Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

ma per lavorare come postini basta avere la patente b? :interrogativo: perché ci sono le assunzioni in questo periodo

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Boh non ricordo... uno dei requisiti che ho letto in passato era il voto del diploma... richiedevano dal 70 in su... io essendomi diplomato col minimo ho rinunciato, tanto pure che chiudono un occhio sul voto del diploma c'è sempre il raccomandato di turno che ha la precedenza, almeno dalle mie parti è per lo più così :/

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

attento che il curriculum dovrebbe mirare a differenziarti tra tutti gli altri o quanto meno attirare l'attenzione di chi lo legge.
Io se dovessi prepararmi un curriculum penserei a questo, se no c'è il rischio che il tuo curriculum venga considerato uno dei tanti. Soprattutto se hai un curriculum vuoto (poche esperienze lavorative) , qualche frase particolare potrebbe aiutare a differenziarti

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Del tipo "ho avuto modo di sviluppare una particolare cultura riguardo i disturbi della sfera sociale ed emozionale" ??

XD

Cestinato senza pensarci due volte :mrgreen:

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

se leggessi una frase del genere lo butterei dalla finestra direttamente :mrgreen:

Comunque guarda non lo so di preciso, perchè l'ultimo curriculum l'ho preparato 10 anni fa. Però ad esempio una roba del genere "sono una persona che cerca di adattarsi ad ogni situazione / che cerca di imparare il più possibile / che si impegna sempre" potrebbe essere positiva.
Ho scritto la prima cosa che mi è venuta in mente, giusto per fare un esempio però sarebbero alcuni concetti con i quali farei capire che non sono una persona che se fossi io un imprenditore non assumerei mai ovvero uno di quelli che si lamenta sempre, che se c'è da rimanere mezz'ora in più un giorno non ne fa un dramma, che pensa già di sapere tutto, ecc

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Io lo metto da quando cerco lavoro, ma mi sa che i tempi sono cambiati da quando lo cercavi te, sfortunatamente :testata:

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Infatti, io credo che quelle frasi alcune (o forse molte) aziende le considerano solo un modo per gonfiare le reali capacità, mostrarsi più interessanti, candidati "perfetti",... o addirittura una falsità vera e propria, per nascondere qualità opposte.

Preferisco dimostrare sul campo, con i fatti, le mie capacità, non a parole che possono essere vere, false o interpretate in mille modi.

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

bisogna essere raccomandati.

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Ho detto ad un colloquio che sono una persona insicura... ma sono anche cretina e rincoglionita :testata: :testata:
ma come caspita mi è venuta :miodio:

Re: cv europeo e competenze relazionali!
 

Stavo per aprire un 3d simile, poi ,come immaginavo, ho trovato questo.

Forse mi faccio paranoie inutili, ma ci sono abituato:applauso:.

Vorrei mandare delle autocandidature per posti di magazziniere-scaffalista nei supermercati o in altri settori della gdo.
Per un ruolo di quel genere non avrei grossi problemi,ma per altri ruoli tipo banconiere o addetto cassa non esiste! Uccido qualcuno!
Siccome oggi va di moda che in certi posti tutti fanno tutto,vorrei mettere in chiaro,magari tra le righe, che non sono il tipo per un eccessivo rapporto col cliente.
Oltre alla lettera di presentazione,nella quale mi candido appunto per i ruoli detti sopra, vorrei mettere due righe nel curriculum alla famigerata voce
":malvagio:competenze relazionali:malvagio: "

Ecco le opzioni:

1)Normali capacità relazionali. Carattere un po' introverso.
Capacità di lavorare in un piccolo gruppo anche con ritmi di lavoro sostenuti, maturata durante gli anni passati come internista di cucina.

2)Capacità relazionali sufficienti a svolgere qualsiasi lavoro che non richieda un eccessivo rapporto con il cliente.
Capacità di lavorare in un piccolo gruppo anche con ritmi di lavoro sostenuti, maturata durante gli anni passati come internista di cucina.

3)Capacità di lavorare in un piccolo gruppo anche con ritmi di lavoro sostenuti, maturata durante gli anni passati come internista di cucina.

Il mio dubbio è se ha senso nei primi due casi specificare il fatto che non mi va di lavorare con il cliente o se autocandidandomi per le suddette figure è superfluo e magari fa fare brutta figura(non si capisce poi perchè l'onestà fa brutta figura:nonso:).