Re: dipendenza da videogiochi
 

ad essere sincero credo di essere dipendente, senza non saprei dove battere il capo.
Ho una forte capacità di immersione, quando accendo il pc io sono lì, mi estraneo da questa vita. Vita che mi propone doveri, obblighi, trincee da scavare, persone da sopportare, ansie, insonnie, pensieri, labirinti senza uscite, solitudini.
I giochi mi distraggono e sopratutto mi gratificano. Mi divertono senza compromessi, sono una panacea. Senza contare che intorno non ho nulla che possa coinvolgermi così tanto.
Il punto è che i videogiochi mi propongono una grande varietà di esperienze, cosa che non posso permettermi nella vita.
Sono diventati sempre più ricchi, sempre più stimolanti.
Il mio tempo, da persona adulta, consiste di prepararmi costantemente al domani. Non c'è un "oggi", non c'è un "ora", lavoro per pagarmi le bollette. vado a letto prestissimo per alzarmi prestissimo. Preparo i soldi per cambiare la caldaia, cambiare le piastrelle, metterli da parte per le emergenze, poi la giornata finisce. Posso maturare qualche ambizione, ma la vita di domani o fra una settimana non mi offrirà un'avventura, solo un lento logoramento. Le persone stesse sono un lavoro, non puoi pretendere nè chiedere niente da loro, non hanno niente da offrirti che ALTRO lavoro.
Uomini e donne. Gli uomini non ho molto da dire visto che l'argomento è fottere, le donne prendono un pancale, lo riempiono dei loro cazzi e me lo sbattono sulla schiena. Senza immaginare che volevo soltanto divertirmi, condividere qualcosa e non fare da muletto emozionale; già non so come smistare i miei cazzi che vanno accumulandosi in magazzino...

Io voglio liberarmi dai videgiochi, ma ho anche bisogno di un'alternativa.

Re: dipendenza da videogiochi
 

Non so se ne sono dipendente. E' una delle mie passioni principali insieme ai manga e agli anime. Diciamo che ci gioco praticamente ogni giorno dalle due alle quattro ore, ma lo reputo abbastanza normale.
Anche perché sono in grado di stare senza, questi giorni ci ho giocato di meno perché dovevo studiare per gli esami, ed è stata la prova che volendo posso diminuire le ore di gioco o non giocarci proprio. Il fatto è che ho interrotto per poco, un giorno giocavo un'ora, un giorno non giocavo, il giorno dopo giocavo due ore e così via, non è stato un vero e proprio stop continuo.
Ecco perché non so se sono davvero dipendente o no. Non so se starei davvero male a smettere per sempre. Forse sì. Più che altro perché mi troverei davanti un vuoto ancora maggiore, e tante ore da riempire in altro modo. Potrei riempirle con le mie altre passioni, ma ad esagerare alla fine ci si stanca. Anche per questo ho tante passioni, in modo da poterle sempre alternare senza stancarmene. Per il momento ho tantissimi videogiochi che voglio ancora provare, e tante avventure virtuali da vivere, quindi non avendo molto altro da fare continuerò così.

Re: dipendenza da videogiochi
 

Si con Ultima Online, e in minor parte con altri giochi, anche non online.
Ma ora no. Anzi, non riesco a giocarci più di un tot. mi sembra di perdere tempo, e tagliare il tempo x attività ben più importante nella vita reale, come socializzare.
E' come se il mio cervello ad un certo punto dicesse " ok, giocato hai giocato, ora fai sul serio e vai fuori a crearti una vita vera, non fasulla".

Re: dipendenza da videogiochi
 

In passato ero decisamente più accanita anche se non proprio dipendente. Mi aiutavano molto a distrarmi, soprattutto nel periodo in cui il doc era alle stesse. In quel caso sono stati provvidenziali, almeno concentravo l'attenzione su altro.

Re: dipendenza da videogiochi
 

Credo di essere sempre stato dipendente...anche perchè finchè non lo finisco al 100% non sono contento :D
ho cominciato con il gameboy, poi nintendo64, ps1 e ps2 oltre al pc ovviamente.
alle medie ci giocavo molto spesso (anche con un mio amico) anche per diverse ore al giorno.
dalle superiori siccome ero in collegio avevo crisi di astinenza e poi nel weekend e durante l'estate ci passavo tutto il giorno da mattina a sera, ma mi piaceva non mi stancava mai nè mi annoiava!
a un certo punto a circa 17 anni ho deciso di mollare perchè mi sono reso conto che stavo esagerando ed ho venduto la ps2. da lì non ho più avuto console e ho giocato solo al pc gradualmente calando le ore di giochi ma aumentando quelle passate su internet.
poi ho smesso per qualche anno fino a che non mi hanno regalato l'ipad.
e lì ho ricominciato a giocare con più giochi possibili e ci sono ricaduto.
per "fortuna" ho rotto l'ipad dopo 3 anni di utilizzo (manco i bambini coreani hanno usato un ipad così tanto :ridacchiare:).
smartphone ne ho avuto 1 ma l'ho rotto e penso di non volerne più altrimenti ci ricasco con tutti i giochi che esistono sullo store.
però da poco ho scoperto bluestacks che è un emulatore per app android e lì ancora ho giocato tantissimo!
ultimamente però mi sono stufato e sono riuscito ad interessarmi ad altro e occupare il tempo in maniera diversa...anche se è molto più noioso

Re: dipendenza da videogiochi
 

Ahahahaha
Un paio di giorni alla settimana e mi stufo dopo 3 orette al massimo.
Ma tra un po' esce quel gioco.. e allora si che lo finisco in una settimana giocando 25 ore al giorno :mrgreen:

Re: dipendenza da videogiochi
 

Per non cadere in tentazione sto sviluppando dipendenza da studio :sarcastico:

Re: dipendenza da videogiochi
 

gioco moltissime ore al giorno, ma non mi ritengo dipendente dai videogiochi, al massimo dagli amici virtuali con cui gioco, se gioco da solo mi stufo anche parecchio in fretta, insomma una dipendenza è quando non puoi farne proprio a meno. cioè se vado in vacanza non ne sento la mancanza, al contrario di un fumatore che se va in vacanza col cazzo che va senza sigarette

Re: dipendenza da videogiochi
 

Ecco un caso di dipendenza da videogiochi:
http://www.eurogamer.it/articles/201...iunto-in-5-ore

Questo tizio, a 5 ore dall'uscita del nuovo titolo, ha raggiunto il livello massimo.
Si può parlare di malattia? :D