Re: Consumazione al bar
 

Per me i posti più ansiogeni in assoluto sono le discoteche e le palestre.
Mi viene la tachicardia solo a pensarci :o

Re: Consumazione al bar
 

Mi sale un ansia terribile se devo ordinare in compagnia di qualcuno,per cui ogni volta (molto raro) che vengo a essere invitato al bar me ne sto lì senza prendere nulla.
In generale i bar,come qualsiasi altro posto frequentato da molta gente,mi mettono tanta agitazione e pressione addosso,per la colazione infatti sono sempre rimasto a casa.

Re: Consumazione al bar
 

A volte capita. Non faccio conversazione come le persone normali. Non ci provo con la barista o simili. Nel bar vicino al mio posto di lavoro c'è una ragazza che mi piace... dovrò trovare il coraggio per smarronare e quindi cambiare bar definitivamente :mrgreen::mrgreen:

Re: Consumazione al bar
 

E' uno dei posti che mi metteva più ansia.
Una delle esposizioni della mia terapia consisteva proprio nell'andare al bar e ordinare un caffè. Per i tremori dovuti l'ansia quasi rovesciavo il caffè:miodio:.
Ora ci riesco senza grossi problemi ma se posso evito anche perché non mi piace fare colazione al bar. Tutta quella gente di prima mattina è un incubo:D.

Re: Consumazione al bar
 

Di mia spontanea volontà non ci vado mai, non posso permettermi questi sprechi.. Quale rare volte che qualcuno insiste a offrirmi qualcosa non sento alcun dosaggio.

Re: Consumazione al bar
 

Hai reso bene l'idea. Anch'io detesto i locali da fighetti; il
peggio che puo capitare e' avere un cameriere che ti tiene
d'occhio e ti arriva subito ad ogni cenno che fai. Ci si sente
perennemente osservati. Per stare un po' tranquilli ci
si puo' mettere su un tavolo fuori, in modo da avere meno
gente intorno e non subire la videomusic sparata dagli schermi
piatti. Altra moda demenziale secondo me.

Re: Consumazione al bar
 

Ah beh, se parlate di bar "fighetti", in quelli non ci entrerò mai!

Re: Consumazione al bar
 

quindi te scoli tutto? :D scherzo ho capito che intendevi disagio XD

Re: Consumazione al bar
 

Non ho mai studiato italiano quindi con le doppie vado un po a casaccio :ridacchiare:

Re: Consumazione al bar
 

Il bar , luogo dove l'italiano medio da il meglio di sé in quanto a stupidità e ignoranza,lo posso ben dire dato che ci lavoro!

Re: Consumazione al bar
 

L'unico problema che ho coi bar o in generale coi luoghi pubblici è la possibilità di incontrare gente che conosco.. se quella possibilità non c'è, va tutto benissimo e liscio :D

Re: Consumazione al bar
 

Boh, io vedo che nei bar di solito c'è proprio della gentaglia. Robe dove non son capaci di formulare una frase di senso compiuto senza bestemmioni infilati ogni due secondi:
A: Ciao bestemmia, come bestemmia stai bestemmia?
B: Bene bestemmia. E bestemmia tu bestemmia come bestemmia stai bestemmia?
A: Anch'io bestemmia sto bestemmia bene bestemmia.

Ahaha, però sono di parte perché i bar nelle vicinanze (dalle mie parti) sono pressapoco tutti così. O è un bar "anonimo" nel senso che è un posto con atmosfera tipo MacDonald in cui dentro ci sono persone di tutti i sessi e di tutte le età, oppure è la "bettola" frequentata quasi esclusivamente da rudi omaccioni, in certi orari le "bettole" sono abitate da over 60 che giocano a carte.

Re: Consumazione al bar
 

Il bar lo vedo come luogo di passaggio per un caffè al volo, quindi pochi minuti.
Il bar dello spritz dove c'è tutto un rituale e la gente sembra impazzire e ride continuamente non mi piace pure apprezzando l'aperitivo qualche volta in compagnia ma se posso risparmiare quei soldi meglio.
Detesto il tipico bar di paese , dove la gente passa più tempo li che a casa..pensionati in primis e lavoratori a fine turno. Non voglio pensare al dopo cena dove c'è un livello di demenza assurdo, tasso alcolico alticcio e mediamente gente mezza ignorante almeno da come si esprime e si muove.
In quei momenti l'Italia può anche affondare ma la gente è beata. .non toccargli la brocca e il vino poi al governo può esserci pure uno scimpanzé che gli va bene comunque.
In questi posti, se frequentati dalla giovane età si fanno molti amici, che io chiamo amici di tazza.

Re: Consumazione al bar
 

No, mai sentito il bisogno / utilità di andare al bar:

- Colazione: la faccio a casa, da sempre.
- Caffè: non lo bevo mai.
- Altro: tutto ciò che si trova la bar che potrebbe servirmi, lo trovo e lo compro direttamente al supermercato durante la spesa settimanale.

Mi piace andare al bar ma ci vado solo per qualche caffe o colazione quando sono in giro...quindi quasi mai.
Se non ci fosse il problema soldi andrei anche appositamente da casa per la colazione.
Di norma prendo mia bservo al banco e mi metto seduto a leggere il giornale. É la mia piccola parentesi di relax dove sfoglio il giornale osservo chi entra ed esce al bar....ci starei anche un ora filata

Re: Consumazione al bar
 

Se il bar è nel mio paese non ho il coraggio di entrarci, se è in una città diversa dove non mi conosce nessuno allora sono addirittura socievole, come ad esempio anche in treno.

Re: Consumazione al bar
 

se fosse per me, i bar fallirebbero anche domani

Re: Consumazione al bar
 

ce so appena stato :D , certo che un cappuccino fatto bene è difficile trovarlo , pareva acqua calda -.-

Re: Consumazione al bar
 

Qualche volta capita che vado da sola a prendere qualcosa al bar e devo dire che sono abbastanza tranquilla. Sono altre le cose che mi agitano

Re: Consumazione al bar
 

Se conosco il posto, le dinamiche che lo caratterizzano e ho capito il tipo di persone che ci lavorano mi sento tranquilla e mi fa piacere andarci. Invece se il posto è nuovo all'inizio mi sento in soggezione , più che altro perchè ci sono posti in cui bisogna fare prima lo scontrino e non sapere come funziona nello specifico bar mi mette in difficoltà, se chiedi ti fanno sentire un ritardato visto che per loro è scontato, oppure in alcuni casi ordini e ti servono direttamente loro al tavolo, mentre in altri posti è follia assoluta, prendi al bancone e porti al tavolo e anche in questo caso se simuli un po' di incertezza ti prendono per ritardato.