nofuture senza offesa ma forse nn essendo mai stato da questa parte della barricata nn puoi semplicemente capire :wink: . Nessuno si è cercato nulla tantomeno gli atti di bullismo subiti, x le amicizie più che non sapersele scegliere nn ti è balenato in mente che forse nn si era proprio in grado-si veniva rifiutati-nn dipendeva dalla persona tormentata in sè?

"eravamo ragazzi"... bah... come se tutti facessero così. A scuola dove andavo io, sia alle medie che poi al liceo, c'era la gente intelligente ke pur scherzando e cazzeggiando anke pesante nn ti faceva vivere l'inferno in terra, e poi c'erano quelli come te (?) che invece ti torturavano ogni secondo e inferno in terra x quelle 4-5 ore di prese x il culo era ancora una definizione dolce.

Se sei maturato e sei diventato una persona normale sono contento x te, xò l'apologia del bullo e dei suoi problemi per me nn si può proprio sentì.
Non c'è giustificazione per certe torture gratuite

ma che stai facendo lo sciopero del silenzio? guarda che il silenzio è il male

Ma non trovi che questo sia ancora il punto di vista del "bullo"?

Da una parte c'è il leader, dall'altra i timidi e/o insicuri. A quest'ultimi tocca di scegliersi le amicizie in base al tipo di protezione che queste sono in grado di offrire.
Quello che è preso di mira non conviene nemmeno avvicinarlo, appunto perché non conviene: che abbia delle qualità che siano diverse dal saper stare in gruppo, o degli interessi magari che non saltano subito agli occhi, è irrilevante. L'unica logica ammissibile è quella del gruppo: farne parte o meno. Ma non ad un gruppo qualsiasi, a quello vincente (a proposito che s'intende per vincente?), oppure a gente che se ne sta tranquilla. Tranquilla nel senso che non dà fastidio? E se sì, a chi non deve dare fastidio?

Non voglio dare giudizi, anche perché si parla di qualcosa che mi pare di capire ci siamo lasciati alle spalle (le medie, e anche le superiori), il mio è soltanto un tentativo di mettere a confronto due prospettive diverse.

Le generalizzazioni,anche se spesso necessarie,sono quasi sempre sbagliate:sì,anche i bulli possono avere dei problemi o provare attaccamento e lealtà o diventare poi brave persone ecc.Questo non li giustifica comunque.
Cioè siccome anche un bullo nasconde un'anima sensibbbbbbile il fatto che è un bullo non conta?e quali sarebbero le cose importanti?idem come sopra,non è che perchè il bullo ha anche un "lato buono" il resto sparisce.
Che stronzata.Io non ho fatto nulla a quella gente,non li ho provocati,potevano semplicemente ignorarmi,che fastidio davo?Stavo male come un cane,ero socialmente inabile,non avevo nè la conoscenza degli "strumenti" giusti nè la forza mentale necessari a difendermi.Diavolo,ma mica è colpa di quei pezzi di merda vigliacchi e luridi,è colpa mia che non riesco a entrare nella combriccola!Se ad una persona viene rubato il portafoglio mica è colpa del ladro,è colpa sua,poteva pure evitare di avere il portafoglio!Se un omosessuale viene pestato da degli omofobi,mica è colpa loro perchè sono frustrati e violenti,è colpa sua,poteva anche non essere gay!Ma per favore.
Gli istinti di prevaricaricazione fanno parte della natura umana,ma vanno tenuti sotto controllo visto che non siamo nè bestie nè bambini di 3 anni.
Eravamo ragazzi...eh,son ragazzi,son bravate...tutto questo modo di pensare di merda va bene finchè sono i bulli a dettar legge,fintantochè si pensa che è un comportamento inevitabile e tutto sommato irrilevante,e che le vittime "se le cercano".

Le MEDIE........... è lì che sono diventata consapevole, dopo 3 anni di molestie, l'altra volta ho ripreso le vecchie foto di classe è ho ritrovato una vecchia foto delle scuole MEDIE.....lui era lì, quel bastardo!! che mi fissava col suo sguardo da ebete, se ce lo avessi ora davanti non so cosa potrei fargli :evil: :evil: :evil: :evil: .........Proprio stanotte ho sognato di portarlo in tribunale: ergastolo per lui, aveva rovinato la mia vita e in carcere gli veniva tolta anche la sua di vita :twisted:

A me dispiace molto leggere di persone che considerano ROVINATA la loro vita per via di un brutto passato alle medie/superiori. Io non so come spiegare il fatto che si prendeva di mira qualcuno, che attenzione non era mai qualcuno con problemi fisici o mentali EVIDENTI, io ucciderei, e così la pensavo anche allora, chi fa torti a handicappati. Semplicemente era un passatempo, una valvola di sfogo, un modo di attirare l'attenzione, un leggero sadismo. Non lo so. Fatto sta che sono d'accordo con chi dice che il fatto che anche i bulli abbiano "un'anima" non è una giustificazione a ciò che fanno, però due cose: 1-queste "vittime" di solito erano e sono prese di mira dall'INTERA CLASSE femmine comprese, quindi parlare di BULLI mi sembra alquanto fuori luogo, 2-non è che ho un'anima diversa dalla vostra, non ho attraversato la vostra stessa sociofobia o sono un mostro che sta da una FANTOMATICA "altra parte della barricata". Cioè, spero ve ne rendiate conto.

quante esagerazioni, ma ste cose fanno BENE .e giustissimo essere bullati alle medie se si e dei poveri deficienti che pensano che il mondo si basa sul rispetto reciproco e che tutti si vogliono bene, e un passaggio obbligatorio per molti .prima impari meglio è.poi non mi sembra che vi abbiano ammazzato di botte o sodomizzato in gruppo nei cessi dai, cercate di non pensar piu a ste cose.che poteva andar molto peggio.l'importante e aver imparato la lezione.poi le cicatrici se ne vanno col tempo. :wink:

ci sei passato te?

Io non sono certo uno di quelli ossessionati dal bullismo, ormai ci penso poco o niente...

ma se dici "e giustissimo essere bullati alle medie se si e dei poveri deficienti che pensano che il mondo si basa sul rispetto reciproco e che tutti si vogliono bene" ... e poi altre cose tipo:".poi non mi sembra che vi abbiano ammazzato di botte o sodomizzato in gruppo nei cessi " mi fa pensare che sei un emerito co++ione

Io venivo bullato perche' ero l'unico in quella classe che nn si sapeva difendere...non perche' ero un deficiente che pensava che il mondo si basa sul rispetto reciproco e tutti si vogliono bene...

guarda te un po, alle superiori ho iniziato a farmi rodere il culo e sono stato lasciato in pace...
fatto sta che non capisco che lezione ci sia da imparare...sono piu debole e quindi devo prendere le botte? e' questa la lezione?
Mi sa che tu sei uno di quello che dice che un po di sane botte ti servono per farti le ossa...per crescere "meglio"...per imparare a difenderti...


bah lasciamo sta va...

tu puoi pensare quello che ti pare su di me.ma io ci son passato o preso pugni e sberle e umiliazioni giornaliere.quindi ci son passato.e anchio, infatti, ero "debole"e sai perchè?esattamente perchè ero sicuro di quelle stronzate ,che se non fai male a nessuno nessuno ti fà del male, alle elementari e un ambiente dolce e materno e il contrasto con le medie lo senti subito.e se i tuoi genitori rincoglioniti non ti hanno svezzato e non ti hanno insegnato a difenderti.vieni preso di mira subito e ti trattano come un povero pirla, quando non lo sei.questo non e giusto.certo, ma e cosi.queste cose servono sia a farti le ossa , sempre che ce le hai, sia a farti comprendere la cattiveria umana.e queste cose cmnq sono state espresse in maniera lieve, bullismo scolastico.niente di pesante.quei ragazzini idioti involontariamente ti hano mostrato alcuni tuoi difetti, che probabilmente si impara a correggere.io ormai non ci penso più , anzi mi viene da ridere quando ci penso.ma se mai avrò una moglie che mi darà un figlio, oltre a dargli dolcezza e amore , cercherò in qualche modo di insegnargli a tirar fuori il carattere.anche se io stesso, non ho ancora imparato a tirarlo fuori.visto che ci devo pensae da solo.spero di essermi spiegato bene.non intendo portare avanti una discussione chilometrica su questo argomento.ciao.

TU eri sicuro di quelle stronzate.
Per me le elementari sono state peggio delle medie...
e cmq alle superiori non ho fatto male a nessuno, e nessuno mi ha fatto male....basta mostrare un minimo di carattere, non per forza fare a botte...

tu non ci pensi piu....neanche io ormai ci penso piu...
ma basta farti un giro su questo forum per vedere quanta gente ci pensa ancora...

Hai detto bene, queste cose servono a farti fare le ossa, sempre se ce l'hai

Scusa Elia ma non sono affatto d'accordo con te......il bullismo logora dentro, non ti permette di maturare perchè ti mostra una realtà marcia, putrida e alla fine ti fa perdere l'autostima, la considerazione di te stesso........Dici che il passato non lascia cicatrici? Ma come fai ad affermarlo, le cicatrici sono per definifioni ferite del passato.......avrei voluto vederti nei miei panni a subire molestie sessuali per 3 anni, di nascosto, senza nessuna comprensione da parte degli altri.......poi credo che non avresti affermato lo stesso......

ma la realtà e MARCIA.non e che te la mostra cosi.e questo cose prima le impari e meglio è.non ho mai detto che non lascia cicatrici, ho detto che queste cose sono un rito di passaggio del bambino che scopre per la prima volta la cattiveria umana e la sua insensatezza.e il bullismo non e un metodo cosi pesante e traumatico di insegnamento .non sò cosa tu abbia subito.le molestie sessuali fatte da adulti su ragazzini sono punibili a norma di legge e sono un altra storia.ma se hai preso qualche schiaffo e qualche umiliazione non mi sembra il caso di farne un dramma , ci sono passati un casino di ragazzini e adesso sono forti come leoni e non si fanno mettere i piedi in testa da nessuno.poi c'è chi e piu sensibile e ste cose le ha ancora dentro, ma non e che può passar la sua vita a piangersi addosso dopo 15 anni che e finito tutto dai, e ridicolo.cercate di vivere in pace.a me vien da ridere a pensar a quele stronzate, mi hanno condizionato per 3 - 4 anni.sicuramente hanno limato anche qualche lato del mio carattere , ma pian piano si e ricostruito e mi son rimesso in sesto come molti.se ne esce.e spero possa farlo anche qualcun altro.ma la storia cambia per ogni singolo individuo.spero di non aver offeso nessuno con le mie parole.coraggio. :wink:

in che senso molestie sessuali? sei una ragazza? scusa qui è oltre il bullismo...

c'è chi supera e chi no...io stesso ho fatto un periodo d'oro alle medie, alle superiori l'ho inziato altrettanto, poi x difendere un soggetto considerato il calssico "debole" ci so' finito in mezzo e x evitare rischi di collisione, rovinare feste agli altri amici cercavo in ogni modo di tenermici alla larga (perchè finire con 2 persone con l'occhio nero ad una festa o x stradanon è mai bello).

la verità è una: è giusto il rispetto...essere pacifici, sensibili, ma ognuno deve portare dentro di sè quel pizzico di istinto di sopravvivenza in più --> se non ci fossi stato io chissà quant egliene avrebbero combinate a quel mio amico;
insomma bisogna essere comprensivi,amorevoli,dolci,sensibili con chi lo merita, ma bisogna farsi rispettar eun minimo da certi idioti (e questo non vuol dire alzar ele mani vuol dire anche trovare i lcoraggio x dire solo una frase davanti a tutti "senti bello...invece di fare il belloccio davanti a loro perchè no ncambi strada...cosa credi di fare? tu alzi un dito contro di lui e poi dovrai fare i conti prima con la giustizia e poi con chi ti sta intorno". Questi soggetti basta eliminarli...alla lunga i ragazzi maturano e sono i primi ad esluderli (pensat evoi che tutti i suoi ex amici nel giro di 1 anno hanno capit oche tipo era e l'hanno lasciato a se stesso)

perfettamente d'accordo,gli atti di bullismo pesante (e per me pesante e' anche solo venire preso a calci sullo zaino all'uscita) sono delle vere e proprie violenze psicologiche e come tali dovrebbero essere considerate e sopratutto punite dalla legge proprio come le molestie sessuali perche' l'episodio in se' e' diverso ma i danni o traumi alla psiche possono essere gli stessi

Chi non sa cosa vuol dire essere pesantemente sfottuti ogni giorno,e per questo crepare di paura ogni sera al pensiero che il giorno dopo dovrai riaffrontare tutto,piangere in silenzio ogni notte quando nessuno ti sente,sentire sempre e sempre e sempre una sofferenza atroce che è come un dolore fisico,e l'ansia divorante,e il disprezzo di sè,e l'assenza di una qualunque speranza,chi non ne sa nulla,ABBIA LA DECENZA DI NON SPUTARE SENTENZE.

Straquoto :wink: .

anche io del club.
non conto nemmeno tutte le volte che a casa ho pianto.
oppure, quando le cose si facevano davvero pesanti, scoppiavo a piangere dalla rabbia e dall'impotenza.
subivo anche scherzi telefonici.
è una cosa dolorosa ricordare.
e penso che queste cose non si superino mai.

..

Anche la frase "eravate teste di banana",mi spiace dirlo, è giusta. :wink: