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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Io lo presi, ma la mia idea sin dall'inizio è sempre stata che appena non avrei più sentito così pesante il peso della depressione e percepivo un pò di spinta motivazionale, l'avrei smesso, e così ho fatto...E non'è stato affatto semplice, ma una volta sospeso ho avuto un ulteriore spinta x avercela fatta da solo. In confronti ad altri anche a me dava pochi effetti collaterali, un pò di acatisia e irrequietezza serale, le cose più pesanti furono alla sospensione, ma è lo scotto che si paga assumendo questi farmaci. |
Io credo che la mia sia una depressione endogena e dovrò passare la vita a prenderli alternandoli ovviamente, tipo mio padre.
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
Amitriptilina È ssri o triciclico?chi mi spiega la differenza in modo semplice? Syd che dosaggio ne prendevi?
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Ragazzi la tiroide può creare problemi anche psicologici incredibili e spesso gli esami che ti fanno fare ''si accorgono'' del problema solo ed esclusivamente quando è già molto avanzato. Tantissimi valori che vengono sballati dalla tiroide possono rimanere apposto fino a quando il problema non ha proprio raggiunto livelli tragici. Se sospettate un problema organico e le analisi sono ok, trovate l'endocrinologo migliore possibile e fatevi fare una controllata da lui/lei. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Rispondendo alla domanda, intendevo dire, farcela senza farmaco ed avere una vita comunque dignitosa e soddisfacente, non parlo di sopravvivenza stando male 6 gg su 7. Allora premesso che il nostro cervello ha funzioni plastiche e che quindi dopo un periodo di induzione ad un particolare trattamento con una terapia e quindi ad un equilibrio chimico, in questo caso con abilify, non'è assolutamente da escludere l'aspetto del fatto che tu alla sospensione stia un pò meglio di quando eri senza farmaci e stavi male. Altra premessa da fare perchè mi pare che qui dentro, leggendo quà e la, la faccenda in questione non sia molto chiara: gli psicofarmaci, ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici ecc. sono fatti per tamponare i sintomi e permettere alla parte psicologica e conscia di noi stessi di riprenderci dall'evento traumatico e stressante, di guadagnare tempo nei confronti del fattore (e per recuperare da esso), che ha scatenato il disequilibrio chimico, e che ci ha portati a soffrire di una patologia, depressione, ansia, episodi psicotici ecc. Ovviamente come tutte le cose c'è sempre un rovescio della medaglia, ovvero che a lungo andare questi farmaci portano a patologie neurologiche, che è il pretesto per provare a dismetterli prima o poi. Quando si dice che questi farmaci vanno messi da parte prima o poi, non'è per una questione sociologica, etica o personale, è per il semplice fatto che a lungo andare fanno male. Abilify è molto funzionale e da pochi effetti collaterali, ma questo fà si che l'atteggiamento di adagiarsi sia dietro l'angolo: prima stavo 0, ora stò 5.5, non voglio rischiare di tornare a 0 perchè starei male e non avrei la forza di reagire, quindi non corro rischi e vado avanti così con questa mezza soluzione. Se non ci fosse il problema dei problemi a lungo andare, questo ragionamento filerebbe liscio, stò male prendo la pastiglia che mi fà stare meglio, punto. Ora non voglio spaventare nessuno, perché qui molti hanno bisogno di tutto, fuorché ulteriori fardelli da portare, ma la mia era solo una pungolatura nell'orgoglio e nel fatto che si può stare molto meglio di così, e che la nostra vita non deve essere tenuta in piedi da una pastiglia, ma da noi stessi! |
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Ma se si tratta di depressione ricorrente vanno presi sempre, come fosse il diabete, come tutti i farmaci magari a lungo andare danneggeranno qualcos'altro, in questo caso il fegato ma se l'alternativa è suicidarsi o vivere da vegetale direi che vale la pena correre il rischio.
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Infatti non conosco la tua situazione e per il mio suggerimento non serve conoscere nessun tipo di caso particolare. E' un modo di vedere le cose che dovrebbero usare tutti coloro che usano questi farmaci, non era diretto a te..che gli psicofarmaci a lungo andare facciano male non credo c'entri con il tuo, il mio o un'altro caso in particolare. Il mio intento era di mettere al corrente degli effetti di questi farmaci a lungo termine, e che il fatto che facciano stare bene non ci deve far adagiare, tutto quà. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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L'alternativa non'è ne vegetare ne suicidarsi, è provarci. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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I triciclici sono stati fra i primi antidepressivi ad essere scoperti, sono piuttosto efficaci nella depressione e nel doc e hanno effetto perlopiù sedativo. Non essendo selettivi nell'attività agiscono anche su altri recettori oltre a quelli della serotonina e da qui i noti effetti collaterali. Alla fine degli anni 80 sono stati introdotti gli SSRI che sono più selettivi e quindi hanno meno effetti collaterali (un pochino meno, ma ce li hanno lo stesso) l'efficacia secondo alcuni è sovrapponibile, ma in realtà è leggermente inferiore, tant'è vero che si usano di più rispetto ai triciclici ma non li hanno ancora soppiantati. Poi ci sono anche gli SNRI e tanti altri nuovi, ma più o meno la salsa è sempre quella. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
nel mio caso credo proprio si tratti di una condizione cronica come il diabete, quindi devo ricorrere a cure farmacologiche e psicoterapia.
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Quello che volevo dire era semplicemente constatare il fatto che non esistono solo i due estremi suicidio e danni da uso prolungato di psicofarmaci: bisogna mettere in preventivo sempre che prima o poi si proverà a dismettere il farmaco, perché ogni momento può essere diverso dall'altro, per migliaia di motivi, per tentare la dismissione e vedere che non và poi tanto male...non prenderla sul personale, ripeto non mi permetto di giudicare una situazione che non conosco e se attualmente tu stai benino non voglio certo dirti cose pesanti da digerire. Era semplicemente una constatazione sulla mentalità che si dovrebbe tenere quando si prende questo tipo di farmaco. Non c'è nessuna fretta ovviamente, il recupero non deve essere fatto alla c...di cane e non deve essere forzato, ci sarà tempo e modo. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
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Io sul lato psicologico ho avuto un inversione di tendenza...sul bugiardino è stato aggiunto l'effetto collaterale "depressione lieve o maggiore" durante l'utilizzo, nel 2012 mi pare...io la stavo prendendo già da 3 anni, e più o meno in quegli anni mi sono ammalato. Alla sospensione di finasteride ho avuto una ripresa netta mentale, con il dissolversi totale dell'ansia (mai più provata) e una diminuzione progressiva della morsa della depressione che mi ha portato 2 anni fà a guarire del tutto. Però anch'io alla sospensione ho avuto alcuni problemi fisici e sessuali, fortunatamente dopo molto tempo rientrati. Anche il fatto della remissione alla sospensione è stato aggiornato in corso d'opera sul bugiardino, passando da reversibile totalmente e rischio di effetti continui dopo la sospensione. |
Re: Depressione. Qualcuno è guarito?
Un paio d'anni per avere un funzionalità pressoché regolare.
Il lato ormonale è duro da ri-sistemare, sono funzionamenti molto intricati e delicati. |
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