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e io divento più triste di loro, così vediamo chi vince :nonso:
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
A me sembra una discussione puramente artistica, tipo «Con quest'opera ho voluto rappresentare...». POTREBBE diventare una moda, ma, come tutte le mode, sarebbe totalmente fasulla :pensando:
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
Trovo personalmente sempre molto confusionarie queste discussioni legate al gender.
Secondo me in questi anni è in atto una vera e propria decostruzione del concetto di gender, il che per me è di per sé una cosa giusta, ma questo provoca comprensibilmente molta confusione e smarrimento in una società abituata da millenni a ragionare in un certo modo. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
i panini con la porchetta sono più interessanti :sisi:
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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sono donne, non sono oggetti, un pò di moderazione nel linguaggio -___- devi dire: portare una ragazza "allegra" al fast food è più interessante u_u poi per carità, magari a letto la puoi chiamare porchetta, se a lei sta bene :maiale: che poi una che la da via in cambio di due panini francamente un pò porchetta lo è ò_ò |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Come dire: "ah che ci vuole a fare uno squarcio sul telo, lo sanno fare tutti", eppure è stato Fontana a divellere il confine tra opera e media sul quale viene rappresentato, realizzando un quadro fatto di "vuoto". Quote:
Quanti sono gli artisti che fanno tele monocromatiche con uno o più tagli? Boh, nessuno lo sa. Perché solo quelle di Fontana sono famose. E' stato il primo a proporre questa riflessione. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Sottolineo che non sono abbastanza esperto di arte moderna per definire quantitativamente il suo messaggio. So solo che è difficile valutare le opere contemporanee, sono indubbiamente poco accessibili ai più. Ma tengo in altissima considerazione il valore della riflessione, quindi a mio avviso ci sta. Quote:
Dopodiché l'influenza memetica viene reinterpretata di livello in livello su scale di accessibilità crescenti. (E' il processo che porta dall'arte più astratta all'utilizzo dell'arte nella comunicazione, nella moda, nell'advertising). insomma, morale della favola, mi sono pentito di non essere andato allo IED, sono sicuro che mi sarei trovato da dio :ridacchiare: |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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In effetti non si può dire non si stia riflettendo, e questo è un buon risultato. Di arte moderna (e non) non ci capisco molto nemmeno io, figurarsi :ridacchiare: Quote:
Dalle immagini dubito si capisca dove lei vorrebbe andare realmente a parare, qual è il discorso sottostante. O meglio, a primo impatto è chiaro si avverta il fine parodistico, lo sfottò dei clichè e la volontà di essere elemento disturbante ponendosi come oggetto. Qui però ci si ferma. Sembrano effettivamente più un volersi dare un tono mentre si ricercano attenzioni ponendosi come un meme, ad uso e consumo di chi guarda. La cosa è talmente comune ed inflazionata che sinceramente mi chiedo come possa divenire notizia. :nonso: La risposta la vedo solo nella nudità e bell'aspetto di chi la mette in atto, per essere diretto. Ci può stare fare un po' il buon viso a cattivo gioco iniziale, per avere un pubblico a cui mostrare altro successivamente. A che pro continuare però col porsi come una bella macchietta da osservare, se quello è ciò che si vorrebbe rifiutare ? Ci si illude di sfruttare il sistema, ma da questo si è stati fagocitati. Sei diventata la ragazza gnocca che gioca a fare la triste nei quadri. Da mettere a fianco a quella gnocca che mi fa vedere il culo sull'altra pagina di Instagram, o a quella gnocca che fa la parodia delle pose delle star, o a quella gnocca che si-veste-male-apposta-per-combattere-lo-stereotipo-dell'apparire.... Prodotto ad uso e consumo : ciò che rimane e per cui sei considerata è la tua immagine, non il contenuto che vorrebbe trasmettere. Il quale dovrebbe liberarti dalla stessa. Nel momento in cui a me sorge il dubbio che il tutto non sia che una banale ricerca di attenzioni, un vendersi perchè si è notato che la cosa funziona, il castello di carte crolla. Non riesco a vedere la cosa in un'ottica più seria. Materialmente stai sabotando il sistema dall'interno o ti ci si stai solo adattando (consapevolmente o meno) per ricavarne qualcosa ? In queste tue rappresentazioni emerge questa volontà di distacco netto o la devo ricercare altrove , teorizzata, per coglierla ? Comunque, mi sto impappinando coi miei stessi discorsi temo :mannaggia: spero di trovare modo e voglia per riscrivere meglio 'sto post Tolto il discutere sui modi e forma con cui si vuole dare il messaggio, l'importanza del tema c'è e rimane. Quindi sicuramente è positivo e condivisibile il fatto lei voglia mettere in luce il sentire, come donna, di essere costretta a forza in stereotipi che non la fanno liberamente esprimere, la ingabbiano qualunque sia la sua scelta. E che questo le provochi tristezza. I discorsi comparativi alla " pensa allora gli uomini" credo lascino il tempo che trovano. La necessità di riscostruire un'identità di genere, funzionale al contesto presente, è sia maschile che femminile. Come dicevo, mi auguro si sviluppi non come contrapposizione ad una identità maschile passata ( che ormai sarebbe a sua volta da rinnovare), ma in modo autonomo. Non necessiti affatto dell'approvazione o disapprovazione altrui per darsi un senso. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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(ci sono altre asimmetrie, alcune svantaggiano gli uomini, alcune le donne). |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Comunque, anche se fosse come dici tu, a me pare, se non mi sono perso qualcosa, che la tizia in questione se ne sbatta le ovaie di quanto anche gli uomini possano essere vittime di stereotipi di genere. E se si vuol fare un discorso al di là dei casi singoli, una critica alla mentalità sociale, avere un'impostazione unilaterale non porta da nessuna parte. L'errore è alla radice: gli stereotipi vanno rifiutati in quanto tali, non perché antidonna o antiuomo. Solo per fare un paio di esempi: I felt kind of alienated by contemporary feminism, because it demanded so much of me (self-love, great sex, economic success) that I just couldn’t give Analogamente, la società richiede che l'uomo adempia certi compiti che non sempre ha la forza o la volontà di concretizzare. I think that those clichés of the weak, sensitive women are just there to psych us out, because we get stuck in a catch 22: if you act “strong,” you’re a bitch; if you act emotional you’re weak and pathetic Così come, se un uomo è troppo intraprendente nell'approcciarsi alle donne, vien considerato mdf o un pervertito (salvo che non sia un figo, ma questo vale ancora di più per le donne). Se invece è troppo remissivo/attendista, passa per smidollato che pretende la "pappa pronta". Part of that is a desire to re-claim the image, to take it back from the male hand, but I also accept that I am unable to escape the original: we are all followed, haunted, by these representations of girls. They set a standard for femininity that most girls mimic unconsciously every day, that control our understanding of what is beautiful, what is sexy, what is powerful. Analogamente esistono degli standard di mascolinità, che condannano chi non li rispecchia alla solitudine a vita o prolungata. Questa tizia è troppo autoreferenziale, dovrebbe ampliare i suoi orizzonti. Mi rifiuto di riconoscere la validità di un approccio che non tiene conto della globalità di un fenomeno. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Coerenza, ci vuole coerenza. Non puoi oggettificare l'immagine femminile (ovvero farne un mezzo di ritorno economico o di immagine) e poi proclamare di voler combattere quella stessa oggettificazione. O quantomeno fallo, ma poi non meravigliarti se nonostante i tuoi "sforzi" certe dinamiche resteranno pressoché immutate. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
Winston, stai facendo un discorso del tutto sconclusionato.
Dai dell'autoreferenziale alla tizia dell'articolo solo perché discute dei suoi problemi anziché dei tuoi. E non è la prima volta che lo fai, tra l'altro. Oh Win, io ti voglio bene e tutto, però è normale che uno/a lotti per le proprie cause e non per qualche altra cosa. Non si tratta di doppiopesismo, perché se così fosse ci sarebbe sempre qualche problema più grande, tipo la fame nel mondo, la guerra o i figobulli. Prova a pensarci su una giornata, prima di rispondermi. Fa' questo sforzo, te ne prego. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Se non si arriva a riconoscere, come hai fatto tu nel post precedente, che esistono penalizzazioni a carico dei due sessi in diversi ambiti, vuol dire che si è ancora MOLTO indietro nella comprensione del problema di cui si sta parlando. Alla tizia in questione IMO non si può che far presente quanto il suo approccio sia limitato, sperando che abbia l'apertura mentale sufficiente per capirlo. P.S.: Pensaci tu una giornata intera prima di dire che parlo a vanvera, sono perfettamente in tema invece. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Winston che dà dell'autoreferenziale agli altri, dai siamo alle comiche. Se esistesse la possibilità di quantificare la "rompiballosità", intesa come la capacità di mandare in vacca un discorso qualunque con poche parole, definendo la rompiballosità di planck come una forza talmente forte che distanzierebbe ogni particella nell'universo tanto da renderle sconnesse causalmente, rappresenterei questo valore con un'unità chiamata TeraWinston, in tuo onore. Ad esempio: "Dai smettila di rompermi le balle, stai raggiungendo la pericolosa cifra di 1,2 gigaWinston!" |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Non è colpa mia se il discorso della tizia è talmente inconsistente e senza sbocchi che bastano cinque righe per evidenziarne gli errori di fondo e l'inutilità ai fini della risoluzione del problema di cui parla. Il suo discorso si manda in vacca da solo, anzi è svaccato già in partenza e non mi pare di essere il solo a pensarla così, quindi non mi pare il caso di attribuirmi denominazioni di fantomatiche unità di misura. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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Sì, sei libero di dire quello che vuoi. Come la tizia, come me. L'hai detto quello che vuoi? Sì? Ok. Ciao. |
Re: Le ragazze stanno trovando autoaffermazione tramite la tristezza in internet [ENG
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