Originariamente inviata da Gilliant
(Messaggio 1930207)
sono più grande di te, ma la mia situazione affettiva è uguale alla tua: per ora nessuna fidanzata.
simile anche il carattere genitoriale: madre protettiva e padre autoritario...quasi nessun dialogo...i figli dovevano rigare dritto e fare il proprio dovere in ambito scolastico...su questo punto erano molto esigenti.
così sono stato un buon studente (lo erano anche le mie sorelle e mio fratello), con loro summo gaudio...
si mi sono laureato e ho trovato lavoro, ma lungi dall'essere un uomo 'realizzato' e ben integrato.
la storia famigliare (aggiungo anche che in tenerissima età, per un lungo periodo di tempo, sono stato lontano dai miei genitori), ha fatto di me un introverso, un solitario, con seri problemi relazionali e di interazione con il prossimo.
non provo nessuna rivalsa nei confronti dei miei genitori...ho perdonato, il passato è passato. nemmeno io sono esente da colpe; conta solo il presente e sopra tutto cercare un modo per uscire da questo vicolo cieco.
ti consiglio di farti coraggio e provare a corteggiare una ragazza che ti piace.
il rifiuto può essere dietro l'angolo (nè so qualcosa purtroppo, attualmente sto
soffrendo molto per essere incappato nell'ennesimo 'no'), ma bisogna affrontare le proprie paure e i timori.
penso sia l'unica via o modo (doloroso, ahi noi) per crescere.
forse ha ragione jacksparrow, quando dice che l'aspetto fisico è determinante...su questo possiamo fare poco, se non curare di più la nostra persona ed essere più ordinati.
molto possiamo fare nel far emergere le nostre qualità.
dobbiamo inpegnarci a fondo, non sotterrare la nostra autostima e i nostri sogni.
nonostante questo periodo negativo...voglio ancora crederci, sono testardo e finisca come il fato, l'universo, il karma, dio o chi per lui vogliano che finisca.
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