Re: per chi si sente solo/a
 

Massi' voglio dire, non mi pare terribile.
Che poi infatti implicitamente gia' avviene che la gente da cio' che scrive lasci presupporre che avrebbe piacere a avere un fidanzato/a e, insomma a meno che voglia non trovarlo qui, si puo' presupporre che avrebbe piacere a essere contattato/a e poi chi lo sa.
Si tratterebbe solo di mettere le cose con piu' chiarezza, una raccolta (basta un topic) di chi lo desidera cosi' piu' facilmente consultabile (che poi piu' che cercare un partner, penso il piu' delle volte cio' che si desidera e' affetto e rapporti veri e che succedesse anche quello non guasta)
C'e' pure un topic sessualita' in cui si puo' parlare di quali fantasie e pratiche piacciano, poi pero' la cosa terribile e' dire di voler chattare con una ragazza... a meno che non so chattare abbia qualche altro significato che mi sfugge...
E poi il consiglio che gli e' stato dato...contatta a caso e vedi...ma boh, io trovo che dire solo che si vorrebbe sia piu' discreto e corra meno il rischio di infastidire (anche se teoricamente se uno e' in chat dovrebbe non infastidirsi comunque).

Poi in sto forum si ride un sacco del broccolare e ci sta, pero' oltre un certo punto mi pare che crei timore nei ragazzi di essere visti cosi' e nelle ragazze del terribile broccolatore... si crea cosi' un rapporo insano con anche con un minimo contatto umano quale lo scambio di un messaggio (almeno fra uomo e donna) che sia su questo forum o altrove.


E' vero c'e' il topic contattiamoci, si puo' continuare a far riferimento a quello, sentivo comunque il bisogno di un topic per queste riflessioni .
Poi non so quanto abbia successo quel topic, quanto si venga contattati, pero' penso che spesso le richieste siano un po' troppo sintetiche e generiche... allora e' vero che uno potrebbe dare un'occhiata al profilo degli utenti, ma di fatto penso sia piu' immediato e invogliante se uno dice due parole sul perche' vorrebbe, come si sente ecc (es. se vorrebbe discutere di un suo hobby o problematiche legate all'ansia o se cerca anzitutto affetto e uno scambio non sporadico).... il che sta agli utenti, pero' e' anche vero che se subito si rischia di incorrere in un sacco di pregiudizi e malgiudicati (se non bannati) non aiuta

Re: per chi si sente solo/a
 

C'è gente che tromba e quant'altro. Mi pare che il forum espleti pienamente le funzioni per cui è stato creato, ovvero esprimere sé stessi. Se tanto mi dà tanto, direi che è più funzionale scrivere post inerenti ad argomenti più disparati piuttosto che elemosinare.

Re: per chi si sente solo/a
 

si ma se scrivete l'annuncio " cerco bici a metà prezzo usata" venite bannati lo stesso eh , è il regolamento sugli annunci , nn centra niente amicizia broccolaggio etc.. :\ è una regola che riguarda gli annunci niente di più

Vabbè...qui c'è gente con problemi psicologici seri è normale assistere a sfoghi e di rabbia e misantropia.

Purtroppo anni di isolamento e delusioni incattiviscono.

La storiella dei due lupi.

Re: per chi si sente solo/a
 

Non vedo come una cosa possa escludere l'altra, cosa c'è di più bello di guardare l'apocalisse mano nella mano con un altra persona?
Non è che se uno si sente solo automaticamente deve accettare qualsiasi relazione sociale.

Re: per chi si sente solo/a
 

L'immagine è talmente bella e poetica da commuovermi fino alle lacrime. Straquoto.

Re: per chi si sente solo/a
 

Il punto non è "farla finire male" ne salvarla da chissà cosa, il punto invece è finire male insieme, quello è il fine ultimo, trovare qualcuno/a con cui valga la pena morire e che renda questo viaggio un pò meno inutile nel mentre.
Non si tratta di cambiare il mondo assieme ma piuttosto di accettarlo per come è, e di accettarsi sopratutto per come si è, io ad esempio sono una persona cattiva, ed ho fatto pace con questa parte da un bel pò oramai ma questo non mi impedisce di frequentare e stare bene con un altra persona come me, l'avevo trovata in passato, magari la troverò di nuovo se riesco a sopravvivere.

Re: per chi si sente solo/a
 

Per relazioni e contatti c'è pieno di forum in giro..
qui è meglio rimanere in ambito psico problematico.
La cosiddetta Friend zone spesso fa più danni che altro specie se uno dei due è fobico e ci sono esigenze diverse tipo la donna vuole l'amico confidente e l'uomo ovviamente ben altro.

Re: per chi si sente solo/a
 

Comunque ci sono diverse forme di solitudine, la mia è una forma di solitudine da contatto fisico e scambi non verbali (e credo che inevitabilmente questa cosa qua abbia a che fare col sesso, anche se non necessariamente con l'atto sessuale vero e proprio, la penetrazione e cose del genere).
Si possono comunicare frasi ed idee profonde anche con una corrispondenza epistolare o relazionandosi con uno psicoterapeuta.
Sento questa mancanza forse perché sono sempre stato trattato come una mente e quasi mai come un corpo.
Ad ognuno manca qualcosa di diverso mi sa quando afferma di sentirsi solo.

Il forum in sé, in teoria (in pratica per alcuni), dovrebbe già fornire l'opportunità di conoscere altre persone con problemi simili e che vivono in una condizione di solitudine, ma che allo stesso tempo siano in grado di trovarsi, di avere un minimo di compatibilità, di accettare spigoli o mancanze di individualità comunque diverse e spesso chiuse in se stesse, emotivamente non equilibrate, relazionalmente inefficienti.
Ma appunto le problematiche personali rendono molto più difficile uno scambio rispetto al caso di persone non fobiche, depresse, ecc.
Poi le diverse visioni e approcci alle discussioni fanno scattare contrasti, schieramenti e antipatie e ci si ritrova in mezzo in qualche modo, peggio che in IRL forse, dove un minimo di diplomazia si cerca di mantenere, eventualmente.
Un topic come questo potrebbe essere comunque utile, si può evidenziare quello che magari traspare in altre discussioni, e per me è del tutto normale che chiunque che si senta solo possa lasciare il suo messaggio per chi poi vuole cogliere, indipendentemente da chi e cosa dice in genere nel forum, chi si sentirà di rispondere in qualche modo avrà modo di farlo, magari qualcuno/a che sente di avere qualcosa in comune o a cui ha suscitato qualcosa.
Il problema sarebbe più che altro: e se quello che mostra la sua disponibilità finisce per essere considerato come poco importante, nel senso che il primo magari si aspettava risposte da altri?
È il tipico caso del ragazzo (o uomo) che si aspetta risposte femminili e non maschili, per cui effettivamente risulterebbe comodo che precisasse a chi è rivolto il suo messaggio, ma da regolamento a quanto pare non si può.
Ma se anche precisasse e trovasse risposte in base ai suoi 'filtri' rischia comunque di non trovare quello che cercava, ed essendo stato il messaggio iniziale esplicito e il riscontro avuto riferito ovviamente a quel messaggio, l'altra persona potrebbe sentirsi rifiutata e umiliata quando intuisce che viene poco considerata.
Comunque poi alla fine questi rischi sarebbe giusto correrli se in gioco ci sono delle opportunità positive, visto che rapporti anche di conoscenza o amicizia (virtuale, principalmente) possono nascere con un 'pretesto' come quello del 'ho letto il tuo post nel topic ecc.'.
Personalmente ho difficoltà a creare rapporti amicali o a trovare persone con cui interagire stabilmente e in modo continuo (ancor meno realizzabili, credo, eventuali relazioni sentimentali o affini) sia IRL che nel virtuale, anzi nel secondo caso è pure più complicato non essendoci vincoli di necessaria interazione come potrebbero esserci frequentando un corso o andando a lavoro.
Bisognerebbe decidere di investire in un certo rapporto, ma nel virtuale tutto mi sembra troppo fumoso, non si conoscono le persone come nella vita di tutti i giorni, paranoie e idealizzazioni sono dietro l'angolo, e non c'è abbastanza motivazione se sai che molto probabilmente non si andrà oltre agli scambi di messaggi testuali tra un computer (o smartphone) e un altro.

Re: per chi si sente solo/a
 

Parlando di donne con alcune persone informate sui fatti, pero' andiamo cauti e con i piedi di piombo. E' estremamente facile cadere nei bisogni indotti non necessari, e che ti rovinano senza che neanche te ne accorgi. Su una faccenda che ahime' pure mi coinvolge. Parlo del fenomeno delle badanti che assistono i vecchietti. Non credo basti dire e' donna e quindi merita amore. Alcune hanno un metodo innato per asservire l' uomo, una specializzazione che noi maschi non possediamo nei confronti della donna. Non e' una roba che studi sui libri o che te la insegnano, sono fatte di natura cosi', non e' una colpa. Qualcuno si irrita qui sentendo di gente che butterebbe bombe, farebbe violenza, vive nell'odio ecc... Sappiamo come funzionano le cose la' fuori, un conto e' tenerle fuori e guardarle in faccia per quello che sono; un altro e' portarsele in casa, dentro di se' nel proprio intimo. Occhi sempre aperti gente, e barriere alzate; le sirene sono ovunque.

Re: per chi si sente solo/a
 

Mi pare che già ci siano 3d per raduni, per contattarsi su skype , per fare qualcosa di interessante assieme, visite hobby ecc

Il broccolo meglio in pvt...:pensando:

Re: per chi si sente solo/a
 

Ma stare in un forum non equivale a dover rispondere a chiunque. Non siamo psicologi o quanto altro, e sopratutto, parlando di empatia/sensibilità, ognuno può avere i propri cazzi e magari non poter/voler rispondere in determinati momenti.
Io vengo spesso contattata da utenti con cui magari non ho mai interagito e che mi fanno tipo interrogatori, "di dove sei? che problemi hai?", così, dal nulla.
A certi approcci non perdo manco tempo a rispondere. E anche per questo ho disabilitato la chattina perchè stava diventando a volte inquietante.

Re: per chi si sente solo/a
 

Mi e' parso pertinente tirare in ballo la solitudine di certi anziani che si fanno accalappiare dalle badanti. Ok, ho il dente sempre piu' avvelenato sul fronte donne. Esempi da elogiare non ne trovo alcuno. Volevo rimarcare che la solitudine e' come la fame, e' cattiva consigliera. Se una persona non agisce nel pieno delle sue facolta' rischia di mandare giu' bocconi avvelenati. Secondo me, meglio andare ai raduni piuttosto che intestardirsi a cercare intima compagnia nel forum. Alla fine e' IRL che ci si mette alla prova.

Re: per chi si sente solo/a
 

La gente anche virtualmente cerca una qualche forma di ritorsione. Se ha preso una sberla vorrebbe buttare una bomba, un po' qua e la'; e ritiene giusto farlo. Un sentirsi forti per lavare l'onta della propria debolezza manifestata in altre situazioni anche totalmente diverse. E' normale non si puo' perdere sempre nella vita. Potrebbe essere la fine della civile convivenza, si' capita pure questo.

Re: per chi si sente solo/a
 

Ma uno del forum come dovrebbe presentarsi a te?
Con quale frase magica o frase ispirata..
Sicuramente essendo una donna sicuramente ricevi più richieste di contatto che noi uomini.
Magari hai già il tuo boy o amico la fuori e quindi altri interessi.
I msg in pvt spesso muoiono presto dopo aver chiesto info generali sull'altro utente, a meno che c'è stato magari già un incontro o un raduno.

Re: per chi si sente solo/a
 

è tutto fakeeee , io è da quando so iscritto che dico che è tutto fake , il funzionamento è come quando a scuola c'avevi gli amici che ti dicevano " nn ho studiato un cazz... ora come faccio?" e poi prendevano 9 .

uno se ha veramente dei problemi , li risolve da solo , nn va a chiedere aiuto a ignoti sconosciuti.

Re: per chi si sente solo/a
 

Credo di sì, ma forse non ho trovato le persone giuste o non ho pazienza di mettere da parte l'orgoglio per cercare conforto.

Re: per chi si sente solo/a
 

Una persona può non rispondere per n-motivi, non per questo si è insensibili.

Re: per chi si sente solo/a
 

Non sono completamente d'accordo (chissene? :pensando:). Ma se n'è già discusso di recente ne "Il mio pensiero....." e tutti si era concordi nel dire che non si tratta di sensibilità diverse ma semplicemente d'educazione.
Vabbè forse quasi tutti (solo io XD).