![]() |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
si dice che lady gaga fosse molto timida, perché no
timidezza è solo una caratteristica, come balbuzie ad es. se ci si lavora su tanto si possono ottenere grandi miglioramenti introversione invece è una rogna rognosa |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
capisco. grazie per la spiegazione
ma perchè la gente si accanisce contro gli introversi? o succede solo a me? ricevo tante provocazioni, soprattutto nel lavoro.. scusate l'OT.. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
introversione è sinonimo di comportamento antisociale.. nella mentalità comune si intende.. quindi è mediamente considerato alla stregua di provocatorio o antipatico.. in genere è socialmente richiesto un comportamento socievole e aperto. comportamente che nel mio caso vorrei molto avere se non fossi bloccato dal terrore
|
Re: timidezza, come potreste spiegarla
La timidezza credo nasca dalla paura di non essere accettati dagli altri, che dipende da insicurezza e non fiducia in se stessi.è paura di dire e fare la cosa sbagliata, di apparire strani, paura e pensiero costante di fare una cattiva impressione.Sì, credo sia fondamentalmente una insicurezza portata a livelli molto alti rispetto alla maggior parte delle persone.
Nella società di oggi specialmente si deve essere socievoli , simpatici e divertenti. Nella maggior parte delle situazioni sociali un timido o fobico è l'antitesi di tutto ciò. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Quote:
io non sono particolarmente socievole perchè non mi fido degli altri, non mi sento a mio agio e mi sento costantemente giudicata. in tutti i contesti scolastici (scuole elementari, medie, superiori, università e lavoro) ho trovato gente che rideva di me e mi criticava..anche gente che non conoscevo! è questa la cosa assurda..senza sapere perchè.. ma vedevo chiaramente dai comportamenti degli altri questo atteggiamento nei miei confronti.. a lavoro sono molto precisa e vengo definita la "maestrina", il fatto è che voglio solo far bene il mio lavoro..io ho serie difficoltà a socializzare con le ragazze, con i ragazzi, se non sono degli esaltati playboy che se la tirano, mi trovo molto meglio.. boh :interrogativo::interrogativo: a questo punto non so bene se si tratti di timidezza o introversione. forse un misto tra i due. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Quote:
Si aspettano da te comportamenti che non ti viene naturale dare, cerca di non arrenderti e abbatterti, de-introversionarsi un po' non sarebbe una sconfitta, ma un miglioramento si cmq sono una massa di stronzi |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Quote:
|
Re: timidezza, come potreste spiegarla
grazie dei vostri consigli :)
sarò fatta male io (probabile..) ma davvero, nei discorsi che sento fare nel quotidiano da chi conosco (ragazze perlopiù), non provo alcun interesse..il più delle volte sono critiche verso gli altri, pareri sul vestirsi in un certo modo piuttosto che un altro.. boh, a me piace parlare di argomenti di sostanza invece di aria fritta (leggasi chiacchiere fini a sè stesse), ed in questo gli uomini li ho sempre trovati meglio. il fatto è che non capisco il perchè di un tale atteggiamento, sembra mi vedano come una minaccia..:interrogativo: non faccio male a nessuno.. solo perchè parlo poco.. una persona che conosco una volta ha detto che delle persone che parlano poco lei si fida poco perchè non sa cosa pensano e non riesce a fidarsi.. e la tipa in questione è una estroversa non da poco... mah. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Quote:
l'arte del conversare fa molto bene, quando sei con persone affini lo farai con piacere personale, e quando sei con altri non succede niente se esprimi parere su abito o cose che non ti importano, stabilirai però contatti, e non è detto che a partire da li tu non possa anche scoprire lati nascosti di quelle persone, molto più interessanti scenderà la tensione, ti sentirai piu a tuo agio e un po' alla volta ti accetteranno, hai tutto sa guadagnare, sono esercizi terapeutici importanti se non sai come fare lascia parlare altri e commenta solo quanto detto, senza assumere posizioni, dì cose banali, gli altri non fanno che questo, nessuno scopre la fisica quantistica parlando del più e del meno, non dovrai farlo certo tu |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
In giro ci sono anche i timidi mascherati.
Quelli che in qualche modo remano contro la loro tendenza, per avvantaggiarsi poiché chi la vive si sente svantaggiato e obbiettivamente penso che sia uno svantaggio. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
La gente è fin troppo estroversa, vai in uno studio medico e tutti si mettono a raccontare le malattie non solo loro ma anche quelle dei familiari "mio marito ha il diabete, la lebbra, la scabbia, non gli tira.." aho ma saranno cazzi suoi di quello che cià! Ma a me urta che tutti devono parlare di tutti, condividere, sparlare. La timidezza è una cosa buona, è un baluardo verso questa eccessiva apertura e indiscrezione che ha la gente.
|
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Comunque riflettevo su quello scritto nel thread d'apertura. La timidezza è spesso una sofferenza e considerata una sventura per chi la vive. Lo comprendo. Ma non sempre è ritenuta tale da chi non lo è: può capitare pure che qualcuno la consideri un pregio signorile e delicato.
Ecco spiegato perché il più delle volte quelli che si dichiarano timidi non lo sono. Ecco spiegato perché chi lo è veramente, invece, se ne sta a bocca chiusa. E poi pensavo anche che una componente di narcisismo nella timidezza c'è: il pensare, sempre e costantemente, che il proprio corpo, la propria presenza e il proprio agire siano seriamente importanti per gli altri. |
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Vabbè le persone non riescono a distinguere timido da introverso, leggermente imbarazzato, a disagio, insicuro, silenzioso e chi più ne ha più ne metta.
|
Re: timidezza, come potreste spiegarla
Na merda
|
Re: timidezza, come potreste spiegarla
il silenzio faccia a faccia...
Non riuscire a guardare negli occhi mentre cerchi di parlare.. evitare (piuttosto che affrontare) certi incontri, eviti anche di salutare.. tutte quelle volte che ti dicono "oh ma perchè non..?" "no macchè mi vergogno" oppure "dai ci vai tu? io mi vergogno" Eppure a lavoro non sono così, non me lo spiego tutt'ora. Oddio il primo mese un po' si. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.