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lauretum 17-07-2015 13:58

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo19 (Messaggio 1557317)
Non e detto! Conosco molti etroversi che invece mi hanno capito e si sono camportati in modo gentile uno addiritura e diventato mio amico.
Non pensare che io nn ti capisca, ho fatto anchio un corso e ho dovuto abbandonarlo proprio per la depressione del mio stare sempre zitto!
Alla fine dipende sempre da persona a persona ma e inegabile che un introverso abbia piu disprezzo che un estroverso ma e normale, perche' risulta piu noiosa.

Concordo, è soltanto questione di casualità (fortuna) , in altri corsi o contesti si incontrano persone gentili

prefo 17-07-2015 14:51

l'errore che fa a volte un sociofobico in situazioni come quelle descritte, e' quello di sentirsi in colpa, come se si avesse fatto qualcosa di sbagliato o come se si fosse qualcosa di sbagliato, per quanto possibile bisogna evitare atteggiamenti remissivi, per esempio il sorrisino nell'episodio del telecomando secondo me e' un errore.

awasted 17-07-2015 14:51

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da bellick (Messaggio 1557265)
In conclusione, ho avuto la conferma che questi corsi sono frequentati da persone molto socievoli che cercano di creare nuove amicizie e pertanto non sopportano e tendono ad isolare chi invece magari frequenta i corsi solo perchè gli interessa l'argomento trattato o chi parla poco perchè timido, introverso o sociofobico.

C'è molto disprezzo verso chi è introverso da parte di chi invece è molto estroverso.

Ma ascoltando la tua esperienza, così come le mie e molte altre, bisogna ammettere che non sono gli altri che ci isolano... nella maggior parte dei casi, siamo noi che ci isoliamo... e si, è una cosa percepita dagli altri come strana e fastidiosa... quasi da tutti... soprattutto da chi non ci conosce bene, perché sembra un comportamento di disprezzo... Da quello che ho capito io, le persone "estroverse e socievoli" concepiscono la timidezza così: una persona timida può avere problemi a inserirsi in un gruppo il primo giorno, il secondo, magari anche il terzo, però poi se continua a stare in disparte per loro non è più concepibile come timidezza... la vedono come se ci stanno antipatici e li disprezziamo...
Cosa dovrebbero fare? Costringerci a interagire con loro? Prenderci per la manina e darci pacche sulle spalle dicendo "va tutto bene?".... no! ma che siamo bambini? L'altra cosa che ho capito (anche se non riesco ancora a metterla in pratica) è che non serve farsi troppi complessi... basta avvicinarsi agli altri e parlare... ma anche stronzate, loro (come noi del resto) vogliono solo vedere che una persona mostra interesse nella loro compagnia...

Tra l'altro, un comportamento così... stare sempre zitti, non fare domande, non intervenire... non ti mette in buona luce davanti agli insegnanti, fidati. Non è un fatto di carattere e discriminazione, semplicemente nessuno ha il potere di leggere nella mente e se anche il corso ti interessa molto, loro non lo sanno! Fare un piccolo sforzo per mostrare interesse in qualcosa (anche se tu dici, vabbè ma le seguo il corso è scontato che mi interessa... no! mai dare nulla per scontato!) evita molto spesso di ritrovarsi in situazioni spiacevoli in cui una mezza parola in più avrebbe potuto fare la differenza.

p.s. prima di criticare gli estroversi però pensiamo che loro sono fatti in un certo modo, noi in un altro modo, ognuno è fatto a modo suo e non è una cosa sbagliata, l'importante è rispettarsi a vicenda.

cancellato15732 17-07-2015 14:55

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da prefo (Messaggio 1557341)
per esempio il sorrisino nell'episodio del telecomando secondo me e' un errore.

Il dito medio sarebbe stato meglio infatti.

iturbe89 17-07-2015 14:59

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Evidentemente hai incontrato persone poco "formate" nel vero senso della parola

Ansiaboy 17-07-2015 15:00

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
ma sti esseri fanno proprio schifo, bleah vomito

apparte ciò, ma tu veramente vorresti aver a che fare con questi esseri? io mi vergogno per loro.....


ci son estroversi che capiscono senza attaccare, chi per indole o disagio, è silenzioso.

mamma mia quanto provo disgusto per certi normaloni :male:

Sayuri 17-07-2015 17:39

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
In effetti è inutile negarlo, chi fatica a socializzare e a ridere e scherzare come gli altri, viene preso in antipatia o peggio ritenuto ritardato.
E' una cosa squallida... capisco che una persona che non è timida non riesce a comprendere, ma dovrebbe sforzarsi di farlo.
Che poi, ragionandoci, che fastidio da uno che non parla? Forse sono proprio loro che ci escludono anzichè esortarci al dialogo.

cancellato15732 17-07-2015 17:55

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Sayuri (Messaggio 1557441)
In effetti è inutile negarlo, chi fatica a socializzare e a ridere e scherzare come gli altri, viene preso in antipatia o peggio ritenuto ritardato.
E' una cosa squallida... capisco che una persona che non è timida non riesce a comprendere, ma dovrebbe sforzarsi di farlo.
Che poi, ragionandoci, che fastidio da uno che non parla? Forse sono proprio loro che ci escludono anzichè esortarci al dialogo.

Quoto.

Demiurgo 17-07-2015 18:15

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da bellick (Messaggio 1557265)
Nei giorni scorsi un tizio mi ha fatto notare che sono molto timido e che quelli silenziosi gli stanno antipatici, infatti disse a un nostro compagno che all'inizio gli stava antipatico perchè non parlava mai. Poi in un'altra occasione usava il telecomando del condizionatore come per cambiare canale puntandolo verso di me dicendo "ma non cambi?" e poi ha fatto così :miodio: e io sorridevo ma pensavo dentro di me "ma perchè non te ne vai a fanc....?"

Una curiosità... ma che tipo di corso hai frequentato? :pensando:
Accettavano anche corsisti non in età prescolare?

(non lo dico per te, ma dai comportamenti non proprio adulti che hai descritto... sono aberranti)

Crystal 17-07-2015 18:40

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da bellick (Messaggio 1557265)
eme.



Il docente in questione è un antipatico presuntuoso, uno che sparla dei corsisti degli altri corsi... Inoltre questa persona "silenziosa" veniva incolpata

reo di avergli mandato un messaggio chiedendogli se si organizzasse una cena tra compagni del corso. Alla fine del racconto tutto disprezzoso fa "io non gli ho proprio risposto!
Nei giorni scorsi un tizio mi ha fatto notare che sono molto timido e che quelli silenziosi gli stanno antipatici, infatti disse a un nostro compagno che all'inizio gli stava antipatico perchè non parlava mai. Poi in un'altra occasione usava il telecomando del condizionatore come per cambiare canale puntandolo verso di me dicendo "ma non cambi?" e poi ha fatto così :miodio: e io sorridevo


Hai incontrato troppi stronzi in troppi pochi giorni. Non sono tutti così e non tutti disprezzano chi stà in silenzio.
Gente del genere non merita neanche di essere ascoltata...figurati di intervenire e dire la propria. Hai fatto bene a farti i caxxi tuoi.

Quote:

ma pensavo dentro di me "ma perchè non te ne vai a fanc....?"
Non dovevi pensarlo, se ti ha ferito dovevi dirlo. Ma chi è lui per giudicare te? Dio? Giudica te, lui, e siete pari.
Chi ha detto che uno che parla è superiore a uno che stà zitto??
La prossima volta di quello che pensi, vedrai che ti sentirai meglio.:)

bellick 17-07-2015 22:10

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da _Diana_ (Messaggio 1557282)
Un very fobic non avrebbe fai fatto una cosa del genere...

http://emoticonforum.altervista.org/...e/sieno/85.gif

Sì l'ho pensato anch'io.

Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1557301)
Età di questi soggetti?



25-35





Quote:

Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1557489)
Hai incontrato troppi stronzi in troppi pochi giorni. Non sono tutti così e non tutti disprezzano chi stà in silenzio.
Gente del genere non merita neanche di essere ascoltata...figurati di intervenire e dire la propria. Hai fatto bene a farti i caxxi tuoi.



Non dovevi pensarlo, se ti ha ferito dovevi dirlo. Ma chi è lui per giudicare te? Dio? Giudica te, lui, e siete pari.
Chi ha detto che uno che parla è superiore a uno che stà zitto??
La prossima volta di quello che pensi, vedrai che ti sentirai meglio.:)

Uno dei miei problemi è quello di essere assertivo-passivo o assertivo-aggressivo. Devo stare calmo se no faccio cazzate...

alien boy 17-07-2015 23:06

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da bellick (Messaggio 1557265)

Nei giorni scorsi un tizio mi ha fatto notare che sono molto timido e che quelli silenziosi gli stanno antipatici, infatti disse a un nostro compagno che all'inizio gli stava antipatico perchè non parlava mai. Poi in un'altra occasione usava il telecomando del condizionatore come per cambiare canale puntandolo verso di me dicendo "ma non cambi?" e poi ha fatto così :miodio: e io sorridevo ma pensavo dentro di me "ma perchè non te ne vai a fanc....?"

Devono imparare dagli evitanti: se a me qualcuno sta antipatico cerco di evitarlo, di non comunicare con lui, per evitare di farmi il sangue amaro.

Norah 17-07-2015 23:12

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Purtroppo ho potuto constatare che il silenzio viene spesso e volentieri mal interpretato, pochi (ma davvero pochi) capiscono che dietro c'è un disagio.

Angus 17-07-2015 23:33

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1557639)
Purtroppo ho potuto constatare che il silenzio viene spesso e volentieri mal interpretato, pochi (ma davvero pochi) capiscono che dietro c'è un disagio.

O che magari non si ha semplicemente nulla da dire, che non è una colpa o un difetto...

Norah 17-07-2015 23:43

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 1557652)
O che magari non si ha semplicemente nulla da dire, che non è una colpa o un difetto...

Può essere su un dato argomento, ma in genere per me possiamo trovare qualcosa da dire su tutto, anche semplicemente facendo domande. Però sicuramente ci sono persone taciturne di natura e non sempre viene accettato questo carattere, e nella società di oggi temo sia considerato un difetto (secondo la mi esperienza).:(

Angus 18-07-2015 00:21

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1557662)
Può essere su un dato argomento, ma in genere per me possiamo trovare qualcosa da dire su tutto, anche semplicemente facendo domande. Però sicuramente ci sono persone taciturne di natura e non sempre viene accettato questo carattere, e nella società di oggi temo sia considerato un difetto (secondo la mi esperienza).:(

Ah beh, trovare qualcosa da dire, eventualmente non utile o necessario (per noi e gli altri), si può sempre. Questo però non significa che si deve farlo.

So che può sembrare un commento rancoroso, ma non lo è: se qualcuno ha problemi con le persone taciturne, è lui ad avere problemi.

Nekomata 18-07-2015 08:04

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Dipende tutto dal contesto e dalle persone che ti circondano.
Una delle mie migliori amiche è una ragazza completamente estroversa, solare e socievole. E' il mio esatto opposto e spesso molti ci hanno fatto notare come "lei fosse assolutamente positiva e io assolutamente negativa."

La maggioranza delle persone scambiano la timidezza per maleducazione, ma va bene così. Se pensano questo vuol dire che non vale la pena conoscerle perché vuol dire che sono superficiali.

morgana 18-07-2015 08:33

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1557639)
Purtroppo ho potuto constatare che il silenzio viene spesso e volentieri mal interpretato, pochi (ma davvero pochi) capiscono che dietro c'è un disagio.

Quote:

Originariamente inviata da Nekomata (Messaggio 1557721)
Dipende tutto dal contesto e dalle persone che ti circondano.
Una delle mie migliori amiche è una ragazza completamente estroversa, solare e socievole. E' il mio esatto opposto e spesso molti ci hanno fatto notare come "lei fosse assolutamente positiva e io assolutamente negativa."

La maggioranza delle persone scambiano la timidezza per maleducazione, ma va bene così. Se pensano questo vuol dire che non vale la pena conoscerle perché vuol dire che sono superficiali.

Ok se ti sfottono , come nel caso del topic, si capisce che sono immaturi e ignoranti ..ma molti invece pensano proprio che il silenzioso si senta superiore e snobbi gli altri . Ciò rende molto difficile crearsi nuove amicizie. È più facile farlo con chi è più simile a noi ...forse ...Tu sei fortunata ad avere una migliore amica con cui immagino ti senta a tuo agio :)

Norah 18-07-2015 10:02

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 1557682)
Ah beh, trovare qualcosa da dire, eventualmente non utile o necessario (per noi e gli altri), si può sempre. Questo però non significa che si deve farlo.

So che può sembrare un commento rancoroso, ma non lo è: se qualcuno ha problemi con le persone taciturne, è lui ad avere problemi.

Io ho capito che essere taciturna, difetto o meno, non mi ha mai aiutata nella vita. A partire dal fatto che quando sto in mezzo alle persone nessuno riesce a conoscermi come persona perché non parlo di me e non esprimo le mie opinioni, e di conseguenza non riesco a fare amicizia (della serie che se ci sono o meno nessuno se ne accorge). Quindi secondo la mia esperienza non è una cosa positiva esserlo. Con questo non sto giudicando le persone che parlano poco come "buone" o "cattive", dico solo che non parlando non dai modo alle persone di entrare in relazione con te.

utopia? 18-07-2015 10:11

Re: Ecco cosa pensano dei "timidi", esperienza in gruppo sociale
 
Quote:

Originariamente inviata da bellick (Messaggio 1557265)
e io sorridevo ma pensavo dentro di me "ma perchè non te ne vai a fanc....?"

Sorridendo senza dir nulla fai solo il loro gioco.

Quote:

Originariamente inviata da Text (Messaggio 1557283)
La soluzione che ho trovato negli ultimi corsi è stata quella di cominciare a partecipare alla lezione dalla prima domanda che fa l'insegnante...cut...quindi vieni visto come coraggioso, non come quello che "non ha mai parlato".

Occhio, che "chi parla troppo" rischia di passare per quello che vuole farsi notare.


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