Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Io penso che non mollerò mai..Non per coraggio o paura ma sento che c'è come un motivo superiore alla sofferenza,come una prova da superare e che prima o poi il dolore finisce

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Come altri direi che lo spartiacque sono i 30 da lì in poi i margini di miglioramento sono pochi,onestamente per quel che ho visto anche tra i conoscenti pensare di crearsi una situazione lavorativa e relazionale pienamente soddisfacente passata quell'età è un pò illusorio

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Mah, secondo me il porsi un limite del tipo "se entro 30 anni non ho fatto questo è finita, sono spacciato" fa solo peggio. Al massimo massimo possono cambiare gli obbiettivi...

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Onestamente faccio fatica a seguirti prima dici che non ti interessa del lavoro e della famiglia,poi dici di voler trovare tranquillità economica e affetti ma come le troveresti queste 2 cose senza un lavoro stabile e una relazione?:interrogativo:

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

non abbiamo più speranze quando lo decidiamo noi. sembra una frase fatta, ma se a livello mentale ci limitiamo, inevitabilmente finiremo per fare poco nulla.
poi dipende cosa intendi per non avere più speranze.. ambito specifico?

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Come prevedevo, molti si sono fatti del male scrivendo in questo topic.

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Questo non è del tutto vero.. nel senso che non necessariamente dopo i 30 anni non ci siano piu margini di miglioramento.
dal punto di vista lavorativo ad esempio so di gente che a trovato la sua strada a 40/45 anni, magari aprendo l'attività dei suoi sogni.. ovvio che poi negli ultimi 10 anni con la crisi è tutto piu difficile, pero' non è assolutamente vero che se non trovi un buon lavoro (e stabile) prima dei 30 anni poi non avrai più possibilità (tra l'altro anche i passaggi di carriera in genere si fanno in età più avanzata, raramente prima dei 40 anni...
situazione relazionale? so di gente che si è conosciuta dopo i 30 anni se non sulla soglia dei 40 e poi ha intrapreso una relazione seria (un mio parente ad esempio, con pochissime storie prima.. mai visto con una tipa.. a 40 anni ha conosciuto una donna che poi è diventata sua moglie e hanno pure avuto un figlio)... certo che poi a livello relazione è più difficile, se poi si ha anche poca esperienza lo è ancora di piu (ma secondo me è piu difficile per conoscere l'altra persona) ma tutto puo' succedere....

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Non nel mio caso. Sono grandicello e ho preso coscienza del mio stato mentale da tempo. In me il disagio esistenziale parte da lontano, quindi parlare di eta' limite per porre fine alle speranze non ha senso. Per me poteva essere a 10 anni.
Non ho mai dimostrato di essere diverso da quello che sono sempre stato. Penso che senza carattere e voglia di fare e travolgere il mondo, il viaggio nella vita finisce presto. Al contrario si puo' sempre fare qualcosa nei limiti delle proprie possibilita' anche a 80 anni. E c'e' chi lo fa. Mentre io sento sempre di andare contro i mulini a vento, anche quando faccio concreti progressi.

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Tranquillità economica non è necessariamente fare carriera e realizzarsi,può voler dire avere un'entrata da un lavoro anche non ambizioso.
Affetti non è sempre uguale a far famiglia tradizionale,può essere cari amici,un compagno,una famiglia d'origine buona.

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

diciamo che a parità di atteggiamento mentale, l'avere 18 anni è un po' più favorevole per raggiungere obiettivi, se non altro per la forza fisica che a 80 anni non hai
esatto.. another brick in the wall

questo si, perchè da giovani non si ha molta idea di come potrebbe essere la senilità, poi ci si ritrova a 80 anni da soli e con la pensione di 500 euro perché non si è voluto (nel caso dei fobici sociali non si è potuto) coltivare una relazione e non si è investito sul lavoro (sempre ammesso di poterlo fare)

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Forse perche penso di non arrivarci,ho troppi acciacchi,80anni li ho già.

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

quando uno decide di "curarsi" invece di semplicemente vivere..

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

eh quello anche io, però nn si sa mai..

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Secondo me intorno ai 20 cominci a capire dove potresti andare a parare nell'insieme, ma anche se sei messo maluccio hai ancora delle speranze, sui 25 cominci a realizzare che sei veramente nella merda e a meno che non ti capiti la botta di culo (uno su mille del forum ce la fa :sisi:) finirai pian piano sempre peggio, e dato che al peggio non c'è fine, la fine sembra non arrivare mai :sisi:

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Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Quando capisci che davanti a te ci sono solo impossibilità.

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

non credo ci sia età se si rimane con i piedi per terra, conosco diverse persone che il loro periodo migliore a livello sociale l'hanno iniziato dopo i 60 anni, quindi mai mollare!

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

se hai scelto l'illusione alla realtà per andare avanti, continua a pensarla così :perfetto:

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

dalla nascita

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

Ma solo io penso di vivere fino a 90 anni paralizzata e piena di piaghe? Siete proprio ottimisti a pensare di vivere poco O_o

Re: A che età si puo' dire di non avere piu' speranze
 

non lo so, io faccio una stima.. vedo che chi arriva a 80-90 anni è perché è stato bene da giovane, quantomeno in buone condizioni fino ai 60. Chi come me è già acciaccatello, con non molta voglia di vivere, è già tanto se arriva a 70-75.
Si può sperare di invecchiare bene solo se la medicina inventa cose rivoluzionare che invertono l'invecchiamento o quantomeno lo rallentano parecchio, ma i governi non glielo permettono, non conviene avere troppi vecchi