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matchloser2 13-05-2008 22:58

Mah... dipende... il fatto è che se gli interessi e le esperienze non sei in grado di assorbirle e/o condividerle... servono effettivamente a poco..... prendi il mio anno negli USA... a chi mi chiede qualcosa, in 3 minuti dico tutto... diversamente da chi, magari, in USA ci è stato una settimana per fare un tour essenziale e sciorina serate intere di aneddoti e scenari... il problema è che non vivo, c'è un mondo che mi gira intorno e non sono capace di salire.... e mi sembra sempre di essere arrivato ad una cena di sconosciuti al momento del caffè.

vetro 13-05-2008 23:27

Quote:

il problema è che non vivo, c'è un mondo che mi gira intorno e non sono capace di salire.... e mi sembra sempre di essere arrivato ad una cena di sconosciuti al momento del caffè.
Secondo me a quella cena lo sconosciuto sei tu.Vuoi che gli altri si accorgano di te ma difficilmente riesci a far si che questo avvenga.
Non devi fare il protagonista,devi solo partecipare...

matchloser2 14-05-2008 00:10

Quote:

Originariamente inviata da vetro
Quote:

il problema è che non vivo, c'è un mondo che mi gira intorno e non sono capace di salire.... e mi sembra sempre di essere arrivato ad una cena di sconosciuti al momento del caffè.
Secondo me a quella cena lo sconosciuto sei tu.Vuoi che gli altri si accorgano di te ma difficilmente riesci a far si che questo avvenga.
Non devi fare il protagonista,devi solo partecipare...

Già, ma neppure quello mi riesce... se non come comparsa invisibile vitanaturaldurante.

matchloser 28-05-2008 23:42

... e fobia sociale fu.
Ciò mi ha diagnosticato uno psichiatra cui mi sono rivolto, unitamente a tracce di disturbo ossessivo-compulsivo.
Prescrizione: Prozac.
..... e intanto le mie serate solitarie proseguono.

vetro 28-05-2008 23:55

Mi dispiace.

NoFear 29-05-2008 03:01

Re: vita incagliata: fobia sociale?
 
Quote:

Originariamente inviata da matchloser
Ho quasi 40 anni e da circa 15 svolgo la professione di commercialista.
La "professione" per modo di dire, giacché, a causa di forti difficoltà a creare comunicazione efficace (anche nella vita privata, avendo a tutt'oggi obiettive difficoltà a trovare, ad esempio, compagnie per uscire nel tempo libero o per fare un viaggio, nonostante coltivi hobbies come gioco del golf, affiliazione a un noto club di service, enogastronomia, palestra, etc. tutti scenari in cui però, dopo anni, sono ancora accolto come un mix fra una macchietta e una "pallina antistress"), non sono ancora riuscito a centrare l'obiettivo di aprire uno studio in autonomia causa incapacità di crearmi relazioni sociali qualificate e, di riflesso, canali che mi portino clientela e contatti lavorativamente proficui.
Ovviamente, non sono sposato né fidanzato (carattere a parte, sono il tipo del quale da sempre una signora di cinquant'anni dice "bell'uomo" ed una ragazza di 25 mai dice "ragazzo carino"), ma questo, rispetto a quanto sopra, oggi è in ampio subordine.
Corsi di PNL e terapie, anche farmacologiche, non mi hanno fornito alcunché di aiuto.
In buona sostanza, sono schiacciato da una morsa trilatera "relazioni lavorative-relazioni per il tempo libero-relazioni affettive" che ogni giorno si fa sempre più stretta.
Tant'è che, arrivato al limite della sopportazione, passando giorni interi a chiedermi perché o percome, mi chiedo anche... ho sbagliato mestiere o sbagliato vita?
Ogni consiglio, per il quale sin d'ora ringrazio, è ben accetto.

REMERON DENIBAN PARLODEL &

TIROMANCINO (many thanks to Federico Zampaglione)

QUASI 40
Oh mamma ho quasi 40 anni
che cazzo ho fatto fino ad adesso
ho avuto il modo ed anche il tempo di cambiare
e l’ho passato a improvvisare
ma mi vuoi bene lo stesso.

Oh mamma mamma ti ricordi
per me ti preoccupavi spesso
e invece vedi
sono diventato un uomo
mi sposo e faccio un figlio adesso
così lo porti a spasso

E ho avuto culo di non perdermi per strada
e non drogarmi troppo
e se non fosse stato per la musica
magari sarei morto
chissà chissà

Tu sai che la realtà
Oh mamma

Oh mamma ho quasi 40 anni
non me ne sento neanche 20
e ho realizzato che il tempo è maledetto e si diverte a passare per vederci cambiare.

Tu invece mamma resti uguale
anzi mi sembri anche più bella
sono sicuro che magari tra cent’anni volerai su una stella per virare sulla Terra.

Io nel frattempo continuo ad improvvisare
non preoccuparti troppo
anche se sono già passati 40 anni
non me ne sono accorto
chissà chissà

chissà come sarà

matchloser 29-05-2008 14:35

Re: vita icagliata.fobiasociale?
 
Quote:

Originariamente inviata da templare_
il bello di questo forum dove la maggior parte degli utenti sono sociofobici che non escono mai e non hanno amici danno dei consigli tipo"uscite vivete la vita fatevi degli amici ,trovatevi un amico con cui uscire conoscete gente vedrai che tutto andra meglio e che tutto si risolvera,e bla bla bla.ma perche non le fate voi che scrivete queste cose? che consigli potete dare se vivete una vita da reclusi?e facile parlare ma difficile reagire.ciau

Io esco moltissimo. Però o da solo, o con gente socioculturalmente incompatibile (e non è che pure di quest'ultima abbia la fila fuori).


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