![]() |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
Comunque anche quel che hai scritto è vero, bisognerebbe agire senza pensare, una completa idiozia di sicuro ti ammazza più velocemente di tutto il resto, probabilmente però malaccio. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Mi unisco al coro di quelli che stanno pensando spesso al suicidio. Ultimamente il dolore emotivo è così forte che pensare di non esistere più, cioè sapere che c'è questa possibilità, mi fa stare meglio.
Io ho paura del dolore e del clamore che susciterebbe il gesto a chi mi conosce, poi sarebbe un altro dramma familiare. E temo che in fondo ci sia anche un briciolo dell'infame speranza. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Io devo ancora convincermi del fatto che cadere da 50 metri comporti la morte sul colpo. Lo so razionalmente, è impossibile rimanere vivo dopo una botta del genere, però il mio subconscio mi rievoca l'idea della botta alla nuca che magari prendi quando ti muovi di scatto all'indietro, ed è dolorosa. Per il resto... ho superato la fobia della morte.
Quindi direi che uno dei motivi a impedire il fatidico gesto possa essere la reminiscenza di qualcosa di sperimentato, vagamente vicino alle percezioni sensoriali (che non necessariamente si hanno) quando si sceglie una determinata tipologia di suicidio. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Spiegalo al mio subconscio.
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Però uno potrebbe direttamente lanciarsi col paracadute senza aprirlo. Da quell'altezza ti sfracelli talmente tanto bene che muori di sicuro.
|
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Vi rendete conto, vero, che questo thread sta concretamente rasentando la chiusura...?
|
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Bisognerebbe essere semplicemente neutrali a riguardo. Qualsiasi opposizione a riguardo sarebbe di natura etica e in quanto tale piuttosto inconsistente soprattutto se ci si riferisce ad un atto che riguarda la persona, un'iniziativa personale che si esaurisce in se stesso e non nuoce, se non nel breve periodo, a nessuno. Anzi per chi lo desidera fortemente può solo essere una liberazione ed io credo sia questa la cosa più importante.
|
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
La cosa che sconvolge me, più che altro, è questa strisciante filosofia che una persona che crede all'aldilà, al divino e a leggi e mondi superiori a questo, debba essere automaticamente etichettato come inaffidabile, alla stregua di un povero sciocco o addirittura un invasato. Tutti sono davvero convinti che il suicidio sia una comoda via di uscita e che dopo la morte si smetterà di soffrire... ma cosa vi convince così fermamente che dopo non starete MOLTO peggio di adesso? Credete davvero che un uomo o donna possa decidere quando porre fine alle proprie sofferenze senza sapere di preciso quale sia la vera causa di esse? Non è che per caso ci piace invece nasconderci sempre dietro un dito? Non è che invece il nostro vero problema sia l'eccesso di narcisismo o vittimismo? La colpa è sempre degli altri, noi siamo sempre le povere, indifese vittime del destino, siamo gli agnelli sacrificali di un mondo brutto sporco e cattivo, però non possiamo assolutamente rinunciare alle comodità, ai fronzoli, alla vanità, soprattutto quella. Gli animali possiedono assai poco di proprio, solo quello che fa parte del proprio corpo e che possono costruirsi da soli, la loro unica preoccupazione è procacciarsi cibo e acqua e restare al caldo, difendersi dai predatori e prolificare, e se qualcosa non va come sperano o se per quell'anno la femmina non gliela dà (scusate la forma cruda dell'espressione), di certo non vanno a nascondersi e piangere miseria, ci provano ancora e ancora e se va male ci provano da qualche altra parte, non si buttano dal dirupo confidando nel sollievo della morte perchè la morte è la cosa da cui tentano di sopravvivere. Non si fanno domande sul perchè sono quello che sono, tentano invece di farsi valere in una natura che conta anche sulla loro diversità per garantire l'evoluzione a l'adattamento. E chissà, magari ogni tanto quando sono tranquilli, la pancia è piena e nulla li disturba, ogni tanto si guardano intorno e nel segreto del loro sguardo considerano quanto in fondo sia meravigliosa la vita e questo mondo, nessuno potrà mai saperlo tra noi miseri e presuntuosi umani, che più possediamo e meno ci sentiamo felici. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
Purtroppo l'umano ha il grave difetto di perdersi nelle strade della mente nella vana speranza di spiegare il divino con ragionamenti sempre più contorti, mentre invece il divino stesso sta al di sopra e al di là della mente. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
del peggio in un mondo tutto sommato armonioso. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
Il motivo esatto di una simile intenzione, cioè quella di concedere indulgenza ad oltranza a una razza così apparentemente assurda come quella umana, va cercata secondo me nella sua potenziale capacità di risolvere l'apparentemente irrisolvibile problema dell'insanabile ostilità tra il mondo della luce e quello delle tenebre. Solo creando un essere in cui convivano, seppur conflittualmente, queste due opposte nature, un essere che viva nella materia e in tutte le difficoltà e le incognite che inevitabilmente vi sono insite, si può sperare di ottenere, alla fine di questa evoluzione, la soluzione perfetta, la congiunzione degli opposti, le "nozze alchemiche" di Rosenkreutz. Un essere nuovo, diverso e perfetto, allo stesso tempo materiale e spirituale, destinato alla gloria e all'eternità. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
|
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Io direi la disperazione estrema, la solitudine, la povertà, la mancanza di prospettive, la malattia e la vecchiaia.
Alcuni dicono serve più coraggio a vivere che a suicidarsi, io penso che già molti che lo pensano è un conforto ma non a compiere il gesto ma a non sentirsi soli e incompresi. Ognuno nelle proprie case, nella propria quotidianità ogni tanto ci pensa , ma più che al suicidio a trovare un modo di amare la vita o perlomeno di sopportarla. La cosa che mi da più fastidio , là fuori c'è un mucchio di gente che sta bene e si diverte la vita nelle sue varie fasi. Noi spesso siamo bloccati in una di queste fasi e non ne veniamo fuori, a volte ancora fanciulli a volte già vecchi e vuoti dentro. Bisogna aggrapparsi a qualcosa, magari un viaggio in tiber, magari al buddismo insomma qualcosa di spirituale che non sia il cristianesimo già fin troppo abusato. La vita fa schifo, ma ci sono pure alcune soddisfazioni per quelli normali, cerchiamo di diventarlo anche noi. |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
https://it.wikipedia.org/wiki/Prelat...ione_corporale http://www.ilgiornale.it/news/cronac...i-1348169.html |
Re: Cosa deve scattare per il compiere il fatidico gesto?
Quote:
Ho trovato questo in rete: Quote:
Poi c'è l'islamismo che vieta pure il suicidio ma gli estremisti islamici si sono inventati che se nell'atto uccidi anche infedeli passa per martirio religioso e Allah misericordioso e compassionevole chiude un occhio. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:26. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.