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Re: Il mio problema
Anche il mio problema (uno dei...) è una paura generalizzata che si appiccica più o meno a tutto ciò che mi circonda. Per fortuna sembra di intensità minore rispetto a quella descritta da claire e soprattutto, tramite le esposizioni, in parte riesco a superarla.
Però un fondo di timore rimane sempre e in alcuni casi tende a rendere difficili, se non impossibili, alcuni àmbiti del quotidiano. |
Re: Il mio problema
Questa sera non mi sento molto positivo,forse non si può migliorare e stare bene ma solo rallentare la caduta.Alla fine queste problematiche psichiche son parte di noi come lo sarebbe qualsiasi patologia cronica,una vita tragica però non deve essere necessariamente sempre tragica,per fortuna.
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Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
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Io ho paura a stare sola di notte, degli animali dagli insetti ai cani senza guinzaglio, delle altezze delle barche di nuotare dell'aereo e mezzi vari della velocità delle malattie del sangue degli aghi e tante altre .... |
Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
Se non sbaglio fai l'insegnante (di che età non ho ancora capito). Ma durante il lavoro, con le colleghe, con i genitori, durante le riunioni come ti comporti?
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Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
Ma almeno hai una paura più grande delle altre? Almeno prova a dividere il problema e affrontare una cosa alla volta...
Da quello che scrivi sembra che tu soffra del disturbo d'ansia generalizzato, per cui mi sa che senza un aiuto farmacologico non ne esci con i consigli di un forum. Tanto più in un forum dove scrive uno come me. |
Re: Il mio problema
Se c’è soluzione perché ti preoccupi? Se non c’è soluzione perché ti preoccupi? (cit.) http://emoticonforum.altervista.org/...alavoro/42.gif
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Re: Il mio problema
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La fobia piú grande non saprei, credo esibirmi in pubblico,dal parlare all'agire, lí penso proprio di morire e scappo |
Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
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ho sbagliato a prendere una citazione a caso da google avrei dovuto mettere una canzonetta più leggera e spensierata u_u |
Re: Il mio problema
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Se proprio così tante cose ti fanno paura ci può essere un problema nell'amigdala, l'area del cervello deputata a farci percepire i pericoli e scappare, per quello i farmaci possono servire. Intanto prova qualche meditazione per vivere le paure in maniera più distaccata. A me hanno prescritto la mindfulness, all'inizio mi sembrava una stupidaggine ma alla fine devo dire che qualche risultato l'ha ottenuto, quest'anno ho superato un trauma che poteva mettere KO anche un non ansioso. |
Re: Il mio problema
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Re: Il mio problema
Allora sei umana !!
Apprezzo la tua confessione, da ora ti considero in maniera diversa. Certo che nel virtuale sei tostissima e velenosa:D |
Claire, ma tu sei me!
Io pure ragionavo su questa cosa negli ultimi giorni. Ho paura di tutto. E più passano gli anni più paure acquisisco. Lo so che per uscirne l'unica è tentare le cose. Anche facendole male, facendo figure di m... Ma da soli è già difficile. Bisognerebbe riuscire a chiedere aiuto a qualcuno e fidarsi di quel qualcuno. E anche queste due cose io le trovo estremamente difficili, onestamente. |
Re: Il mio problema
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Ho avuto per molto tempo persone attorno a me che ignoravano,minimizzavano e io stessa lo facevo,consapevolezza zero.forse è stato utile, della serie "tutte pippe mentali,nonnpensiamoci, facciamo come gli altri e passerà".Forse devo anche ringraziare il mio background ignorante,senza forum e psicologi,che almeno ho vissuto, buttandomi come una pazza in mezzo ai leoni... Non è servito a sfobicarmi però,anzi.Col tempo ho maturato l'evitanza,il panico,le somatizzazioni e tante belle cose.La fobia sociale è peggiorata,e se non mi sono chiusa in casa a 15anni,l'ho fatto comunque dai 25ai 30,poco cambia Adesso sono molto stanca,vorrei stare in pace,pensare di fare ancora tutto il resto della vita impaurita è terrificante. |
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Io comunque vado su quella strada. Quando ragionando ti rendi conto non hai mai fatto nulla di nulla per paure varie (anche se la maggior parte delle volte è paura di giudizio e figure si m, quindi magari sono "solo evitante", o l'essere evitante è come per te conseguenza delle paure - non lo so, ci sto uscendo di testa) ti ritrovi di notte con la tachicardia perché realizzi che tutti i piani che ti fai durante la giornata, per come sei fatta, sono irrealizzabili. E allora ti chiedi come passerai la prossima giornata, settimana, il prossimo mese, gli anni, la vita. A volte se penso che ho davanti ancora moooolti anni e non so come fare a passarli. Essere così mi ha fatto perdere tutti i progetti che avevo. |
Re: Il mio problema
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Per fortuna io non sono ambiziosa. |
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