Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

ma sai, per assurdo...se funziona...se ti far star bene nel "concreto" perchè scacciarla, col tempo credo andrà via da sola e nel frattempo ti "avrà insegnato" qualcosa...ovviamente non credo sia normalissima una situazione del genere :D ma chi se ne fotte...se ora Ste' ti fa star bene viva Ste' :D...potevi immaginare un coniglione parlante

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Ecco cosa succede a non scopare....tra un po' sentirai le voci...:mrgreen:
Scherzo ovviamente (io son l'ultimo che deve parlare), ma è interessante notare come il cervello supplisca con tutte le sue risorse alla carenza di determinati stimoli....piuttosto "crea" una presenza femminile virtuale :pensando:

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

quello che dico io...

ps ogni tanto fatti sentire :moltoarrabbiato: :D

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

ma io non la guarderei da questo punto di vista... secondo me nasce non tanto da una qualche carenza ma dall'esigenza di chiarire determinate cose

il fatto che sia una ragazza credo dipenda dal fatto che io mi trovi più a mio agio a confidarmi con una ragazza piuttosto che con un ragazzo...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Porta pazienza, la maggior parte delle persone non è in grado di capire queste sottigliezze, e vede il sesso dappertutto...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Comunque anch'io ho un alter ego femminile, ma mica ci provo, lei è pure fidanzata ._.

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

jung la chiama "anima"

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Tanti anni fa mi ero inventata un'amica a cui scrivevo lettere lunghissime in cui le parlavo delle mie giornate, dei miei sentimenti, delle mie difficoltà... Era una cosa che mi faceva stare bene, mi faceva sentire meno sola e mi aiutava a riflettere.

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

i...io invece c'ho un COSO che mi parla nel capo da una vita. Dev'essere la terrificante, desertica solitudine che vissuto da sempre, in qualche modo la mia mente ha trovato il modo di curarsi. E' sempre incazzato e mi dice di non fidarmi di nessuno, che tutto va in merda e che andrà sempre peggio. Non ne sbaglia mezza.
Mi fa compagnia, facciamo luuunghe e profonde discussioni insieme, mi consiglia,mi consola, mi ascolta e sopratutto mi impedisce di essere peggio di quel che sono tirandomi per i capelli quando c'è da fare roba e non voglio farla.
Mi porta via dalla mia zona di confort, mi ha insegnato a difendermi e crede che potrei essere molto di più di quel che sono.
La vedo come l'ombra di ciò che non sono e che sarei potuto essere.

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

meno male che ci sei tu ad illuminarmi...;)

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Forse Ste è la parte "libera" di te, quella al di là delle tue paure e timori...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

può essere...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

impara a fare sogni lucidi


Fino ai 12 anni anch'io avevo un amico immaginario, ma sapevo che stavo orchestrando io i dialoghi... cioè mi divertivo come in una recita. Non ho capito se tu la senti davvero all'improvviso, tipo voce

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

no semplicemente la immagino e discuto con lei oppure immagino lei discutere con altri... tutto qui

non è una amico immaginario è un modo per antropomorfizzare una parte di me...


mi è capitato solo una volta di fare i sogni lucidi...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

non sapete in questo momento quanto vorrei che fosse vera, per certi versi lei lo è ma non nego che in questi momenti avrei bisogno di qualcosa che abbia una certa "densità" ho voglia di sentirli veramente i suoi abbracci... :piangere:

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

ci provo

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

NOOOOH.. NON PROVARCI!!!! (battuta del tutto scema e senza senso allo scopo di sdrammatizzare che si ricollega all'altro thread)

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

:)

piano piano, appena mi risentirò pronto...

Re: siamo arrivati alle proiezioni
 

Sapessi quante volte ho abbracciato un cuscino sperando si materializzasse la lei di turno. A volte la disperazione era così vivida che il cuscino mi pareva avesse vita propria! Ma queste sono fantasticherie adolescenziali, ora riconosco ciò che è reale da ciò che non lo è, e soprattutto non vivo più nell'astrazione ma nella realtà