Beh, se ti sentivi a disagio hai fatto bene ad allontanarti in modo pacato.
Fosse stata anche la persona più brava del mondo, poco senso ha costringerti a stare in una situazione in cui ti senti in pericolo.

Concordo comunque con chi dice che sarebbe necessario capire il tono di voce con cui vi siete rivolti queste frasi.
Ed anche con chi dice che probabilmente è solo qualcuno sui generis che desiderava fare quattro chiacchiere. Al limite penso ti avrebbe chiesto soldi per qualcosa.

Se ci sono altre persone, in genere tendo a scambiare qualche battuta con questo tipo di persone (se mi rivolgono la parola) e continuare a fare ciò che facevo prima.
Se sono solo valuto quanto mi sembra pericoloso il soggetto e, nel peggiore dei casi, trovo qualche scusa per allontanarmi. Ma di solito rimango dove sono, non ho particolari paranoie legate al venire aggredito. Credo siano casi tutto sommato molto rari.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Ma uno può non voler parlare con un altro non necessariamente per paura che possa fargli qualcosa ma per semplice imbarazzo ad interagire con un estraneo. :/

Potevi dirgli "sono un barbone e dormo sui treni" :D

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Mah, dalle mie parti non è raro sentire parlare di minacce/rapine/molestie avvenute in stazione o sui treni; io stessa mi sono ritrovata in situazioni del genere... sinceramente preferisco offendere il chiacchierone di turno che finire per essere molestata/rapinata/chissà cos'altro.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Età del soggetto?


Cmq penso che hai fatto bene a fare quello che ti sentivi di fare

Per me è comune che la gente sconosciuta mi parli, mai capito il motivo, ci ho fatto l'abitudine e così sarei rimasto senza problemi, ma la situazione è oggettivamente strana

O era un truffatore, o uno fumato (la stazione è un indizio in tal senso), o un senzatetto che voleva fare due chiacchiere (mi sono capitati), le possibilità sono tante

Occorrerebbe sapere età, come era vestito, ecc. per restringere il campo

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

I truffatori sono quelli più comici, sono innocui, quando li sgami a seconda del tipo puoi fartici anche due risate

I senzatetto quelli che mi lasciano il cuore più gonfio di tristezza, me li ricordo finché vivo

Per fortuna non ho mai beccato rapinatori, non ci tengo a sapere come siano, da questo punto di vista più sono giovani più mi metto in allarme

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Voleva i soldi, hai fatto bene a tagliare corto

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

La famosa empatia fobica :D

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

"non sono un terrorista" comunque è stupendo.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Winston, premesso che non sono un terrorista, non ci hai ancora detto che lavoro fai. :mrgreen:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Se proprio vuoi pensare all'empatia, non è più corretto averla per entrambi?
Winston non se la sentiva di discutere, tutto qui :nonso:

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

scusa ma cosa c'entra l'empatia?! dai su l'empatia è tutta un'altra cosa (e ti do ragione sul fatto che per alcuni è fobici è unidirezionale), qui si parla di uno sconosciuto che ti approccia in stazione facendoti domande strane, la maggior parte della gente che conosco anche "normale" non avrebbe risposto, se volete faccio una prova in una grande stazione vediamo quanti mi rispondono e quanti fuggono\mi ignorano

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Stavo facendo notare come molti abbiano ventilato l'idea che fosse un pazzo/deviato o comunque uno che intenzioni losche per il suo modo "strano" di fare, quando magari sono gli stessi che parimenti si lamentano di essere emarginato per il loro modo "strano" di fare.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Perché devi per forza generalizzare?
P.S, non è per niente divertente.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Dove avrei generalizzato?

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

Si sta rispondendo a un thread su una situazione precisa, poi arrivi tu, selezioni i commenti più oppurtuni (tralasciando quelli che hanno più o meno difeso il tipo) e ne approfitti per una delle solite frecciatine ai fobici.

Re: Sono scappato da uno in stazione
 

E questo sarebbe generalizzare? Io noto soltanto le contraddizioni nei commenti di alcuni utenti, non capisco perché te la prendi tanto.

É perché non ha attaccato bottone parlando di una certa band e di un certo poema altrimenti col cavolo che scappavi :occhiali:

Io solitamente capisco subito il motivo per cui una persona in un luogo pubblico come la stazione (mi è capitato sia uomini che donne) mi approccia. Solitamente è per soldi, in luoghi turistici invece solitamente è perché vuole che gli scatti una foto. Quando capisco che l'intenzione è quella di chiedermi soldi semplicemente me ne vado (oppure se sono seduto resto e dico che non sono interessato a rispondere alle sue domande).

Si può sapere perché sei scappato?! Volevo solo chiederti una sigaretta e fare due chiacchiere, malfidato.