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paccello 18-01-2016 17:17

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da ErwinP (Messaggio 1668825)
Io, dopo continue esperienze in entrambi i sensi, sono giunta alla conclusione che questo meccanismo perverso sia una sorta di doppio rifugio. Innanzitutto serve ad incanalare tutti i pensieri negativi in un unico macro-argomento e ad avere la "buona scusa" con noi stessi per essere malinconici, anche se questa è in realtà una sorta di condizione preesistente nel nostro essere che passa solo da un motivo all'altro. Secondo poi, stare male per quello che avrebbe potuto essere e non sarà mai è molto confortante rispetto a stare male perchè con quella persona qualcosa è andato storto: farsi i film, immaginare una storia che non sarà mai e sospirarci sopra è in qualche modo rassicurante rispetto ad affrontare la realtà, almeno secondo me.

Si pensa tanto e ci si muove nell'ambito dell'idealizzazione... Quando si è abituati a stare parecchio con noi stessi, questo implica anche lo stare tanto coi propri ricordi. Non credo sia del tutto un male, se uno è fatto così, a patto che la vita, anche quella di relazione, non si risolva tutta in questo lavorio mentale.

paccello 18-01-2016 17:21

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1668833)
@Locharb: Anche io sono consapevole che essendo un'infatuazione probabilmente tra un po' di tempo passerà e ce ne saranno altre. Il fatto è che è giunta in maniera totalmente inaspettata e forte, è come se avessi abbassato la guardia un attimo e, boom, sono stato colpito proprio in quei pochi istanti in cui ero indifeso e non me l'aspettavo. Inoltre ho scarsa e nulla esperienza, mi esalto con poco perché non ho mai avuto niente dalla vita sentimentale e sono sentimenti quasi nuovi per me.

Come capitò a me (ma come me capita a 1000 altri, eh...) quell'ultima volta. Conduci la tua vita su determinati binari, pensando di essere immune, estraneo a certe cose, e invece, come dice la retorica amorosa, "quando meno te l'aspetti" -oppure magari la senti arrivare e non puoi evitarla- "arriva".

Joseph91 18-01-2016 20:52

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da paccello (Messaggio 1669070)
Come capitò a me (ma come me capita a 1000 altri, eh...) quell'ultima volta. Conduci la tua vita su determinati binari, pensando di essere immune, estraneo a certe cose, e invece, come dice la retorica amorosa, "quando meno te l'aspetti" -oppure magari la senti arrivare e non puoi evitarla- "arriva".

Esatto, purtroppo non siamo immuni, è anche giusto così, è impossibile essere asessuati e non provare nessuno stimolo, sarebbe grave.

Comunque dopo qualche giorno di entusiasmo sto iniziando ad arrendermi all'evidenza che è tutto piuttosto assurdo, troppe differenze di tutto quindi deve rimanere solo una conoscenza superficiale. Il brutto è che ho il suo profumo in testa, la sua voce e il suo viso, ricordi ancora troppo freschi e quindi difficili da dimenticare ma preferisco mollare tutto perché fantasticare troppo è deleterio e so che ci penserò per mesi e mesi.
Oggi ci ho parlato proprio poco quindi è meglio così.

Labocania 19-01-2016 00:46

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
E' normale stabilire unilateralmente una relazione con una persona che in qualche modo entra in relazione con noi, perché c'è un umanissimo bisogno di affetto espansivo che ha bisogno di essere appagato; l'appagamento sarà solo parziale, tutte le vicende si svolgeranno solo nella propria vita interiore - quella esteriore sarà scandita solamente da poche conversazioni che non evadono il dominio della cortesia e della formalità - ma non può sperare di avere di più chi conduce una vita forzatamente solitaria. Tutta la gamma di emozioni che si possono provare in questi frangenti è però autentica!

Joseph91 19-01-2016 00:51

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 1669360)
l'appagamento sarà solo parziale, tutte le vicende si svolgeranno solo nella propria vita interiore - quella esteriore sarà scandita solamente da poche conversazioni che non evadono il dominio della cortesia e della formalità - ma non può sperare di avere di più chi conduce una vita forzatamente solitaria. Tutta la gamma di emozioni che si possono provare in questi frangenti è però autentica!

Esatto, forse però è già meglio rispetto al non provare nulla e non avere la minima conversazione con nessuno. Insomma, è già qualcosa. Peccato che io ho davvero poche occasioni di stringere amicizia e provare sensazioni di questo tipo, quindi quando succede è un'occasione più unica che rara e mi esalto col nulla.

Labocania 19-01-2016 01:05

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1669364)
Esatto, forse però è già meglio rispetto al non provare nulla e non avere la minima conversazione con nessuno. Insomma, è già qualcosa. Peccato che io ho davvero poche occasioni di stringere amicizia e provare sensazioni di questo tipo, quindi quando succede è un'occasione più unica che rara e mi esalto col nulla.

Sì, queste occasioni che ti fanno vivere sensazioni prima di tutto suscitano rimpianto, fanno ripensare al passato e al fatto che sarebbe potuto andare diversamente e che avremmo meritato un altra sorte, non solo per noi, magari avremmo potuto anche arricchire la vita di qualcun altro.

Joseph91 19-01-2016 01:15

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 1669373)
Sì, queste occasioni che ti fanno vivere sensazioni prima di tutto suscitano rimpianto, fanno ripensare al passato e al fatto che sarebbe potuto andare diversamente e che avremmo meritato un altra sorte, non solo per noi, magari avremmo potuto anche arricchire la vita di qualcun altro.

Purtroppo molte persone sono destinate a far parte solo per pochissimo tempo della nostra vita, e uscirne immediatamente senza nemmeno conoscerle meglio.

paccello 19-01-2016 18:40

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1669380)
Purtroppo molte persone sono destinate a far parte solo per pochissimo tempo della nostra vita, e uscirne immediatamente senza nemmeno conoscerle meglio.

Sì, è qualcosa di affascinante e un po' triste.

AltroIeri 19-01-2016 20:34

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1668383)
Di recente mi è successo sull'autobus. Una bellissima ragazza mi ha chiesto una cosa, e io le ho risposto. Quando sono sceso dal bus pensavo che non l'avrei mai più rivista, e che invece sarebbe stato bello sapere qualcosa in più di lei.

..Certo che è capitato, non sai quante volte. Ho vissuto delle vere storie con la ragazza sfuggente del bus; ho ancora vivida la sua immagine dopo anni mentre fatico a ricordare molti ex compagni di classe , non scherzo.

Ma poi alla fine , la vita non è un po come un tragitto sull' autobus?
C'è chi sale, c'è chi scende, chi fa' un tratto di strada assieme a te, ma prima o poi arriva sempre una fermata ed allora cambiano gli attori ..

Joseph91 19-01-2016 21:19

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da paccello (Messaggio 1669654)
Sì, è qualcosa di affascinante e un po' triste.

Sicuramente sì ma bisogna abituarsi purtroppo a questa evidenza, le persone vanno e vengono e chissà quante arriveranno e se ne andranno ancora.
Oggi il mio collega stagista ha detto che ha parlato con questa ragazza, per la quale anche lui sente una leggera infatuazione, e ha scoperto che non è fidanzata ma è "in trattative" con qualcuno, e questo ci ha dato il colpo di grazia, nel senso che dopo questa frase anche lui stesso smetterà di provarci, poiché, come avevo intuito, ci stava nettamente provando lui.
Io un po' me l'aspettavo che fosse già "contesa" visto che è bella e spigliata, ma comunque non mi interessa più di tanto, rispetto a qualche giorno fa ho mollato la presa e la vedo come una bella ragazzina che tra un po' non rivedrò più. Inoltre in questa settimana la sto frequentando meno anche all'interno degli uffici, perché facciamo cose diverse e lei fa il suo. Resterà un ricordo comunque piacevole, e il fatto che sia quasi fidanzata me la fa già guardare con occhi diversi, sembrerà strano, ma è così.
E' come se notassi ogni difetto fisico e caratteriale, forse per evitare di poter provare qualche rimpianto in futuro.

paccello 19-01-2016 22:35

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1669740)
Sicuramente sì ma bisogna abituarsi purtroppo a questa evidenza, le persone vanno e vengono e chissà quante arriveranno e se ne andranno ancora.

Beh, certo, la vita è fatta così, le persone non sono "programmate" per stare con noi per sempre. A volte se ne vanno alcune inaspettate -e spiace-, e viceversa possono restarne altre che inizialmente non avresti detto.

Quote:

Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1669740)
il fatto che sia quasi fidanzata me la fa già guardare con occhi diversi, sembrerà strano, ma è così.
E' come se notassi ogni difetto fisico e caratteriale, forse per evitare di poter provare qualche rimpianto in futuro.

Credo sia una specie di defaticamento mentale, in cui la mente si mette il cuore in pace per quanto riguarda la sgradita eventualità di provarci. E poi scatta anche il notare più di prima i difetti per rafforzare questo stato mentale, come dire: vabbé, a posto così, forse non era tanto il caso.

Joseph91 19-01-2016 22:49

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da paccello (Messaggio 1669787)

Credo sia una specie di defaticamento mentale, in cui la mente si mette il cuore in pace per quanto riguarda la sgradita eventualità di provarci. E poi scatta anche il notare più di prima i difetti per rafforzare questo stato mentale, come dire: vabbé, a posto così, forse non era tanto il caso.

Esatto, una sorta di giustificazione che ci facciamo da soli, hai capito in pieno. Penso sia per auto difesa, per evitare di pensarci troppo e provare troppi rimorsi in futuro.

Joseph91 22-01-2016 20:39

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
Ciao ragazzi, è venerdì sera e ormai la ragazza protagonista di questo topic non la rivedrò mai più. Ha finito il suo mini tirocinio e da lunedì non sarà più lì. Sono un po' malinconico ma pensavo peggio, in questa settimana mi sono un po' "raffreddato" e ho abbassato le pretese, calmandomi e chiarendo tutto con me stesso, diciamo così. Mi dispiace non vederla più, era così bellina e simpatica, ma ho capito che è stata solo una piccola parentesi di conoscenza, piacevole, che comunque porterò con me nel bene o nel male. Mi mancherà non vederla più perché il mio tirocinio stava diventando anche più bello sapendo che lei era lì, il solo vederla mi metteva allegria, anche se, pensandoci meglio, è meglio non vederla più, altrimenti mi sarei affezionato troppo e mi sarebbe mancata ancora di più se fosse rimasta più a lungo.

Warlordmaniac 23-01-2016 10:36

Il fatto è che la visione occidentale del sesso è tremendamente riduttiva, infatti "fare sesso" è sinonimo di penetrazione sessuale. Che secondo me è solo la punta di una piramide.
Sotto ad essa ci sono tante cose, per la maggiorparte delle quali ci vergogniamo o non le consideriamo sessuali.

paccello 23-01-2016 17:53

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1671263)
Il fatto è che la visione occidentale del sesso è tremendamente riduttiva, infatti "fare sesso" è sinonimo di penetrazione sessuale. Che secondo me è solo la punta di una piramide.
Sotto ad essa ci sono tante cose, per la maggiorparte delle quali ci vergogniamo o non le consideriamo sessuali.

Credo di intuire cosa intendi, ma a parte che si rischia molto l'OT, non so qui quanto c'entri. Nella discussione si è parlato di sentimenti indefiniti, di propensione verso l'altro/altra, di affetto che forse è amore forse non proprio e che mette da parte il desiderio carnale. 'Ndo sta il sesso? Poi che dentro di noi sentiamo cose che spesso ci vergogniamo a esprimere, è vero lo stesso.

Warlordmaniac 23-01-2016 18:53

Quote:

Originariamente inviata da paccello (Messaggio 1671452)
Credo di intuire cosa intendi, ma a parte che si rischia molto l'OT, non so qui quanto c'entri. Nella discussione si è parlato di sentimenti indefiniti, di propensione verso l'altro/altra, di affetto che forse è amore forse non proprio e che mette da parte il desiderio carnale. 'Ndo sta il sesso?

Ecco qua. Appunto. Argomento che (erroneamente) non merita di essere considerato sesso, perché non c'è consumo. Eppure Joseph non sentirebbe nessun sentimento profondo se quella stagista fosse stata uomo.

Joseph91 23-01-2016 20:19

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1671477)
Eppure Joseph non sentirebbe nessun sentimento profondo se quella stagista fosse stata uomo.

Sì, verissimo, mi sarebbe stato simpatico al massimo, ma essendo io eterosessuale è ovvio che questa ragazza, bella e anche piacevole come compagnia, mi abbia attirato dal punto di vista fisico.
Però ripeto, nonostante la consideri una bella ragazza, non riesco a fantasticare su di lei, se avete capito cosa intendo. E' come se mi piacesse fisicamente ma il mio primo pensiero non è quello di farci sesso.

Comunque ci siamo aggiunti su Facebook alla fine, al momento non abbiamo mai chattato ma insomma, magari prima o poi ci contatteremo. Sinceramente non so se lo farò mai io, e lei non penso nemmeno, dunque non so quanto sia utile, ma almeno dà la parvenza di non esserci abbandonati del tutto.
Inoltre noto che è una popolare, piena di like alle foto, con pose da bimbominchia, quindi come me l'aspettavo. Figuriamoci quanto è corteggiata, anche volendo mi pare che forse è anche fidanzata, ma non l'ho ancora capito del tutto.
Comunque anche il mio collega stagista ne era cotto, ed essendo più faccia tosta di me lanciava battutine a volte anche esplicite, ma sinceramente lei è stata sempre ambigua e si è tenuta sempre un po' a distanza sotto quel punto di vista.

Warlordmaniac 23-01-2016 21:47

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
Mi pare la situazione di Tutti pazzi per Mary. Ci sono molte affinità.

paccello 23-01-2016 22:27

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1671477)
Ecco qua. Appunto. Argomento che (erroneamente) non merita di essere considerato sesso, perché non c'è consumo. Eppure Joseph non sentirebbe nessun sentimento profondo se quella stagista fosse stata uomo.

Non sono d'accordo, mi sembra tirata per i capelli. Le parole un senso ce l'hanno e darglielo non è necessariamente una resa alle regole della società. Allora se un uomo, nell'arco della sua vita, provasse attrazione per diverse donne, interesse e forte affetto per svariate altre, senza mai fare sesso a due, avrebbe vissuto una vita piena di sesso. Capirei leggermente di più se si tirasse in ballo l'attività onanistica ispirata dalla persona che ci attrae.

paccello 23-01-2016 22:29

Re: Quel senso di mancanza per qualcuno che non è mai stato tuo.
 
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Originariamente inviata da Joseph91 (Messaggio 1671496)
Inoltre noto che è una ...... con pose da bimbominchia, quindi come me l'aspettavo.

Ma allora forse è un bene aver lasciato perdere :ridacchiare:


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