Re: Cattolicesimo ed eutanasia
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
(Messaggio 1685471)
E' una scelta...
...e il problema sarebbe la malattia o la sofferenza che la persona vorrebbe evitare, costretta contro il suo volere a restare in vita, senza poter vivere veramente in salute.
|
Si ma mio padre non ha mai detto niente in proposito e non ha fatto in tempo a dirlo prima che fosse spacciato in stato vegetativo. Non sarebbe stato comunque possibile ucciderlo per non farlo soffrire.
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
(Messaggio 1685473)
See vabé allora anche quando uno si sposa è nel pieno delle sue capacità di intendere e di volere? Aspetta perché questa "scusa" vine usata da certi per avere l'annullamento del matrimonio dalla Sacra Rota...
|
Il problema comunque esiste. A proposito del matrimonio, due persone di solito non si sposano dopo poco tempo che si conoscono... Per quanto riguarda l'eutanasia, portando l'esempio di mio padre, ci abbiamo sperato noi e lui fino all'ultimo, abbiamo capito che la cosa sarebbe finita male quando era in stato vegetativo, non prima!! E sarebbe stato di certo poco opportuno chiedere a lui nella fase in cui era lucido e in cui comunque sperava di guarire: "cosa vuoi fare se sei in stato vegetativo?! Vuoi che ti stacchiamo la spina?"... E chi avrebbe trovato la forza ed il coraggio di chiedergli una cosa del genere?! Immagino già la risposta di molti: "doveva scegliere prima, anni fa"... Ma non hai consapevolezza di certe cose finche non le vivi, quindi perche fargli fare una scelta in un momento in cui era in piena salute?! Sento parlare di business dei farmaci, dimenticandosi che le persone spesso ne abusano anche per sintomi semplici e banali... Ma poi non è un business anche la morte?!
|