrei fare discorsi in pubblico o anche parlare a una platea di 10 persone, faccio le cose normali che fa un forte timido. Ho paura solo di determinati tipi di persone, ma sono una minoranza del totale.
La mia è più evitanza per inadeguatezza mia e noia di stare con la maggior parte delle persone. Quelli con cui mi piacerebbe stare non vogliono stare con me.

Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1989908)

Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1989932)

Si, sono troppi e poi bisogna avere un piano, che so, studiare o fare psicoterapia, sport, ma io un piano preciso non ce l'ho, rischierei di stare tutto il giorno su internet o a dormire. E poi se stai in malattia devi essere reperibile, puoi fare solo le cose da casa o la sera dopo le 19
E' ancora da valutare

Crystal 03-09-2017 15:13

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1990067)



Si, sono troppi e poi bisogna avere un piano, che so, studiare o fare psicoterapia, sport, ma io un piano preciso non ce l'ho, rischierei di stare tutto il giorno su internet o a dormire. E poi se stai in malattia devi essere reperibile, puoi fare solo le cose da casa o la sera dopo le 19
E' ancora da valutare


Syd, se la malattia o l'aspettativa è per problemi di ansia o depressione non hai nessun orario da rispettare. E' concessa l'uscita (e ci mancherebbe...).
Io non la scarterei affatto come idea, ma devi essere irreprensibile e cazzuto tu, nel seguire il programma fatto, che se ti ci metti lo crei. Però devi essere anche preciso nel farlo, non una cosa fatta a caso tanto per mettere a posto la coscienza, deve essere un programma pianificato giorno per giorno, ora x ora.
Fai una lista molto allargata di tutte le attività che ti piacerebbe fare ma che x mille motivi non hai mai fatto, attualmente ma anche in passato (se ti piacevano prima non'è detto che ora non ti possano più piacere). Poi la rifinisci eliminando tutte quelli che sai al 100% che non farai e quelle che sono logisticamente impossibili da fare.
Poi le inserisci nei giorni della settimana, e organizzi il resto. Il riposo oltre quello notturno non'è concesso, e non devi mai concedertelo se non per stanchezza fisica.

Keith 03-09-2017 16:23

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1990074)
Syd, se la malattia o l'aspettativa è per problemi di ansia o depressione non hai nessun orario da rispettare. E' concessa l'uscita (e ci mancherebbe...).

Sicuro? Una volta a un medico dell'Inail chiesi questa cosa e mi disse che non era vero, che bisognava stare a casa.. o lo stronzo mi ha detto una cavolata oppure nel frattempo sono cambiate le cose
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1990074)
1) Io non la scarterei affatto come idea, ma devi essere irreprensibile e cazzuto tu, nel seguire il programma fatto,

2) Però devi essere anche preciso nel farlo, non una cosa fatta a caso tanto per mettere a posto la coscienza, deve essere un programma pianificato giorno per giorno, ora x ora.

3) Fai una lista molto allargata di tutte le attività che ti piacerebbe fare ma che x mille motivi non hai mai fatto, attualmente ma anche in passato (se ti piacevano prima non'è detto che ora non ti possano più piacere). Poi la rifinisci eliminando tutte quelli che sai al 100% che non farai e quelle che sono logisticamente impossibili da fare.

4) Il riposo oltre quello notturno non'è concesso, e non devi mai concedertelo se non per stanchezza fisica.

1) Irreprensibile e cazzuto sono le mie caratteristiche primarie :sisi:
2) Tipo accademia militare :D
3) Questo mi piace
4) :o Sono sempre stanco, quindi posso concedermelo sempre

~~~ 03-09-2017 16:29

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1990074)
deve essere un programma pianificato giorno per giorno, ora x ora.

http://i.imgur.com/eyzf4W3.png






( scherzo :D )

Crystal 03-09-2017 16:59

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1990115)
Sicuro? Una volta a un medico dell'Inail chiesi questa cosa e mi disse che non era vero, che bisognava stare a casa.. o lo stronzo mi ha detto una cavolata oppure nel frattempo sono cambiate le cose

1) Irreprensibile e cazzuto sono le mie caratteristiche primarie :sisi:
2) Tipo accademia militare :D
3) Questo mi piace
4) :o Sono sempre stanco, quindi posso concedermelo sempre

1. Se non vuoi adagiarti sono quelle le caratteristiche che devi avere...almeno temporaneamente.
2.si..non scherzo. Se vuoi allontanare la depressione, se quella e' (voglio dire che sei sicuro che non sia un tratto caratteriale che fondamentalmente ti sta bene e che ti mette "al riparo") la strada giusta e' il rigore e la perseveranza.
3. Bene, falla^^
4. Scindi stanchezza fisica da mente e quella che senti da stanchezza puramente fisica. La differenza e' abissale..oltre che basta che guardi cosa hai fatto prima...se non hai fatto un cavolo ovvio che e' mentale. Quella fisica di solito stai bene di mente.

Keith 03-09-2017 17:03

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1990123)
1. Se non vuoi adagiarti sono quelle le caratteristiche che devi avere...almeno temporaneamente.
2.si..non scherzo. Se vuoi allontanare la depressione, se quella e' (voglio dire che sei sicuro che non sia un tratto caratteriale che fondamentalmente ti sta bene e che ti mette "al riparo") la strada giusta e' il rigore e la perseveranza.
3. Bene, falla^^
4. Scindi stanchezza fisica da mente e quella che senti da stanchezza puramente fisica. La differenza e' abissale..oltre che basta che guardi cosa hai fatto prima...se non hai fatto un cavolo ovvio che e' mentale. Quella fisica di solito stai bene di mente.

Preferisco andare a lavorare, è meno faticoso e poi ho la scusa (che non è una scusa) per dire che sono stanco/stressato xD E poi non mi va di pesare sulle casse dell'INPS :sisi:

Stavo "bene" solo quando stavo in ferie perché non avevo doveri, non avevo nulla a cui pensare, potevo andare a dormire e svegliarmi quando volevo. Mi dispiace e mi sento una cacca umana ma solo così vivo bene. Passioni per ora non ne ho e se le ho sono troppo tiepide per schiodarmi dal divano :)

Crystal 03-09-2017 17:50

Re: Forse ho capito qual'è il problema: il contrasto
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1990125)
Preferisco andare a lavorare, è meno faticoso e poi ho la scusa (che non è una scusa) per dire che sono stanco/stressato xD E poi non mi va di pesare sulle casse dell'INPS :sisi:

Stavo "bene" solo quando stavo in ferie perché non avevo doveri, non avevo nulla a cui pensare, potevo andare a dormire e svegliarmi quando volevo. Mi dispiace e mi sento una cacca umana ma solo così vivo bene. Passioni per ora non ne ho e se le ho sono troppo tiepide per schiodarmi dal divano :)

Se vivi bene così, non ha senso domandarsi cose del genere. Le tue aspettative sono queste, ne più ne meno. Non ha senso fare quello che ho scritto, cancella pure tutto.


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