Re: Linkedin è il male!
 

E' incredibile Syd, mentre mi lavavo i denti pochi minuti fa pensavo "bisognerebbe aprire un topic intitolato Linkedin è il male". Giuro :mrgreen:

Re: Linkedin è il male!
 

No.. la gente normalmente non ragiona così.
Se la gente ragionasse così, non sarebbe in grado di avere una vita sociale normale. Reputerebbe le persone, tra cui sé, affini a degli oggetti, classificabili, e gli altri si allontanerebbero da costoro o costoro si allontanerebbero dagli altri, oppure si svaluterebbero così tanto da non reputarsi all'altezza degli altri.

Di norma la gente valuta l'altra gente in base al comportamento che assume nei confronti delle persone e di sé, non in base a informazioni sulla carriera.

Re: Linkedin è il male!
 

mi farete chiudere linkedin voi :moltoarrabbiato:

Su Linkedin si scrivono tante di quelle cavolate che nemmeno immaginate. I miei colleghi inventano professioni con nomi inglesi che in italiano non hanno alcun senso e poi svolgono professioni normalissime. Dicono di avere 4 lauree e 2 master quando al massimo all' Universita' hanno dato mezzo esame (che poi.. Che senso ha inventarsi una laurea? Mha...). Non buttiamoci giu', facciamo un confronto con i cv di infojobs (quelli mi sembrano veritieri) e tiriamoci un po' su 😉

Re: Linkedin è il male!
 

e che ne so perché mi sento inadeguato? Sta a voi psicologi capirlo! :moltoarrabbiato:

:mrgreen:

Se uno si sente inferiore a gli altri magari lo è per davvero, spesso le cose sono più semplici di quello che sembrano. Se mi sento inferiore a cristiano ronaldo nel giocare a calcio, non è una percezione mia, lo sono veramente inferiore.

Re: Linkedin è il male!
 

La domanda è: e con ciò?
Non sei contento per il successo di Ronaldo? Non ti fa piacere che sia così bravo e ottenga soddisfazioni? :)

Re: Linkedin è il male!
 

:pensando:
piacere? no, perché dovrebbe? fastidio neanche, indifferente direi.. ma poi che c'entra sta cosa..

Re: Linkedin è il male!
 

Io sono iscritto ma non l'ho mai usato :nonso:

Re: Linkedin è il male!
 

Ripartiamo da capo.
Io sono oggettivamente inferiore, in qualcosa, probabilmente rispetto a miliardi e miliardi di persone sul pianeta Terra.
Il fatto è che non vedo perché ciò debba demoralizzarmi: a noi cosa ce ne importa di essere oggettivamente inferiori a qualcosa rispetto a qualcuno?
E' una condizione universale, tutti sono inferiori e superiori rispetto ad altri in qualcosa.
Il fatto essenziale, però, è che a noi non importa delle cose, ma delle persone. A noi non importa se una persona ha meno o più roba o meno o più qualità di noi: a noi importa se tale persone sta bene o sta male.
Per questo ti ho chiesto se non sei felice per Ronaldo. Lui sicuramente è soddisfatto del suo successo. A noi che ce ne importa? Al massimo possiamo condividere il suo piacere...

Re: Linkedin è il male!
 

questi ragionamenti li fanno le persone pure, ideali, perfette, ti faccio un esempio:
spesso i miei ex-compagni di liceo organizzano delle cene-rimpatriata, io non vado mai, un po' perché non mi piacciono i revival e ok, ma soprattutto perché vedendo i loro percorsi di vita, esperienze traguardi, io mi sento diverso, non adeguato, diciamo anche non alla loro altezza, in quanto partivamo tutti dall'essere allo stesso livello a scuola fino ad arrivare a oggi che le strade si sono differenziate.
Ora questo non è colpa loro, anzi gli va dato merito di aver raggiunto i loro traguardi, se li sono meritati, ma non è neanche colpa mia se mi sento così e se non sono ancora stato in grado di realizzare quello che volevo realizzare. Non è colpa di nessuno, le cose vanno come devono andare, probabilmente già si intravedevano allora le differenze fra chi sarebbe diventato una persona realizzata e chi un disadattato, ma pazienza, è andata così!

Re: Linkedin è il male!
 

Ma non è questione di essere ideali. E' la normalità. Una persona normale non dice ad un'altra che ha ottenuto meno qualifiche o abilità di un'altra che è inferiore, e nemmeno lo pensa.
Questi sono stronzi, ed essendo stronzi non sono stimabili, e non essendo stimabili il loro giudizio non vale; il problema, quindi, non si pone.

Re: Linkedin è il male!
 

Mi arrivano tramite mail diversi inviti (da parte di alcuni conoscenti rompimaroni) ad aggiungermi alla rete professionale su Linkedin....inviti puntualmente bypassati:sisi:
E più mi arrivano segnalazioni riguardanti la persona ancora in attesa del mio ok, più faccio orecchie da mercante: se non ho dimostrato interesse per questa "vetrina", perchè insistere?:interrogativo:

Re: Linkedin è il male!
 

e vabbè allora se è così facile, abbiamo risolto tutti i problemi di autostima di tutte le persone del mondo, eccheccevò!

Re: Linkedin è il male!
 

Il principio guida è quello. Ovviamente il percorso non è facile... quello che ho esposto è il traguardo.

Re: Linkedin è il male!
 

ah ecco!

Re: Linkedin è il male!
 

Sì, ma intanto il principio guida è di un'importanza magistrale.

Re: Linkedin è il male!
 

Purtroppo in campo lavorativo vale molto il curriculum e più cose hai fatto secondo me e più hai la possibilità di inserirti professionalmente, questo è in parte giusto, poi vabbè ci sono discriminazioni e ingiustizie, es la persona che ha avuto difficoltà a scuola non è stata aiutata abbastanza a superarle e quindi si trova con un curriculum scarno, questa è una ingiustizia sociale ma la società ahimè funziona così.

Che uno si senta inadeguato perché non ha raggiunto buoni risultati rispetto a un altro ci sta, anche perché probabilmente non verrà scelto in campo lavorativo proprio per questo rispetto a un altro con un curriculum "pieno".

E' inutile negarlo la competitività esiste.

Re: Linkedin è il male!
 

Il problema sono tutte quelle espressioni in inglese che a tradurle letteralmente in italiano non hanno un senso e non si sa' cosa siano ma fanno effetto,tutte ste professioni scritte in inglese che incominciano sempre con la parola manager,usando l'italiano sarebbe tutta un altra cosa.

Re: Linkedin è il male!
 

Quando vedo gente presentarsi come store manager o shopping assistant tolgo la sicura alla mia browning (cit.).

Per quello evito certe uscite...tutti sono soddisfattissimi dei loro studi e carriere e ti chiedono cosa fai nella vita. E ti chiedono cosa vorresti fare. Li ti sentì una merda e vuoi andare a nasconderti