Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Parlo per me ma io sono conquistato dal sorriso e dal sapere che i miei spazi non vengono invasi. Quindi, sorriso, un minimo di distanza fisica nel senso di non stargli fisicamente attaccata (questo verrà dopo ahahaha) e direi essere sé stessi. Sono le tre cose che a me colpiscono di più in positivo quando ci sono e in negativo in caso contrario.

Però non ci sono regole... credo che i fobici siano anzitutto persone "impaurite" quindi non credo che le cose cui faccio caso io siano completamente anomale. Però, appunto, per il tizio che ti interessa potrebbero avere poco o nullo impatto. Non so ma IBAL e che possa tutto andare nel modo migliore!

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

:interrogativo:

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Si può anche dare progressivamente fiducia alle altre persone senza mettersi in pericolo, basta qualche parola per sondare il terreno e un po' di accortezza. Per me vedere il possibile maniaco in ogni persona non è un metodo che porta a risultati sani.

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Rispondo alla seconda domanda: nelle fasi iniziali della conoscenza, a me piacciono le persone che mi fanno intuire di volere un'amicizia (o una relazione) senza dirlo chiaramente, ma facendomelo capire con la loro presenza e il loro interessamento.
Ad esempio, chiedermi "domani ci rivediamo?" o, "ti piace uscire in quel posto con gli amici?" sono cose che apprezzo. Mentre se una persona mi parla troppo diretta e troppo presto (ovvero, prima di avermi permesso di farmi un'idea generale sul suo conto), comincio ad avvertire il peso di soddisfare le sue aspettative e la cosa impatta negativamente nel mio modo di rapportarmi con lui o lei (mi metto sulla difensiva, di solito).

Nel caso dell'università, io romperei il ghiaccio con l'altra persona chiedendo qualcosa sulla lezione (es. "per caso hai preso l'appunto di quella frase? mi ero distratta un attimo") o ancora meglio sugli esercizi per casa, così si può avviare un confronto. È anche un possibile modo per farsi un'idea di come si rapporta, ad esempio se ha una natura disponibile verso sconosciuti oppure no.

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Comunque sì, è scontato che serva un pretesto assolutamente credibile per non far alzare immediatamente le difese. Gli appunti della lezione sono un evergreen infallibile ^_^

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Una donna che vuole provarci con un fobico? Trolling alert. http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Sicuramente avrà il bel faccino, figurati se una tipa si mettesse a rimorchiare un fobico brutto.
Che poi fobico...Pff, sarà sicuramente uno di quei tizi tumblr mezzi-poeti con migliaia di seguaci su instagram e facebook. :pensando:

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

E con la dark triad. http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Vabbè ma questo lo davo per scontato. http://emoticonforum.altervista.org/...ne/zizi/41.gif

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Provo a ragionare ad alta voce.
Sono molto d'accordo con Semifobico. Da sempre nella mia vita ho avuto quella paura di dare troppa confidenza a qualcuno, perché spaventato dall'idea di dover poi rispettare tempi e regole di amicizia troppo stringenti.
Un po' per predisposizione personale (sono introverso, cioè fino a prova contraria sto bene anche da solo), un po' per paura e difesa, preferisco sempre che all'inizio ci siano paletti e distanze.
Immagino quindi che sia importante progredire solo per piccoli passi, anche abbastanza lenti.

Io poi eviterei di far intendere che hai capito che lui è solitario o taciturno. Frasi tipo "ti vedo sempre qui da solo..." io non le sopporto.

Personalmente preferisco quando non mi si fanno domande personali. Tipo "hai fratelli o sorelle?" "cosa hai fatto nel fine settimana?". Nelle prime conversazioni è meglio rimanere su cose legate all'università oppure comunque cose poco impegnative.
A una persona insicura persino chiedere "che musica ti piace?" può creare difficoltà e ansia. Ovviamente di qualcosa bisogna pur parlare, però ecco, bisogna stare attenti che nessuna domanda venga interpretata come troppo inquisitoria.

Non è facile parlare con un insicuro :mrgreen:

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

D'accordissimo, se qualcuno all'uni me l'avesse detto m'avrebbe mandato in bestia, perchè appunto è una cosa già evidente ed è un po' stupido ed insensato esternarlo a parole, crei solo più disagio.

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Come ti hanno già consigliato io proverei con piccole cose, tipo chiedere appunti o domande sulle lezioni.
Se frequentate le stesse lezioni prova a sederti vicino a lui e poi... :timidi:

Ironizzavo sulla domanda, sembra che chieda come fare ad avvicinarlo come un cane

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

buone idee :)

'Ehi, sono quella che ti ha chiesto aiuto sulla lezione, ma in realtà voglio solo scopare.'
:ridacchiare: No, a parte gli scherzi, comunicare per iscritto potrebbe essere una buona idea

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Essere se stessi ... facile eh :P Ho dovuto googlare IBAL, comunque grazie :)

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Quanto detesto quando me lo dicono! Non lo farei mai.

Eh, ho notato :P

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

beh scs io volevo fare kosì xdxd

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Sono una spia russa.

Infatti in realtà è un Maschio Alpha.

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Ho finito i ringraziamenti per ora, comunque grazie a tutti quelli che hanno risposto. Da quanto ho capito dovrei fargli una domanda sulla lezione senza fargli capire che ho 'secondi fini', e allo stesso tempo cercare di intavolare una conversazione senza andare nel personale?
Eh, sarà una passeggiata.

Re: Come provarci con un fobico/evitante/asociale?
 

Nel mio caso dipende molto dall'umore e da quanto quella determinata persona mi ispiri "a pelle". Difficile che riesca a "trovarmi" con qualcuno con cui non mi senta molto presto in sintonia.